Il matrimonio tra Jeff Bezos e Lauren Sanchez sta attirando in questi giorni un gran numero di ospiti illustri dagli Stati Uniti, ma Venezia non è solo palco di festa. Proseguono infatti le manifestazioni organizzate da gruppi ambientalisti che denunciano l’impatto degli eccessi dei superricchi sulla crisi climatica. Le proteste si sono concentrate soprattutto in piazza San Marco, cuore della città e cornice delle celebrazioni.
flash mob eclatante di extinction rebellion davanti a san marco
Il 14 giugno una ventina di attivisti di Extinction Rebellion ha scelto piazza San Marco per mettere in scena un flash mob molto simbolico. Due persone sui trampoli, vestite come sposi, rappresentavano Jeff Bezos e Lauren Sanchez, mentre altri quattro attivisti rappresentavano media, giustizia, governi e business, tutti incatenati alla coppia per sottolineare il legame tra potere economico e istituzioni. Due manifestanti hanno provato a salire sui pennoni, ma la polizia li ha fermati.
Dichiarazioni e messaggi del collettivo
Il collettivo ha pubblicato su Instagram un messaggio in cui spiega che l’1% più ricco del pianeta è responsabile per circa il 20% dell’aumento della temperatura media globale. Viene evidenziato come la concentrazione di ricchezza nelle mani di pochi magnati, come Zuckerberg, Musk e lo stesso Bezos, alimenti l’influenza politica e limiti la libertà di informazione, peggiorando la crisi ambientale e minacciando la tenuta delle democrazie. La protesta segue quella di ieri, quando era stato srotolato uno striscione sulla gru dell’hotel Danieli.
Leggi anche:
Le manifestazioni sono previste anche per le prossime ore, tra cui interventi a sorpresa lungo le strade della città.
Zone vietate e blindate per la parata delle star a venezia
Per contenere gli eventi legati al matrimonio, la zona intorno a piazza San Marco è stata completamente chiusa al pubblico. L’accesso è impedito sia via acqua sia via terra, a eccezione degli ospiti autorizzati. Il Comune di Venezia ha emesso un’ordinanza che blocca tutti i percorsi pedonali, bloccando di fatto anche residenti e turisti. La decisione serve a garantire la sicurezza dei partecipanti e mantenere la riservatezza dell’evento.
Feste e strutture di lusso per gli invitati
La sera stessa del 14 giugno è prevista la prima festa nuziale vip nel chiostro della Madonna dell’Orto, luogo esclusivo che ospiterà solo invitati selezionati. Gli organizzatori hanno prenotato diverse strutture di lusso in città, tra cui l’hotel The Gritti Palace, scelto come base per molti ospiti. Queste precauzioni trasformano Venezia in una città blindata per l’occasione, con un controllo stretto delle vie di accesso.
Gli ospiti illustri arrivano tra outfit, curiosità e tensioni
Tra gli arrivi annunciati spicca la figura di Oprah Winfrey. La celebre conduttrice ha preferito un abbigliamento semplice e fresco, un completo total white adatto al caldo afoso di questi giorni. Le sorelle Kardashian hanno fatto capolino insieme a Kris Jenner, la ‘momager’ che ha assunto un look total black raffinato, mentre Kim e Khloé hanno scelto rispettivamente look scuri e animalier.
Note sulle presenze e tensioni
Orlando Bloom è arrivato senza Katy Perry, impegnata all’estero per il suo tour musicale. Fonti vicine al cast riferiscono di possibili tensioni nella coppia dopo nove anni insieme. Bloom, fotografato da alcune testate durante la permanenza in hotel, ha optato per un abbigliamento casual, una canotta e pantaloncini, forse per contrastare il caldo intenso.
Fra gli altri nomi spiccano Domenico Dolce, celebre stilista, e Ivanka Trump, presenza confermata dai media internazionali. Sempre secondo queste fonti, alla festa potrebbe essersi unito anche Bill Gates, il fondatore di Microsoft. La lista degli invitati conferma così l’alto profilo dell’evento e la sua eco globale.
La tensione tra celebrazione e protesta continua a far parlare di questa grande festa veneziana, che mette insieme lusso sfrenato e forti contestazioni sociali ed ecologiche. In città lo scontro tra opposti resta palpabile.