Nel cuore di Viterbo, uno spazio di lavoro condiviso si è trasformato in un punto d’incontro per operatori e buyer del turismo, con l’obiettivo di favorire nuove alleanze commerciali. L’iniziativa, organizzata dalla rete di imprese Enjoy Viterbo Plus, ha coinvolto numerose realtà del territorio per rafforzare la promozione turistica regionale.
Un incontro diretto tra aziende locali e buyer stranieri e italiani
Il workshop, ospitato nello spazio attivo di Lazio Innova in via Faul, ha permesso a una cinquantina di aziende di presentarsi direttamente a potenziali clienti e distributori. Queste imprese rappresentano vari segmenti del turismo locale, spaziando dall’accoglienza all’enogastronomia, fino ai servizi culturali. Oltre ai rappresentanti locali, erano presenti buyer interessati a esplorare occasioni di collaborazione soprattutto con mercati europei come Germania, Spagna e Norvegia, a dimostrazione di un interesse concreto verso l’offerta della zona.
L’iniziativa ha visto partecipanti anche dalle reti turistiche di comuni limitrofi: Montefiascone, Valentano, Celleno e Calcata hanno portato i loro prodotti e servizi in un clima di confronto diretto che ha coinvolto giornalisti e blogger. Questi ultimi hanno tratto spunto dall’evento per raccontare le peculiarità locali, offrendo così una vetrina mediatica importante. La presenza di testate e influencer ha contribuito a creare un appuntamento dove l’informazione si intreccia con la scoperta del territorio.
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La piazza di via faul accolgo attori del turismo e media per creare sinergie
Il palco allestito nell’open space dell’arena di via Faul ha ospitato un contesto di dialogo e confronto. Più che un semplice workshop, è stata una piazza accogliente dove le reti imprenditoriali di Marta, Bassano in Teverina, Capodimonte, Castiglione in Teverina e Bolsena hanno mostrato le peculiarità del loro territorio. L’evento ha offerto momenti di scambio tra partecipanti, fondamentali per costruire relazioni commerciali e promozionali.
I giornalisti e blogger coinvolti hanno potuto incontrare non solo le reti aziendali, ma anche avere un contatto diretto con gli operatori turistici, così da sondare le opportunità presenti sul territorio e trasmettere al pubblico interessato spunti concreti sulle mete e le offerte più appetibili. Il lavoro di comunicazione che si è svolto sul posto amplifica la possibilità di attrarre visitatori, specialmente in un periodo in cui il turismo locale cerca di risollevarsi da frenate recenti.
Visite guidate nel centro storico per sostenere la promozione nazionale e internazionale
Al termine del workshop, gli ospiti hanno potuto visitare il centro storico di Viterbo. Questo momento doveva servire non solo a mostrare le bellezze architettoniche e artistiche, ma anche a far conoscere le potenzialità turistiche al pubblico tedesco, spagnolo, norvegese e albanese, aree indicate come mercati prioritari dalla rete di enti locali. La valorizzazione dal vivo ha sottolineato il legame tra l’offerta culturale e quella commerciale, con l’obiettivo di invogliare le prossime presenze nel capoluogo e nella provincia.
L’apertura ufficiale dell’evento è stata affidata a Giulio Zelli, presidente della commissione agricoltura e consigliere della Regione Lazio, che ha evidenziato l’importanza di iniziative locali per dare slancio a un turismo sostenibile e radicato nei valori territoriali. Fra gli interventi istituzionali si sono susseguiti quelli di Marco Nunzi, consigliere comunale, Francesco Monzillo, segretario della Camera di commercio, Alessandro Romoli, presidente della Provincia, e Daniele Sabatini, consigliere regionale.
Il ruolo delle reti di imprese per rinforzare il turismo nel viterbese
Il lavoro della rete Enjoy Viterbo Plus ha ricevuto un apprezzamento che si traduce nella volontà di collaborare tra pubblico e privato per sviluppare nuovi spazi commerciali nei mercati esteri. Sergio Cesarini, presidente dell’organizzazione, ha espresso soddisfazione per la partecipazione e l’interesse raccolto, sottolineando il bisogno di progetti che mettano insieme competenze e risorse per sostenere le aziende turistiche locali.
L’evento dimostra come la collaborazione tra comuni e imprese possa diventare un motore per far emergere un territorio ricco di storia e cultura, capace di attrarre visitatori italiani e stranieri. L’intervento coordina infatti diversi attori coinvolti nel settore, offrendo momenti in cui domanda e offerta possono incrociarsi direttamente, favorendo così rapporti commerciali duraturi e un’offerta turistica più articolata e competitiva a livello internazionale.