Accordo tra Aeroporti di Roma e Be My Eyes: nuove misure per l’accessibilità dei viaggiatori non vedenti

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Accordo tra Aeroporti di Roma e Be My Eyes: nuove misure per l'accessibilità dei viaggiatori non vedenti - Gaeta.it

Sara Gatti

21 Marzo 2025

In un passo significativo verso l’inclusività, Aeroporti di Roma ha ufficialmente avviato una collaborazione con Be My Eyes, un’app innovativa che offre un supporto indispensabile ai non vedenti e agli ipovedenti. Questa iniziativa si propone di ampliare le possibilità di accesso ai servizi aeroportuali, consentendo a questi passeggeri di affrontare il viaggio con maggiore autonomia e sicurezza.

La partnership con Be My Eyes

L’intesa tra Aeroporti di Roma e Be My Eyes prevede l’integrazione della piattaforma Service Connect™, che utilizza la tecnologia di intelligenza artificiale per assistere in tempo reale i viaggiatori non vedenti e ipovedenti. Questa funzionalità sarà attivabile attraverso l’app Be My Eyes, mettendo a disposizione un servizio personalizzato a supporto dei passeggeri in qualsiasi momento del loro passaggio attraverso l’aeroporto di Fiumicino.

Grazie a questo progetto, i passeggeri non vedenti saranno in grado di ricevere assistenza visiva diretta tramite videochiamata con volontari formati, i quali potranno offrire informazioni pratiche su come orientarsi nel terminal, aiutarli a trovare i gate di partenza, fornire dettagli sui voli e segnalare i servizi disponibili. Questo approccio rappresenta un’importante evoluzione nel modo in cui le strutture aeroportuali possono supportare i viaggiatori, ribadendo l’impegno di Aeroporti di Roma verso la creazione di un ambiente inclusivo.

L’adozione di questa tecnologia innovativa potrebbe rivoluzionare l’esperienza di viaggio per i non vedenti, favorendo la loro indipendenza e contribuendo a un cambiamento culturale significativo nell’approccio all’accessibilità all’interno degli scali aerei.

Nuove possibilità per l’accessibilità

L’implementazione della tecnologia di Be My Eyes va oltre il semplice miglioramento dell’accessibilità; essa rappresenta anche un modello che potrebbe essere replicato in altri aeroporti e strutture pubbliche. Con la crescente importanza dell’inclusione sociale nelle politiche pubbliche, Aeroporti di Roma si posiziona come un pioniere nell’adeguamento delle proprie infrastrutture e servizi, rispondendo così a una necessità di lungo termine.

Unitamente a ciò, questa iniziativa è anche in linea con l’obiettivo dell’Unione Europea di promuovere un turismo accessibile a tutti. L’auspicio, in questo contesto, è che altre realtà del settore accolgano questa chiamata all’azione, spingendosi a investire in sistemi simili che possano garantire una reale inclusione per tutti i pendolari.

L’attenzione rivolta dai gestori degli aeroporti alla questione dell’accessibilità è essenziale non solo per soddisfare un obbligo normativo, ma anche per garantire il diritto alla mobilità di tutti i cittadini, a prescindere dalle loro condizioni fisiche. Con questo accordo, Aeroporti di Roma si impegna a creare un sistema di viaggio dove ogni passeggero, indipendentemente dalle proprie capacità, possa sentirsi accolto e valorizzato.

L’impatto sulle esperienze dei passeggeri

Ora, i viaggiatori non vedenti e ipovedenti possono intraprendere il loro viaggio con maggiore fiducia, sapendo di poter accedere a supporto immediato in ogni fase del loro percorso. Questo cambiamento non solo migliora l’esperienza di viaggio, ma rappresenta anche un importante passo avanti per l’accettazione e l’integrazione delle persone con disabilità all’interno della società.

Il progetto non si limita all’assistenza visiva, ma include anche formazioni per il personale aeroportuale, il quale è stato sensibilizzato sulle difficoltà quotidiane affrontate dai passeggeri non vedenti. L’intento è quello di creare un ambiente di viaggio più consapevole e preparato, capace di rispondere efficacemente alle esigenze di tutti i viaggiatori.

Nel complesso, la collaborazione tra Aeroporti di Roma e Be My Eyes offre una risposta concreta al bisogno di maggior accessibilità, contribuendo a una maggiore sensibilizzazione sull’importanza di garantire a tutti il diritto di viaggiare e vivere esperienze significative in ogni situazione.