L’autorità garante delle comunicazioni ha varato un regolamento che rinnova le norme sul telemarketing e sulla trasparenza nelle offerte di servizi di comunicazione elettronica. Le nuove regole, valide per il 2025, vogliono contrastare le chiamate aggressive o fraudolente e introdurre un sistema di bollini per segnalare le caratteristiche delle offerte 5g. L’obiettivo è rendere più chiaro per gli utenti cosa viene proposto e tutelare chi riceve le telefonate. Di seguito i dettagli del provvedimento e le misure sul fronte delle chiamate e delle offerte.
Stop al telemarketing illegale e alle chiamate mascherate
Agcom ha deciso di reprimere con forza il telemarketing aggressivo e il teleselling illegale, in particolare quello che utilizza numeri inesistenti o non registrati per impedire l’identificazione del chiamante. Sono vietate le chiamate che modificano il numero visualizzato a schermo in modo da farle apparire come provenienti da soggetti pubblici, come le forze dell’ordine, o da enti privati come le banche.
Un problema evidente negli ultimi anni riguarda anche le chiamate dall’estero che mostrano numeri italiani finti. Per questo il regolamento obbliga gli operatori nazionali a bloccare queste chiamate se non riguardano utenti in roaming fuori Italia. Il blocco si applica sia ai numeri fissi che a quelli mobili, per impedire frodi e truffe ai danni dei cittadini italiani. Agli operatori viene chiesto di fermare preventivamente chiamate sospette prima che arrivino agli utenti.
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Misure contro molestie e truffe telefoniche
Questa misura punta a ridurre molestie e truffe, migliorando la qualità del servizio telefonico e aumentando la sicurezza. Nel 2016 erano già state definite regole simili ma le nuove disposizioni le aggiornano e le rafforzano, rispondendo a un’emergenza che negli ultimi anni ha provocato molti disagi. L’impatto si vedrà nella diminuzione delle chiamate indesiderate che spesso usano numeri mascherati, vera arma di frode.
Bollini per le offerte 5g e informazioni sul consumo dati
Un’altra novità riguarda le offerte mobili basate sulla rete 5g. Il regolamento istituisce un sistema di bollini per contraddistinguere le offerte a seconda delle limitazioni sulla velocità . Queste etichette vogliono aiutare gli utenti a capire facilmente cosa comprare, senza sorprese sulla qualità del servizio.
Classificazione con bollini colore
Il bollino verde indica un’offerta 5g senza vincoli di velocità , cioè con la massima banda possibile. Il bollino giallo si applica a offerte con velocità di download non inferiore a 20 megabit al secondo ma comunque limitata da contratto. Infine il bollino rosso segnala offerte con limiti di velocità inferiori a 20 megabit al secondo.
Questa classificazione aiuta i clienti a orientarsi in un mercato dove spesso le promesse commerciali non corrispondono alla reale esperienza di navigazione. Il bollino diventa subito visibile nelle proposte e fornisce un’informazione immediata.
Tra le altre regole è previsto l’obbligo per gli operatori di notificare all’utente quando il consumo dati raggiunge l’80% del plafond previsto dal contratto. Al superamento del 100% il traffico dati viene bloccato automaticamente, e per continuare la navigazione è necessario un consenso esplicito dell’utente. Questi interventi valorizzano il controllo della spesa e prevengono addebiti inattesi, limitando il consumo non autorizzato.
Avvisi obbligatori per la cessazione dei servizi e tutela degli utenti
Il regolamento impone anche agli operatori di fornire una comunicazione chiara e tempestiva in caso di cessazione di servizi. Qualsiasi provider che intenda interrompere un’offerta deve avvisare gli utenti con almeno un mese di anticipo. L’avviso deve contenere informazioni utili per il passaggio a un altro operatore, evitando interruzioni improvvise del servizio.
Protezione e informazione per gli utenti
Questo obbligo tutela chi riceve il servizio, permettendo di organizzarsi per cambiare operatore senza perdere la connettività o dover pagare costi imprevisti. L’attenzione alla corretta informazione punta a ridurre disagi e problematiche per gli utenti finali.
Questa parte della delibera appare importante soprattutto per servizi di comunicazione elettronica essenziali, dove la continuità e la chiarezza delle condizioni contrattuali sono fondamentali per le attività quotidiane di cittadini e imprese.
Agcom aggiorna così un quadro normativo che riguarda milioni di utenti in Italia, con regole più stringenti contro le truffe telefoniche e strumenti trasparenti per scegliere le offerte di rete mobile. Il nuovo regolamento punta a migliorare l’esperienza degli utenti e la tutela dei consumatori, con misure precise rivolte a problemi concreti e segnalati da tempo. Questi interventi rispondono alle esigenze di sicurezza e chiarezza di un mercato sempre più complesso e articolato.