Nel pomeriggio di oggi a Giugliano un uomo è stato vittima di un attacco armato in via Oasi Sacro Cuore, poco distante dal locale Café Noir. Il ferito ha riportato colpi al petto e alla gamba, è stato soccorso e portato rapidamente in ospedale. Le forze dell’ordine stanno indagando sull’accaduto, mentre l’assalitore è fuggito a piedi.
Dinamica dell’agguato in una via molto frequentata
L’episodio è successo nella zona centrale di Giugliano, in una strada trafficata sia per i veicoli sia per chi camminava a piedi. La presenza di diversi testimoni ha permesso ai carabinieri di intervenire tempestivamente. L’aggressore ha sparato almeno tre colpi d’arma da fuoco, colpendo la vittima al torace e alla gamba. Il fatto ha destato allarme tra chi si trovava nei pressi del Café Noir, spesso frequentato da residenti e passanti. Non sono ancora chiari i motivi che hanno portato all’attacco e il testimonianze sono in fase di raccolta da parte delle forze dell’ordine.
Soccorso e cure immediate per la vittima
Dopo i colpi sparati il ferito è stato affidato alle cure del personale medico giunto in breve tempo. L’uomo, classificato in condizioni serie, è stato trasportato in codice rosso all’ospedale più vicino per ricevere assistenza urgente. Le sue condizioni sono monitorate con attenzione dagli specialisti. Nel frattempo, la zona è stata messa in sicurezza per consentire le operazioni di soccorso e le verifiche da parte degli inquirenti. Il rapido intervento del 118 potrebbe aver contribuito a salvargli la vita.
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Indagini affidate ai carabinieri della compagnia di giugliano
I carabinieri della compagnia di Giugliano sono arrivati prontamente sul luogo del fatto e hanno avviato immediatamente le indagini sull’agguato. Vengono raccolti elementi utili nei dintorni e prese le testimonianze dei presenti. Al momento l’autore della sparatoria è riuscito a fuggire a piedi, senza lasciare tracce immediate. Gli investigatori, però, stanno analizzando ogni dettaglio e cercano immagini di sistemi di videosorveglianza che possano aiutare a identificare il responsabile. La priorità è ricostruire la dinamica con precisione e capire i motivi che hanno scatenato il gesto violento.