Nel quartiere parella di torino, un semplice negozio di acconciature si è rivelato coprire un’attività ben più grave. All’inizio di giugno 2025, i carabinieri del nucleo antisofisticazione sanità hanno eseguito un controllo che ha portato al sequestro del locale e delle attrezzature, valutate circa 70 mila euro. Dietro la facciata di un salone di bellezza si nascondeva un laboratorio dove si svolgevano trattamenti medici illegali.
Il blitz dei carabinieri e il sequestro del materiale
L’intervento delle forze dell’ordine è nato da un’indagine mirata a far emergere attività abusive nel campo della bellezza. Durante la perquisizione nel salone di acconciature a parella, i carabinieri hanno trovato strumenti e prodotti medici impiegati in operazioni di chirurgia estetica non autorizzata. Tra le attrezzature sequestrate compaiono siringhe per l’iniezione di acido ialuronico e creme anestetiche, elementi che richiedono la presenza di personale medico qualificato.
Il valore complessivo del materiale confiscato supera i 70 mila euro, a dimostrazione della portata dell’attività sviluppata nel negozio. Le autorità hanno sottolineato come l’uso di questi prodotti senza autorizzazioni e competenze idonee esponga chi li riceve a rischi seri, sia dal punto di vista sanitario sia per possibili effetti collaterali gravi.
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Le titolari denunciate per esercizio abusivo della professione medica
Le due responsabili del centro estetico sono due donne molto giovani, di 27 e 28 anni, entrambe denunciate per esercizio abusivo della professione medica e per la creazione di un’attività medica senza alcuna autorizzazione. La legge italiana punisce severamente chi opera nel settore sanitario senza le competenze e le autorizzazioni richieste.
Le indagini hanno confermato che non possedevano alcun titolo né i permessi per praticare iniezioni di sostanze come l’acido ialuronico, ma offrivano questi servizi direttamente al pubblico, mettendo in pericolo la salute dei clienti ignari. Il caso si inserisce nel più ampio fenomeno di trattamenti estetici offerti illegalmente, che spinge le forze dell’ordine a interventi più frequenti e severi.
I rischi per la salute e le norme da rispettare
Il trattamento con sostanze come l’acido ialuronico richiede una preparazione specifica e competenze mediche. Non a caso, in italia queste procedure sono riservate a medici qualificati con specifiche abilitazioni. La somministrazione errata, l’uso di materiali non controllati o la mancanza di adeguata assistenza sanitaria possono causare danni permanenti, infezioni o reazioni allergiche.
Le creme anestetiche rinvenute nel laboratorio abusivo, se usate senza controllo medico, possono provocare intossicazioni o complicazioni inaspettate. Questo episodio evidenzia le insidie che si celano dietro trattamenti estetici offerti in luoghi non ufficiali, soprattutto da chi non ha formazione medica. Il controllo delle autorità rimane essenziale per tutelare la sicurezza dei cittadini.
L’attenzione dei cittadini e il ruolo delle istituzioni
Il caso emerso a torino stimola a una maggiore attenzione da parte di chi cerca trattamenti estetici. La legge vieta che tali pratiche vengano eseguite fuori dai canali medici legali. I consumatori devono riconoscere i segnali che distinguono un centro autorizzato da un salone improvvisato.
Non a caso, le istituzioni e le forze dell’ordine proseguono controlli e verifiche per fermare fenomeni simili. La denuncia delle due donne rappresenta un segnale chiaro: la salute pubblica non può essere compromessa da attività abusive, anche se nascoste dietro una vetrina apparentemente innocua. La prevenzione passa attraverso vigilanza costante e una chiara informazione verso il pubblico.