Al ballottaggio delle comunali a sant’elpidio a mare, in provincia di fermo, ha votato il 52,07% degli aventi diritto, segnando un calo di circa tre punti rispetto al primo turno di maggio, quando aveva votato il 55,05%. Il secondo turno ha richiamato anche il voto per il referendum, che ha raggiunto il livello più alto di partecipazione nelle marche con il 48,36%, ma senza raggiungere il quorum necessario. Lo scrutinio per le comunali non è ancora partito.
Andamento dell’affluenza al secondo turno comunale
Il calo di affluenza a sant’elpidio a mare riflette una tendenza comune a molti comuni italiani durante i ballottaggi delle amministrative. Alla tornata elettorale di maggio, infatti, la partecipazione era stata più alta grazie al primo turno che di solito attira più elettori. Nel secondo turno, il 52,07% degli aventi diritto ha espresso il proprio voto, una riduzione di quasi il 3% rispetto al primo voto. Questo dato emerge in un contesto locale dove la competizione tra i due candidati ha polarizzato l’attenzione, ma non è bastato a mobilitare un’ampia maggioranza.
Voto e disinteresse elettorale
Questa diminuzione coinvolge esclusivamente il voto per il sindaco e per il consiglio comunale. Il dato può evidenziare un certo disinteresse o stanchezza degli elettori rispetto alla sfida elettorale, oppure una scelta consapevole di astensione al ballottaggio. A questo si somma il voto sulla consultazione referendaria, che pure ha visto una buona affluenza rispetto a singoli comuni del territorio.
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Ruolo del referendum e la partecipazione nelle marche
Il referendum tenutosi insieme al ballottaggio nella stessa giornata ha raggiunto a sant’elpidio a mare la percentuale di partecipazione più alta tra tutti i comuni della regione marche, con il 48,36% del corpo elettorale che si è espresso. Però, nonostante questo risultato, non è stato raggiunto il quorum previsto per la validità della consultazione referendaria, fissato al 50%.
Questo significa che i risultati del referendum, pur raccolti su un voto consistente rispetto alla media regionale, non avranno valore vincolante. Il dato metropolitano testimonia come il tema referendario abbia comunque mosso una buona fetta di cittadinanza, in controtendenza rispetto al calo generale dell’affluenza al ballottaggio per il sindaco.
Valutazione della partecipazione politica regionale
Le marche si confermano una regione in cui la politica locale riesce a coinvolgere i cittadini ma non sempre spinge fino al raggiungimento della soglia necessaria per validare i referendum. La sfida rimane coinvolgere sempre più elettori e superare l’astensionismo che caratterizza i momenti decisivi di voto.
Il confronto tra candidati e la distribuzione dei voti al primo turno
La partita elettorale a sant’elpidio a mare vede la sfida fra gionata calcinari, sostenuto da una coalizione di centrodestra formata da sette liste tra cui fratelli d’italia e lega, e rossano orsili, appoggiato da una coalizione civica di otto liste con il sostegno di forza italia e parte del pd, senza simboli ufficiali.
Al primo turno calcinari aveva ottenuto un vantaggio significativo con il 44,36% dei consensi, distaccando starkamente orsili che si era fermato al 28,47%. Questo risulta un margine di quasi venti punti percentuali che mette in una posizione di forza il candidato di centrodestra per il ballotaggio.
Scenario al secondo turno
Il secondo turno rappresenta quindi un momento cruciale per vedere come si muoveranno gli elettori delle altre liste rimaste fuori, e soprattutto se la coalizione civile potrà recuperare terreno per provare a ribaltare il risultato. Il voto si annuncia combattuto, anche se calcinari parte con un buon margine, rimane da vedere il comportamento dell’elettorato che ha scelto i candidati più piccoli la prima volta.
Stato dello scrutinio e attesa per i risultati
Al momento non è iniziato lo scrutinio per il voto relativo alle elezioni comunali di sant’elpidio a mare. Le operazioni di conteggio delle schede partiranno una volta chiuse le urne e gli ufficiali di seggio procederanno nella verifica dei risultati.
Il ritardo nell’avvio dello spoglio non è insolito vista la complessità organizzativa e la contemporaneità con il referendum. Le autorità locali e gli operatori impegnati nella gestione del voto hanno predisposto tutte le condizioni per garantire correttezza e trasparenza durante il processo.
Gli elettori ed i candidati attendono ora con attenzione i dati che emergeranno nelle prossime ore, quando sarà possibile delineare il prossimo sindaco di sant’elpidio a mare e conoscere gli effetti del voto anche per il consiglio comunale. La giornata ha rappresentato una prova concreta di partecipazione politica in una realtà locale significativa della provincia di fermo.