Le strade di Arzano, comune della provincia di Napoli, continuano a essere invase dai rifiuti durante il fine settimana. Le immagini di immondizia abbandonata sui marciapiedi e all’incrocio con le vie principali si ripetono, complicando le passeggiate soprattutto per chi è con bambini piccoli o persone anziane. L’emergenza rifiuti si trascina con evidenti disagi e reazioni da parte delle opposizioni politiche che criticano duramente l’amministrazione comunale.
Accuse dell’opposizione: la delusione del consigliere Luigi De Rosa sulla gestione comunale
Il consigliere Luigi De Rosa ha espresso un duro giudizio sulla situazione, definendo l’amministrazione “fallimentare” nella gestione dei rifiuti. Nel suo intervento, ha sottolineato come negli ultimi quattro anni ci siano stati aumenti significativi della tassa sui rifiuti, con un impatto pesante sulle attività commerciali. In particolare, alcune imprese hanno dovuto fare i conti con incrementi superiori ai mille euro.
De Rosa ha criticato anche l’assenza di una campagna di sensibilizzazione che possa ridurre la produzione di rifiuti o migliorare la raccolta differenziata. Secondo lui, questo si traduce in un aumento dei costi di smaltimento che i cittadini si trovano a pagare senza vedere benefici concreti. La gestione attuale manca quindi di trasparenza e di risultati tangibili, con effetti negativi sulla vita quotidiana della popolazione.
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L’opposizione non ha risparmiato neanche l’assessore all’igiene urbana, accusato di trascurare il proprio paese, dato che in alcune occasioni è stato visto impegnato in attività fuori città, come passeggiate domenicali a Napoli, invece di monitorare le situazioni critiche nel comune.
Disservizi e accumulo dei rifiuti: problemi irrisolti nelle giornate domenicali
Le condizioni delle strade di Arzano domenica dopo domenica mostrano cumuli di sacchetti lasciati all’aperto. La situazione peggiora a causa del vento che sparge materiale dai piccoli e grandi rifiuti, trasformando vie e marciapiedi in spazi sporchi e poco sicuri. Passeggiare per le zone centrali diventa un problema reale, con famiglie che evitano di uscire con passeggini o anziani. Alcune attività commerciali sono state segnalate come responsabili di lasciare rifiuti ingombranti o più voluminosi proprio in quei giorni, senza un controllo efficace da parte del comune.
Ai residenti questa mancanza di controllo appare come un segnale di tolleranza o disinteresse da parte dell’amministrazione, che secondo alcuni cittadini sanziona poco o nulla queste infrazioni. La presenza costante di sporcizia rischia di compromettere anche la sicurezza e l’immagine del paese, in un momento storico in cui la gestione dei rifiuti è al centro del dibattito pubblico.
Tensioni politiche e aspettative sulla fine del mandato sindacale
Il clima politico ad Arzano appare acceso. Il consigliere De Rosa ha richiamato la sindaca a mantenere una promessa fatta in consiglio comunale, quella di concludere anticipatamente la propria amministrazione. L’indicazione lascia intendere una forte insoddisfazione da parte dell’opposizione verso l’attuale giunta, accusata di non aver saputo affrontare problemi come la gestione dei rifiuti con la dovuta attenzione.
Le tensioni nascono dalla percezione che la cittadinanza sia lasciata sola di fronte a difficoltà quotidiane, in particolare nel weekend. Restano infatti sospese le richieste di maggiori controlli, di interventi immediati e di modi più efficaci per mantenere pulito il paese anche nelle giornate di minor servizio.
La situazione mostra un comune diviso tra amministratori e cittadini, con un’opposizione pronta a cogliere ogni segnale di insufficienza per chiedere cambiamenti politici e gestionali netti. Le prossime settimane saranno importanti per verificare se le criticità verranno affrontate in modo risolutivo o se il disagio persisterà.