Achille Polonara torna a casa dopo il primo ciclo di cure per la leucemia

Achille Polonara torna a casa dopo il primo ciclo di cure per la leucemia

Achille Polonara della Virtus Bologna torna a casa dopo il primo ciclo di cure contro la leucemia mieloide, sostenuto dalla famiglia e seguito dall’ospedale Sant’Orsola Malpighi di Bologna.
Achille Polonara Torna A Casa Achille Polonara Torna A Casa
Achille Polonara, giocatore della Virtus Bologna, ha concluso il primo ciclo di cure contro la leucemia mieloide e è tornato temporaneamente a casa, sostenuto dalla famiglia e dal club. - Gaeta.it

Achille Polonara, giocatore di pallacanestro della Virtus Bologna, ha concluso la prima fase del trattamento contro la leucemia mieloide. Dopo due mesi di ricovero all’ospedale Sant’Orsola Malpighi di Bologna, è tornato a casa per qualche giorno, accolto con affetto dai suoi figli e dalla compagna. Il caso del 33enne sportivo ha attirato l’attenzione dei media e dei tifosi, segnando un momento delicato e seguito con grande partecipazione.

Il ritorno a casa di Achille Polonara e l’accoglienza della sua famiglia

Dopo settimane di ricovero, Achille Polonara è tornato nella sua abitazione, dove ad attenderlo c’erano i suoi figli con cartelloni colorati e messaggi affettuosi come “Ci sei mancato tanto” e “Sempre con il sorriso”. Questa accoglienza familiare è stata ripresa in un video condiviso sui social dalla compagna, Erika Bufano, che ha voluto mostrare la gioia dei bambini e i palloncini decorativi all’ingresso di casa. Lo scatto è un’immagine di speranza e solidarietà, che mette in evidenza il legame forte tra il giocatore e la sua famiglia durante un periodo difficile.

Parole della compagna e significato del sostegno familiare

Erika ha scritto accanto al video: “Primo ciclo finito. Finalmente dopo due mesi si torna a casa qualche giorno. Ti amiamo tanto papino nostro”. La presenza dei figli e il sostegno della compagna hanno rappresentato un elemento importante per Polonara, che ora potrà vivere un momento di riposo fuori dall’ospedale, pur mantenendo sotto controllo il percorso terapeutico. Il rientro temporaneo a casa è un passo cruciale nel piano di cura, che prevede varie fasi e controlli medici costanti.

La diagnosi e il trattamento iniziato a giugno presso l’ospedale di Bologna

La notizia della diagnosi di leucemia mieloide per Achille Polonara era stata ufficializzata dalla Virtus Bologna a metà giugno 2025. La società sportiva aveva spiegato che il giocatore, mentre era sottoposto a controlli medici, aveva avuto conferma della malattia attraverso approfondite indagini specialistiche. Il comunicato ufficiale precisava anche il ricovero presso il reparto di ematologia dell’Ospedale Sant’Orsola Malpighi di Bologna, dove il giocatore ha iniziato un trattamento specifico.

Caratteristiche della leucemia mieloide e protocollo terapeutico

La leucemia mieloide è una forma di tumore del sangue che richiede un intervento immediato e strutturato. Nel caso di Polonara, il protocollo terapeutico ha previsto vari cicli di cure per bloccare la progressione delle cellule malate e consentire la ripresa delle normali funzioni del midollo osseo. La diagnosi precoce e la risposta al trattamento sono fondamentali per aumentare le possibilità di remissione. Polonara, che ha sempre mantenuto un atteggiamento positivo, ha affrontato le cure con impegno, sostenuto dal personale medico e dai familiari.

L’impatto sulle attività sportive e il legame con la Virtus Bologna

L’annuncio della malattia aveva inevitabilmente interrotto la carriera sportiva di Polonara, che ha dovuto abbandonare temporaneamente le competizioni con la Virtus Bologna. La squadra ha mostrato vicinanza al giocatore attraverso messaggi pubblici e presenza costante, confermando il proprio supporto nel momento di difficoltà. Lo stop forzato ha spinto anche i compagni e lo staff tecnico a riorganizzare gli impegni in campo senza la sua presenza.

Comunicazione ufficiale e supporto medico

La comunicazione ufficiale della Virtus Bologna ha avuto l’obiettivo di informare tifosi e stampa in maniera corretta, senza creare allarmismi ma fornendo dettagli essenziali sulla situazione di salute del giocatore. Il club si è dimostrato presente anche sotto il profilo medico, collaborando strettamente con il personale sanitario del Sant’Orsola per seguire il decorso della malattia. La storia di Polonara resterà un caso seguito con attenzione, soprattutto perché coinvolge un atleta ancora attivo e conosciuto nel mondo del basket italiano.

Nuove tappe del percorso di cura e la situazione attuale

Il primo ciclo di cure di Achille Polonara si è concluso e ha permesso al giocatore di tornare a casa, anche se per un periodo limitato. Le prossime settimane saranno decisive per valutare l’efficacia del trattamento e pianificare eventuali ulteriori interventi. Il monitoraggio continuerà nei reparti specializzati dell’ospedale, con test e visite frequenti per controllare la risposta del midollo osseo.

L’esperienza di Polonara evidenzia quanto sia delicata la gestione di una malattia ematologica nel contesto sportivo. Il ritorno a casa rappresenta una fase importante, che aiuta a riprendere le forze in un ambiente familiare, ma non chiude il percorso di cura ancora aperto. Le condizioni dell’atleta saranno aggiornate con attenzione nei prossimi mesi, seguendo le indicazioni dei medici curanti.

In questo scenario, la vicenda di Achille Polonara continua ad attirare l’interesse di appassionati e addetti ai lavori, chiamati a seguire l’evoluzione di un caso che esula dal semplice campo sportivo e coinvolge aspetti umani e medici complessi.

Change privacy settings
×