Nella città di Salerno, le forze dell’ordine hanno portato a termine un’operazione importante contro la criminalità legata all’uso di armi da fuoco nel quartiere Matierno. Due uomini sono stati arrestati per episodi distinti ma collegati tra loro, che avevano scosso la comunità locale negli ultimi mesi. I fatti contestati riguardano due sparatorie e l’illecita detenzione di armi.
Arresti e contestazioni nelle indagini di Salerno
Il 2025 si è aperto con lo sviluppo rilevante da parte della sezione operativa dei Carabinieri di Salerno, coordinata dalla procura locale guidata da Giuseppe Borrelli. Le forze dell’ordine hanno arrestato due soggetti, Alfonso Irno e Giuseppe Pietrofesa, che risultano indagati per reati legati all’uso di armi da fuoco e alla loro detenzione illegale. Pietrofesa è accusato di tentato omicidio, mentre Irno deve rispondere anche di minaccia aggravata dall’uso di armi.
Le accuse che gravano su entrambi emergono dalla ricostruzione di una sparatoria avvenuta il 15 settembre 2023 proprio nel quartiere Matierno. Nel corso di una lite, Pietrofesa avrebbe sparato almeno quattro colpi d’arma da fuoco contro Irno, ferendolo in maniera grave. La dinamica dei fatti è stata approfondita dalle indagini, che hanno prodotto una ordinanza cautelare a carico di entrambi.
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La sparatoria del primo febbraio 2024 e le conseguenze
Non è tutto. Alfonso Irno è coinvolto anche in un altro episodio significativo, che risale al primo febbraio 2024. In quella data, sempre nel quartiere Matierno, è stato ferito con colpi d’arma da fuoco il titolare di un bar locale. Il fatto ha suscitato particolare allarme nella zona.
La procura di Salerno ha evidenziato come questo evento sia stato inserito nella relazione del Ministro dell’interno al Parlamento, nella parte dedicata alle attività della Direzione Investigativa Antimafia . La segnalazione sottolinea il clima di intimidazioni nel territorio cittadino. La presenza nel report nazionale mette in luce l’importanza delle indagini per contrastare la diffusione di episodi violenti legati alle armi.
Contesto e riflessi sulla sicurezza locale
Nel quartiere Matierno, i due episodi di sparatorie e le successive misure cautelari rappresentano un tentativo di reprimere situazioni di disagio sociale che sfociano nella violenza armata. Gli arresti di Irno e Pietrofesa testimoniano come le autorità continuino a monitorare con attenzione questo tipo di criminalità.
Il lavoro delle forze dell’ordine si concentra non solo sul fermare le azioni criminose ma anche nell’impedire escalation e ritorsioni. La città di Salerno, nel 2025, affronta così l’ennesimo capitolo di uno scenario che ha bisogno d’interventi concreti per preservare la sicurezza dei cittadini e la serenità dei quartieri coinvolti.