Un episodio di violenza ha scosso il centro di Prato nella notte tra sabato 24 e domenica 25 maggio. Un ragazzo di 18 anni, residente a Campi Bisenzio, è rimasto gravemente ferito in seguito a un’aggressione avvenuta in piazza Buonamici. L’attacco ha portato a un ricovero urgente e l’avvio di un’indagine da parte delle autorità locali. I dettagli sull’accaduto e il lavoro della polizia delineano un quadro ancora in fase di definizione.
Le condizioni del giovane e il soccorso immediato
Il ragazzo di 18 anni è stato soccorso in modo tempestivo dopo la caduta. È stato trasportato d’urgenza all’ospedale più vicino, dove i medici hanno subito eseguito un intervento chirurgico per le ferite alla testa. La situazione clinica è grave: il giovane si trova tuttora in coma farmacologico. La prognosi resta riservata e i medici monitorano costantemente le sue condizioni.
Questo episodio ha acceso l’attenzione sulla sicurezza nel centro città nelle ore serali, sottolineando la necessità di interventi che possano prevenire simili episodi violenti. Il rapido intervento medico ha evitato conseguenze ancora più gravi, e la tempestività dei soccorsi è stata determinante per stabilizzare il ferito.
Leggi anche:
La dinamica dell’aggressione in piazza buonamici
L’aggressione si è verificata intorno alle 23 di sabato 24 maggio nel cuore di Prato, in piazza Buonamici. Secondo le prime ricostruzioni, un uomo di origine straniera ha colpito con un pugno al volto un giovane di 18 anni. Il ragazzo, che vive a Campi Bisenzio, ha perso l’equilibrio ed è caduto sui gradini della piazza, battendo violentemente la testa. Il colpo è stato tanto forte da causare una caduta rovinosa.
Dopo l’aggressione, l’uomo è scappato immediatamente, facendo perdere le sue tracce. Alcuni presenti hanno assistito alla scena, ma al momento la descrizione del sospettato resta vaga. Non si conoscono ancora i motivi alla base dell’aggressione. La presenza di testimoni diretti, in particolare una ragazza di 17 anni che accompagnava la vittima, risulta fondamentale per chiarire quanto successo. La giovane e un’altra persona presente hanno già fornito alcune informazioni, ma le indagini sono ancora in corso per ricostruire con precisione i movimenti e le cause del diverbio sfociato in violenza.
Le indagini della procura e la ricerca dell’aggressore
La procura della Repubblica di Prato ha preso in carico il caso subito dopo l’accaduto, affidando le indagini alla Squadra Mobile della locale Questura. Gli agenti stanno raccogliendo testimonianze e analizzando le immagini di videosorveglianza presenti in zona. L’obiettivo è individuare l’uomo responsabile dell’aggressione e ricostruire con esattezza la dinamica dei fatti.
Le autorità invitano chiunque abbia assistito alla scena o abbia informazioni rilevanti a contattare la polizia. L’attenzione resta alta, anche in vista di chiarire eventuali motivazioni che abbiano portato all’episodio violento. La vicenda si inserisce in un contesto più ampio di sicurezza urbana, e il lavoro delle forze dell’ordine si concentra ora su identificazione e possibile responsabilità penale.
Proseguono senza sosta gli accertamenti nelle ore successive all’evento, mentre la comunità locale segue con apprensione l’evolversi della situazione. Le autorità continuano a mantenere riservate alcune informazioni per non compromettere il procedimento investigativo in corso.