Accordo tra trenitalia e cotral per potenziare l’intermodalità treno e bus nel lazio

Accordo tra trenitalia e cotral per potenziare l’intermodalità treno e bus nel lazio

Lazio, Trenitalia e Cotral uniscono treni e autobus per offrire biglietti integrati, orari coordinati e servizi digitali entro il 2025, migliorando mobilità, sostenibilità ambientale e accessibilità regionale.
Accordo Tra Trenitalia E Cotra Accordo Tra Trenitalia E Cotra
Trenitalia e Cotral siglano un accordo per integrare treni e autobus nel Lazio, offrendo biglietti unici e orari coordinati entro il 2025, migliorando mobilità, sostenibilità e accessibilità regionale. - Gaeta.it

Il sistema di trasporto pubblico nel lazio si prepara a un nuovo passo avanti con l’intesa tra trenitalia e cotral. Questa collaborazione ha l’obiettivo di combinare in modo più semplice ed efficace i servizi ferroviari e quelli di autobus regionali. I passeggeri già nel 2025 potranno trovare offerte integrate, con biglietti unici e orari coordinati. La novità nasce dalla necessità di rendere più veloce e comodo lo spostamento tra città, paesi e le aree periferiche della regione, facilitando chi usa il trasporto per lavoro, studio o tempo libero.

Accordo e promesse per un collegamento più fluido tra stazione e destinazione

L’intesa è stata formalizzata a roma, davanti ai vertici di ferrovie dello stato, trenitalia e cotral. Il gruppo fs, rappresentato dall’amministratore delegato stefano antonio donnarumma, ha sottolineato come questo progetto risponda a esigenze concrete di mobilità quotidiana, integrando diversi mezzi per ridurre le attese e facilitare i trasferimenti. Anche gianpiero strisciuglio, amministratore di trenitalia, ha spiegato che sarà possibile acquistare biglietti unici che abbinano la corsa in treno con la tratta in autobus cotral, con orari sincronizzati per limitare i tempi morti.

Interventi da parte di cotral e progetti futuri

manolo cipolla, presidente di cotral, ha evidenziato l’importanza di valorizzare gli snodi ferroviari per connettere località meno servite, puntando a ridurre il traffico privato e abbattere l’inquinamento. L’accordo prevede un percorso in più fasi, che parte da servizi già attivi e si estenderà a nuove tratte, con una progressiva digitalizzazione per semplificare la pianificazione dei viaggi.

Fasi dell’integrazione: stazioni bersaglio e nuove rotte in arrivo

Il progetto di intermodalità coinvolge vari nodi ferroviari nel lazio. Al via ci sono già servizi attivi nelle stazioni di monte san biagio fs , fara sabina montelibretti fs e priverno fossanova fs . Si tratta di punti che connettono il trasporto ferroviario a una rete di autobus locali, per migliorare l’accessibilità ai territori circostanti.

Ampliamento della rete e collegamenti futuri

La seconda fase amplia questo sistema includendo la stazione di orte fs, con bus da viterbo, e cesano fs, con linee da monterosi, campagnano, formello e in futuro da bracciano. Un’ulteriore estensione riguarda la stazione in costruzione di guidonia colle fiorito, con collegamenti da palombara e sant’angelo romano. Questi interventi puntano ad integrare luoghi strategici della mobilità regionale, vantaggiosi sia per i pendolari che per i turisti.

Innovazioni tecnologiche per migliorare l’esperienza di viaggio

Uno degli aspetti centrali dell’accordo riguarda l’introduzione di strumenti digitali che semplificheranno la gestione degli spostamenti. L’integrazione tra trenitalia e cotral entro la fine del 2025 prevede l’adozione di piattaforme che consentiranno di pianificare e comprare biglietti combinati attraverso canali online o app. Ciò faciliterà la consultazione degli orari e permetterà al viaggiatore di modificare il percorso in modo rapido senza bisogno di più biglietti separati.

Espansione del servizio e digitalizzazione

In più, si lavorerà a una progressiva espansione dei collegamenti, con nuove corse e tratte pensate per raggiungere meglio i centri minori e le zone periferiche. L’intento è ridurre l’uso dell’auto privata nelle ore di punta, offrendo alternative efficaci anche fuori dai principali assi ferroviari. Questa digitalizzazione risponde a una domanda crescente di servizi più snelli e accessibili anche in mobilità.

Impatto atteso sull’ambiente e sulla mobilità regionale

Il dialogo tra trenitalia, cotral e la regione lazio nasce da un’esigenza ambientale concreta. L’uso combinato del treno e dell’autobus può contribuire a limitare il traffico veicolare privato, noto per produrre elevate emissioni di gas inquinanti. Limitare le auto nelle aree urbane e lungo le direttrici di spostamento favorisce la qualità dell’aria e il rispetto delle normative europee sui limiti ambientali.

Sostenibilità e sviluppo territoriale

Il potenziamento dei trasporti pubblici si collega anche al rafforzamento delle economie locali. Collegamenti più frequenti e comodi tra cittadine e aree metropolitane possono incentivare flussi turistici, facilitare il pendolarismo e favorire nuove occasioni di lavoro. Così la mobilità si trasforma in uno strumento per sostenere lo sviluppo territoriale, pur mantenendo un’attenzione alla sostenibilità ambientale.

Con questo accordo, il lazio avvia una strada omogenea tra treni e autobus pubblici, per un trasporto più accessibile e meno frammentato tra tutti i suoi abitanti. Questi primi passi rappresentano un tentativo concreto di rispondere a domande di mobilità diversificate e a problemi che riguardano anche la qualità della vita nelle nostre città e paesi.

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