Un nuovo e preoccupante caso di violenza contro una persona senza fissa dimora si è verificato a Ostia, dove un uomo di 50 anni è stato aggredito mentre dormiva su una panchina del litorale romano. Secondo quanto denunciato al commissariato Lido, i presunti colpevoli sarebbero due giovani di età compresa tra i 16 e i 20 anni.
Calci e pugni contro un altro invisibile
L’uomo ha subito un’aggressione brutale, con calci e pugni al volto. Entrambi gli zigomi sono stati rotti e l’uomo ha riportato ferite profonde, per cui i medici dell’ospedale Grassi di Ostia hanno stabilito una prognosi di 25 giorni. Si ipotizza che l’uomo possa essere stato preso di mira più volte dai due giovani, anche in precedenti episodi.
La denuncia della vittima e il supporto di una volontaria
L’episodio risale a circa dieci giorni fa, ma solo ieri l’uomo ha trovato il coraggio di denunciare quanto accaduto alla polizia. Ad accompagnarlo e sostenerlo nella denuncia è stata una giovane attivista del quartiere, che ha deciso di raccontare la vicenda tramite un video su Instagram per sensibilizzare il pubblico sulla situazione. Il video è diventato virale, raccogliendo numerose testimonianze di solidarietà.
Paura e spostamento a Fiumicino
Dopo l’aggressione, il 50enne ha deciso di spostarsi a Fiumicino per paura di ulteriori attacchi. La polizia del commissariato Lido ha aperto un’indagine per risalire all’identità dei due aggressori e assicurare giustizia all’uomo. Il caso ha sollevato nuovamente il problema della sicurezza e della protezione per le persone più vulnerabili, come i senza fissa dimora.
Ultimo aggiornamento il 24 Settembre 2024 da Fabio Belmonte