Achille Lauro è pronto a una nuova tappa importante della sua carriera: suonerà per la prima volta in uno stadio, l’8 giugno 2026 all’Olimpico di Roma. Il cantante, noto per le sue performance fuori dal comune e per i cambi di stile continui, ha festeggiato l’annuncio sul palco del Circo Massimo davanti a un pubblico entusiasta, che ha seguito ogni suo passo durante il tour dei palazzetti già segnalato da numerosi sold out. Il futuro live in uno dei luoghi simbolo della capitale segna un passo decisivo nel percorso musicale di Lauro, che vuole costruire uno spettacolo curato e potente, capace di creare una vera comunità attorno alla sua musica.
Il primo stadio a roma: un traguardo segnato da attenzione e cura
L’annuncio al Circo Massimo, subito dopo un video che ha ripercorso la sua carriera, è stato accolto dal boato del pubblico. Achille Lauro ha sottolineato “quanto sia speciale poter condividere un evento così grande nella sua città, insieme alla sua famiglia e ai fan.” La scelta dell’Olimpico non è casuale: rappresenta un’ulteriore conferma della sua crescita artistica e della passione per Roma, città che ha sempre accompagnato molte delle sue canzoni.
Nel backstage ha raccontato il desiderio di affrontare questo appuntamento senza fretta, costruendo un concerto che vada oltre la semplice esibizione musicale. L’obiettivo è creare un’esperienza di qualità, come quella offerta da grandi figure della musica italiana, come Vasco Rossi, la cui capacità di realizzare show rituali e comunitari ha ispirato anche lui. Il 2026 sarà un anno dedicato proprio alla messa a punto dei live: un processo lungo e meticoloso, concentrato su ogni dettaglio del concerto.
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Lo spettacolo di roma: un viaggio fra 29 brani e 40 musicisti
Il concerto al Circo Massimo ha rappresentato una sorta di testimonianza del cammino artistico di Lauro. Ha proposto 29 canzoni, quasi tutte riarrangiate, con l’aiuto di quaranta musicisti sul palco. Un susseguirsi di brani scandito in cinque momenti, ognuno caratterizzato da diversi abiti, capace di mantenere alta l’energia e coinvolgere il pubblico.
Lo show si è aperto con “Amor”, una dedica alla città di Roma, a cui Lauro si dichiara profondamente legato. Ha commentato che “veder trasformarsi una sua canzone in simbolo della capitale è qualcosa di bello e inaspettato.” Durante la serata ha suonato anche i successi più noti, tra cui “Me ne frego”, “Rolls Royce”, “Incoscienti giovani” e un medley con pezzi come “Pessima”, “Cadillac”, “Bulgari” e “Thoiry”.
Il live non è stato solo un momento di celebrazione, ma l’inizio di una nuova fase per il cantante, che vuole abbattere i confini tradizionali del mondo discografico. Ha dichiarato di voler iniziare un percorso musicale diverso, puntando a una nuova concezione del modo di fare canzoni, più libera e innovativa.
Biglietti in prevendita per lo stadio olimpico: date e modalità di acquisto
I fan di Achille Lauro avranno presto la possibilità di assicurarsi un posto per il concerto all’Olimpico. Da domani, 30 giugno, alle 14, la prevendita sarà riservata a chi possiede il biglietto per il concerto al Circo Massimo o per le date nei palazzetti del tour 2026. Questa misura permette di premiare i fan più fedeli, dando loro l’occasione di garantire in anticipo l’accesso al grande evento.
Per tutti gli altri gli acquisti saranno aperti dal 4 luglio, sempre dalle ore 14. Il concerto all’Olimpico promette di essere un momento di grande partecipazione e un importante appuntamento per la musica live italiana del prossimo anno. Il passaggio agli stadi rappresenta un salto significativo, non solo per la capienza ma anche per l’impatto che Lauro vuole dare nei live, con spettacoli che superano la semplice esibizione per diventare momenti di condivisione profonda.