Un episodio di violenza si è verificato giovedì mattina nei pressi del Policlinico Tor Vergata, nella periferia est di Roma, portando a un intervento delle forze dell’ordine. Un uomo di 31 anni, di origine romena, ha creato panico tra il personale sanitario e i presenti, distruggendo il retrovisore di un’ambulanza e aggredendo una guardia giurata nel tentativo di impossessarsi della sua pistola. La situazione si è rapidamente aggravata, richiedendo l’intervento dei carabinieri per garantire la sicurezza e ripristinare l’ordine.
L’aggressione all’ambulanza
L’incidente è avvenuto in via Oxford, dove l’uomo, già noto alle autorità , ha reagito in modo violento dopo essere stato allontanato dal personale del nosocomio. Non soddisfatto di questa prima escalation, il 31enne ha colpito ripetutamente lo specchietto retrovisore di un’autoambulanza, frantumandolo e suscitando l’attenzione dei passanti e degli operatori sanitari. La reazione aggressiva è stata tanto imprevedibile quanto inquietante, mettendo in allerta chiunque si trovasse nei pressi del policlinico.
La reazione collaudata del personale sanitario è stata quella di richiamare l’attenzione sulla situazione, consapevoli del potenziale rischio che simili comportamenti possono comportare non solo per loro, ma anche per i pazienti e gli altri cittadini.
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L’intervento della guardia giurata
Dopo la distruzione del veicolo, l’aggressore ha tentato di sferrare un attacco a una guardia giurata intervenuta per fermarlo. La guardia giurata, per proteggere non solo sé stessa ma anche gli altri, ha combattuto contro il tentativo dell’uomo di disarmarla. Durante la colluttazione, l’agente ha riportato lesioni che hanno portato a una prognosi di sette giorni. Questo fatto sottolinea quanto sia importante la presenza di guardie giurate nelle strutture sanitarie, dove incidenti del genere possono verificarsi in qualsiasi momento.
L’aggressione ha messo in luce anche la crescente tensione nelle aree attorno agli ospedali, dove il personale sanitario spesso si trova a dover fronteggiare situazioni critiche senza il supporto adeguato.
L’arresto da parte dei carabinieri
Sul luogo del conflitto, i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Frascati sono stati prontamente coinvolti per riportare la calma. A seguito di segnalazioni e della richiesta di supporto da parte del personale del policlinico, i militari sono intervenuti riuscendo a bloccare l’aggressore. La procedura di detenzione è stata eseguita senza ulteriori complicazioni, assicurando che la situazione ritornasse sotto controllo.
Dopo l’arresto, il 31enne è stato portato in caserma per gli accertamenti di rito. Nella prima mattinata di oggi, a seguito di un’udienza di convalida, il tribunale di Roma ha accolto la richiesta di convalida dell’arresto, avviando le procedure necessarie per procedere con il regolare processo. L’aggressione al Policlinico Tor Vergata resta un monito sulla necessità di garantire la sicurezza all’interno delle strutture sanitarie e l’importanza della vigilanza contro atti violenti che possono mettere in pericolo sia gli operatori che i pazienti.