Questa mattina l’aeroporto di caselle ha vissuto una situazione d’emergenza quando un aereo della compagnia Volotea ha dovuto modificare la rotta e atterrare d’urgenza. L’evento ha coinvolto un Airbus 320 diretto da Dubrovnik a Lione, con l’atterraggio anomalo che ha causato rallentamenti e deviazioni nei voli programmati.
L’incendio al motore e la decisione di atterraggio controllato
Sabato 12 luglio, intorno alle 10:20, il comandante dell’Airbus 320 ha segnalato un incendio a uno dei motori mentre l’aereo si trovava a breve distanza dall’aeroporto di caselle. Il pilota, seguendo le procedure di emergenza, ha chiesto autorizzazione per un atterraggio immediato a caselle. La risposta della torre di controllo è stata positiva, garantendo così un’operazione in sicurezza.
Atterraggio e assistenza ai passeggeri
L’atterraggio è avvenuto alle 10:28 senza complicazioni. Nessuno dei passeggeri o dell’equipaggio ha riportato problemi di salute o danni. La prontezza e la coordinazione a terra hanno permesso un esito positivo, nonostante il potenziale rischio dell’incendio al motore. Dopo lo sbarco, i passeggeri sono stati assistiti dal personale aeroportuale e Volotea, in attesa di nuove disposizioni per raggiungere la destinazione finale di Lione.
Leggi anche:
La gestione dell’emergenza e le comunicazioni ufficiali
Le autorità aeroportuali e Volotea hanno diffuso comunicati per chiarire la situazione. Volotea ha sottolineato che “l’atterraggio è stato privo di problemi tecnici dopo la segnalazione di guasto.” Tutti a bordo hanno lasciato l’aereo regolarmente. L’assistenza ai passeggeri è partita immediatamente, con supporto per riprotezione e accoglienza.
La sagat, società che gestisce l’aeroporto di caselle, ha ribadito di aver chiuso lo scalo solo per consentire le manovre di atterraggio dell’aereo in emergenza. “La priorità è stata data assolutamente a questo volo.” La chiusura temporanea ha evitato sovrapposizioni pericolose e ha assicurato la sicurezza per le operazioni urgenti.
Conseguenze sui voli in partenza e in arrivo nello scalo torinese
La chiusura momentanea di caselle ha provocato ritardi e deviazioni per altri voli programmati. Diverse partenze sono slittate, così come alcuni arrivi. Tra i casi registrati, un volo Ryanair proveniente da Bari e atteso a caselle alle 9:35 è stato dirottato su Malpensa. L’aereo ha ripreso quota circa alle 10, dopo essere stato rimbalzato dall’aeroporto torinese.
Per quanto riguarda i voli in arrivo, l’aereo ITA Airways AZ1421 in arrivo da Roma Fiumicino ha deciso di deviare su Milano Linate, toccando terra alle 10:10. Questi cambiamenti hanno influito sul traffico aereo regionale creando disagi ma senza ulteriori criticità.
La sicurezza nelle emergenze aeree e il ruolo del pilota
La dinamica del caso mostra come il pilota, in presenza di una situazione pericolosa come un incendio motore, abbia mantenuto il controllo e preso una decisione cruciale. Scegliere di atterrare a caselle, scalo vicino rispetto alla rotta prevista, ha evitato complicazioni ulteriori. Il rispetto delle routine previste in emergenza si è rivelato decisivo per evitare incidenti.
Anche la capacità della torre di controllo di autorizzare tempestivamente il volo ha contribuito a contenere la situazione. Lo stop dell’attività aerea per pochi minuti rientra in una prassi finalizzata a preservare la sicurezza e ridurre i rischi per i passeggeri, l’equipaggio e il personale a terra.
La prevenzione e la reattività emergono così come elementi fondamentali nei trasporti aerei, specie in casi di guasti improvvisi come il malfunzionamento di un motore durante il volo.