Un evento culturale e politico si prepara a Sulmona per commemorare il ventesimo anniversario della scomparsa di Domenico Susi, figura storica del socialismo italiano e protagonista della scena politica abruzzese. L’appuntamento, organizzato dal comune di Sulmona insieme al Centro Studi Domenico Susi, si terrà il 20 giugno all’auditorium Santissima Annunziata. L’incontro analizzerà il valore attuale del riformismo e del pensiero socialista alla luce della memoria dell’ex amministratore pubblico, proponendo interventi di relatori di rilievo nazionale.
Il contesto e l’organizzazione dell’evento a sulmona
L’incontro è previsto per venerdì 20 giugno, alle 16.30, presso l’auditorium Santissima Annunziata in corso Ovidio 231, cuore della città di Sulmona. L’iniziativa trova il suo spazio grazie alla collaborazione tra l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luca Tirabassi e il Centro Studi Domenico Susi, istituto nato per approfondire e valorizzare l’opera e il pensiero politico del protagonista del socialismo abruzzese. Il luogo scelto per l’evento, nel centro storico sulmonese, richiama la tradizione culturale della città, offrendo una cornice adatta per il confronto sui temi proposti.
Questo convegno mira a creare un momento di riflessione sull’eredità politica e culturale di Domenico Susi, che ha trascorso una parte significativa della sua carriera impegnandosi nelle istituzioni locali e nazionali. L’evento si concentra sulla attualità del pensiero riformista e socialista, sottolineando come le idee di Susi, pur nate decenni fa, conservino un rilievo per il dibattito politico contemporaneo in Abruzzo e sul piano nazionale. Il coinvolgimento di figure istituzionali e culturali rappresenta un segno dell’importanza attribuita a questa iniziativa.
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I protagonisti e i momenti di apertura del convegno
La giornata si aprirà con i saluti e gli interventi del sindaco di Sulmona, Luca Tirabassi, e di Marianna Scoccia, vicepresidente vicario del consiglio regionale dell’Abruzzo. La loro presenza sancisce il legame tra amministrazioni locali e regionali nel promuovere la memoria storica e politica di una personalità come Susi. Poco dopo, Neomisio Susi, presidente del Centro Studi Domenico Susi, insieme all’imprenditore Fabio Spinisa Pingue, daranno il via ufficiale ai lavori, introducendo i partecipanti ai temi principali legati al ricordo di Domenico Susi.
La sessione di apertura è pensata per creare un quadro introduttivo che ripercorra brevemente le tappe della carriera politica di Susi e i motivi per cui il suo pensiero resiste nel tempo. Il ruolo di queste figure è fondamentale per stabilire un dialogo tra passato e presente, tra memoria e analisi delle idee politiche che continuarono a influenzare la vita politica abruzzese per molti anni. L’inizio dovrà stimolare l’interesse dei presenti e predisporli ad ascoltare gli interventi dei relatori più noti.
I relatori e il focus sui temi del riformismo e del socialismo a 20 anni dalla scomparsa di susi
Alla presenza di esperti e politici, sono attesi alcuni interventi di spicco. Tra i relatori figurano Alberto Aghemo, presidente della fondazione Matteotti, il senatore Michele Fina, il presidente della commissione affari costituzionali della Camera dei deputati Nazario Pagano e lo scrittore Valdo Spini. A moderare i lavori sarà Gianfranco Di Piero. Ognuno di loro porterà un contributo specifico, che spazierà dal ricordo biografico alle riflessioni politiche sul significato attuale di riformismo e socialismo.
L’evento permetterà di rivisitare un periodo importante della politica italiana, in particolare il ruolo del PSI e le esperienze di governo di figure come l’ex sottosegretario per le finanze nel governo Craxi, ruolo ricoperto da Susi. La presenza di rappresentanti istituzionali e di personalità culturali darà spessore a un dibattito che prenderà in esame come le idee di riforma e giustizia sociale possono ritrovare nuove forme e applicazioni nel mondo odierno. La varietà dei punti di vista garantirà un confronto approfondito.
La figura politica di domenico susi e il suo legame con l’abruzzo
Nato a Introdacqua, Domenico Susi fu un esponente di primo piano del partito socialista italiano nella regione Abruzzo. La sua carriera politica iniziò giovanissimo, diventando sindaco del suo paese natale. Questo ruolo locale rappresentò la base per successive posizioni di rilievo: consigliere provinciale e regionale, fino all’incarico di sottosegretario di stato per le finanze nel governo guidato da Bettino Craxi. Il suo impegno politico si svolse attraverso una visione di riformismo socialista, che cercava di conciliare il progresso sociale con i vincoli dell’amministrazione pubblica.
La scelta di dedicare a Susi un centro studi e un convegno è legata al suo impatto nella comunità abruzzese, dove, grazie anche alla sensibilità verso le questioni locali, riuscì a guadagnare consenso e a promuovere iniziative di governo attive. Il ricordo della sua figura vuole riaffermare il valore del coinvolgimento politico su scala territoriale ma con visione nazionale. A vent’anni dalla sua scomparsa Sulmona ripropone il dibattito su temi ancora di attualità, che Susi cercò di affrontare con determinazione e concretezza.
Sulmona accoglierà quindi questo incontro per far riflettere su un percorso politico ancora citato tra chi osserva il socialismo come movimento e come pratica eventualmente rinnovabile in un tempo diverso. La scelta del 20 giugno coincide con la volontà di mantenere viva la memoria di una persona che ha segnato con la sua esperienza molte strade istituzionali e che continua a rappresentare un punto di riferimento per chi coltiva valori riformisti nel panorama locale e oltre.