La giornata di voto per il referendum in provincia di Latina registra una partecipazione ancora contenuta rispetto alla media regionale. Quattro quesiti riguardano modifiche alle tutele sul lavoro, mentre il quinto si concentra sulla riduzione del periodo di residenza necessario per richiedere la cittadinanza italiana. La consultazione si svolge in due giorni, 8 e 9 giugno 2025, con l’obiettivo di superare la soglia di validità fissata oltre il 50% degli aventi diritto.
Andamento dell’affluenza nelle prime ore di voto in provincia di latina e nel lazio
Le rilevazioni iniziali indicano che in tutta la regione Lazio l’affluenza al referendum ha raggiunto il 7,73% degli aventi diritto, ma in provincia di Latina si registra un’affluenza inferiore di quasi due punti percentuali, che si attesta intorno al 5,48%. Questi dati, aggiornati a metà giornata di domenica 8 giugno, mostrano una partecipazione ancora contenuta ma in costante aggiornamento.
Comuni più partecipi nella provincia di latina
Tra le località della provincia spiccano Ventotene, unico comune con un’affluenza vicina al 10%. Seguono Cori, dove hanno votato oltre il 7%, e Aprilia con una partecipazione leggermente inferiore, intorno al 7%. Gli altri centri registrano valori più bassi. Questo differenziale suggerisce una mobilitazione più attiva da parte di singoli comuni rispetto ad altri, nonostante la media generale bassa.
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Il dato resta sotto osservazione perché i seggi rimangono aperti fino alle 23 di oggi e domani mattina dalle 7 alle 15. Solo superando la soglia della metà più uno degli elettori iscritti si garantirà la validità del referendum.
Caratteristiche e tempistiche della consultazione referendaria in provincia di latina
È importante evidenziare che il referendum prevede cinque quesiti proposti dalla Cgil, quattro dei quali trattano modifiche alle norme a tutela dei lavoratori. L’obiettivo è rivedere aspetti legislativi riguardanti il mondo del lavoro, con diverse proposte che potrebbero incidere sul rapporto tra datori e dipendenti.
Il quinto quesito si focalizza invece sull’argomento cittadinanza, proponendo di dimezzare, da 10 a 5 anni, il periodo di residenza richiesto agli stranieri per avere diritto a fare domanda di cittadinanza italiana.
Distribuzione delle sezioni elettorali e dati demografici
In provincia di Latina sono state allestite 513 sezioni elettorali distribuite nei 33 comuni. Gli aventi diritto al voto sono complessivamente 437.210, con una leggera maggioranza di donne, 224.865 circa. Il voto si svolge domenica 8 giugno dalle 7 alle 23, e prosegue lunedì 9 dalle 7 alle 15. Dopo la chiusura dei seggi partirà l’operazione di scrutinio.
Implicazioni della scarsa affluenza e requisiti per la validità del referendum
Perché il referendum possa avere valore occorre che voti più della metà degli aventi diritto, specificamente il 50% più uno. Se questo numero non viene raggiunto, il risultato non produce effetti giuridici. Quindi la bassa affluenza nelle prime ore rischia di compromettere la validità della consultazione.
L’affluenza bassa non è solo un fenomeno del comune di Latina, anche altre aree del paese registrano percentuali ridotte in diversi referendum negli ultimi anni. Per il referendum su temi così sensibili, legati a lavoro e cittadinanza, la risposta degli elettori potrebbe riflettere la cautela o la scarsa mobilitazione.
Continueranno a essere monitorate le prossime ore per valutare se la partecipazione riuscirà a salire sopra la soglia minima. Solo allora si potrà procedere con la fase successiva della conta dei voti per ciascun quesito.
Le urne hanno aperto questa domenica mattina alle 7, dopo l’allestimento delle sezioni elettorali nella giornata precedente. Pasioni e attenzione sono rivolte alla decisione dei cittadini su questi temi di forte impatto sociale e politico nella provincia di Latina e nel resto del Lazio.