Max pezzali all’autodromo di imola: un concerto tra musica anni ’90 e omaggi al motorsport

Max pezzali all’autodromo di imola: un concerto tra musica anni ’90 e omaggi al motorsport

Max Pezzali unisce musica e motorsport all’autodromo di Imola con un concerto ispirato agli anni ’90, coinvolgendo 85mila spettatori tra nostalgia, omaggi a Ayrton Senna e collaborazioni con i Pinguini Tattici Nucleari.
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Max Pezzali ha unito musica e motorsport in un concerto nostalgico anni ’90 all’autodromo di Imola, coinvolgendo 85mila spettatori con brani classici, omaggi a Ayrton Senna e nuove collaborazioni, anticipando un tour negli stadi nel 2025. - Gaeta.it

L’evento di Max Pezzali all’autodromo di Imola ha attirato 85mila spettatori per un concerto che ha unito musica e motori, evocando l’atmosfera degli anni ’90. Il cantante ha organizzato una serata inedita, mescolando i suoi brani più famosi con elementi ispirati al mondo delle corse automobilistiche. Quel che è nato è stato un live che rievoca la nostalgia di un decennio amato e un omaggio alla storia di Imola, che si lega indissolubilmente al motorsport.

Un concerto ispirato alla nostalgia e ai ricordi degli anni ’90

Max Pezzali ha costruito la serata intorno all’energia della nostalgia per gli anni ’90, periodo in cui molti fan erano giovani e con cui si identificano ancora oggi. Alla base del concerto c’è quella sensazione di rivedere un’epoca con i suoi colori, le mode e le emozioni della gioventù. I personaggi delle sue canzoni sono stati riportati sul palco attraverso immagini proiettate sugli schermi, come in una gara di “Wacky Races” di Hanna-Barbera, creando un’atmosfera giocosa e coinvolgente.

Max forever grand prix e il gran premio dei personaggi

L’evento, chiamato “Max Forever Grand Prix“, ha visto anche un vero e proprio “gran premio” tra i personaggi, dove il vincitore è stato “Volta“, tratto dalla canzone “Con un deca“. Questo espediente ha aggiunto un ritmo originale al concerto, rompendo la classica struttura e invitando il pubblico a rivivere le storie e le atmosfere di quegli anni sotto una nuova luce. Il connubio musica-nostalgia è stato il motore principale della serata, capace di catturare l’attenzione di migliaia di persone.

Il legame tra musica e motorsport nel live di imola

Pezzali, appassionato di motori, ha voluto inserire numerosi riferimenti al racing, perfettamente adatti alla location dell’autodromo di Imola. Dietro le quinte ha raccontato come quel posto rappresenti per lui un luogo simbolico, un incrocio tra due passioni: la musica e le corse. La sua camicia gialla e blu con la scritta “Max Forever Grand Prix” è stato un dettaglio che ha sottolineato questo tema.

Durante la serata si sono sentite anche le voci di una telecronaca affidata a Guido Meda, nota firma delle gare motoristiche, che ha accompagnato l’evento con commenti. Un momento toccante ha riguardato “Gli anni“, in cui Pezzali ha cantato un pezzo di “Ayrton” di Lucio Dalla, brano dedicato a Ayrton Senna, pilota scomparso proprio qui a Imola nel 1994. Questo omaggio ha arricchito il concerto di una componente emotiva significativa, facendo sentire il pubblico parte di una storia più ampia che lega musica e motorsport.

Brani rari e nuove collaborazioni nella scaletta del concerto

Oltre ai grandi successi di sempre, Max Pezzali ha proposto alcune canzoni meno note o raramente eseguite in pubblico, come “Cumuli“. Il brano era stato suonato quasi esclusivamente durante i tour nelle discoteche negli anni ’90. Il cantante ha definito il reintrodurlo oggi come un’occasione per riconciliarsi con pezzi che in passato ha trascurato.

La serata si è aperta anche a contaminazioni contemporanee, con “Bottiglie vuote“, il brano realizzato con i Pinguini Tattici Nucleari, eseguito in duo con Riccardo Zanotti sul palco. Questo momento ha dimostrato come Pezzali riesca ad amalgamare la sua storia con le nuove generazioni musicali, mantenendo un ponte tra presente e passato.

Il futuro di max pezzali tra nuovi brani e un tour negli stadi

Max Pezzali ha già venduto 240mila biglietti per il tour negli stadi del 2025, una cifra che mostra una solida base di fan pronta a seguirlo ancora una volta. Parlando di nuovi pezzi, ha spiegato che non basta scrivere canzoni, ma serve un momento giusto per renderle pubbliche, per evitare che il materiale risulti irrilevante. Ha confermato però che sta lavorando a un testo che gli sembra valido e che ci sono diversi concerti in programma da organizzare.

Questi elementi indicano che, pur radicato nel passato e nelle proprie radici musicali, Pezzali guarda ai prossimi anni con progetti in divenire. La sua presenza nei grandi spazi degli stadi e le collaborazioni con artisti attuali confermano che la sua musica continua a interessare un pubblico vasto e trasversale.

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