A Roma la maratona di scherma con atleti di ogni eta sotto il pantheon

A Roma La Maratona Di Scherma

Maratona di scherma a Roma, atleti di tutte le età sotto il Pantheon. - Gaeta.it

Laura Rossi

13 Settembre 2025

A Roma si è svolta la quindicesima edizione di “A Fil di Spada – La Maratona di Scherma – Memorial Enzo Musumeci Greco“, la più grande manifestazione al mondo di scherma non competitiva aperta al pubblico. L’evento ha richiamato atleti di vari livelli e fasce d’età, tutti coinvolti in una giornata dedicata a una delle discipline più radicate nello sport italiano. La piazza della Rotonda, di fronte al Pantheon, è diventata un grande palcoscenico dove la scherma ha trovato spazio con tanti momenti di esibizione.

Atleti di primo piano e rappresentanti della federazione schierati sul campo

La manifestazione ha visto la partecipazione di numerosi volti noti del mondo schermistico italiano. Tra i presenti spiccava Luigi Mazzone, presidente della Federazione Italiana Scherma , accompagnato dal vicepresidente vicario Daniele Garozzo, medaglia olimpica. Anche i fratelli Damiano e Davide Di Veroli hanno preso parte all’evento, così come campioni come Paolo Pizzo, Matteo Tagliariol e i fratelli Valerio ed Edoardo Reale. La presenza di Elena Ferracuti e della paralimpica Loredana Trigilia, più volte medagliata, ha arricchito le esibizioni, sublimando l’idea di sport senza barriere.

Questi nomi hanno sottolineato il valore della manifestazione come momento di condivisione e promozione della scherma, invitando un pubblico di tutte le età a conoscere da vicino questa disciplina. La serie di esibizioni non competitive, infatti, ha permesso a ognuno di vivere la scherma come passione e forma di cultura sportiva diffusa, senza la pressione dei risultati agonistici.

Una giornata senza barriere con esibizioni dal vivo aperte a tutti

La maratona schermistica ha avuto luogo nel pomeriggio, tra le pedane allestite sotto il Pantheon, uno scenario suggestivo. Atleti paralimpici e non si sono avvicendati nelle dimostrazioni di abilità tecnica e tattica, mettendo in mostra la versatilità della scherma. La partecipazione di varie fasce d’età ha confermato la natura inclusiva dell’evento, capace di avvicinare giovani, adulti ed esperti.

Le prove hanno permesso al pubblico di osservare da vicino le caratteristiche peculiari delle diverse armi schermistiche, come fioretto, spada e sciabola, in un contesto di festa e condivisione. L’abbinamento tra la splendida cornice romana e le sfide sportive ha reso la manifestazione unica nel suo genere, consolidandola tra gli appuntamenti più attesi da chi segue la scherma in Italia e oltre.

Il memorial dedicato a Enzo Musumeci Greco si conferma così come un momento di omaggio importante per la storia della scherma, celebrando quell’idea di sport come incontro e crescita personale, lontano dalla mera competizione. La città capitolina ha ospitato nuovamente questa grande maratona con successo, offrendo alla comunità un’occasione rarefatta di spettacolo sportivo e partecipazione collettiva.