L’appuntamento annuale con “Una voce per padre pio” torna a pietrelcina con la sua ventiseiesima edizione. L’evento, trasmesso da rai1, conserva la sua funzione di ponte tra musica, fede e solidarietà, portando in scena artisti di rilievo e messaggi di speranza. La serata di registrazione si svolgerà nella piazza santissima annunziata, spazio fortemente legato alla figura del santo e al tessuto sociale locale.
Il luogo e la data della registrazione, un richiamo al legame con padre pio
Lo scenario scelto per l’evento è piazza santissima annunziata, nel cuore di pietrelcina. Qui, nella sera di domani alle 20, si terrà la registrazione della trasmissione che da anni raccoglie pubblico e appassionati attorno alla figura di padre pio. Il luogo non è casuale: rappresenta un punto di riferimento storico e spirituale per la comunità, luogo di aggregazione e memoria del santo. La scelta di questa piazza sottolinea l’intento di radicare l’iniziativa al territorio, valorizzandone l’identità.
Nel corso degli anni, la manifestazione ha acceso i riflettori sulle necessità sociali e sulle emozioni collettive legate alla fede, diventando uno spazio dove la musica incontra riflessioni profonde e impegno civile. La piazza allestita per l’evento ospiterà artisti noti e testimoni che daranno voce a una serata intrisa di valori e attenzione verso chi soffre.
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Artisti e messaggi speciali
Il pubblico si prepara a vivere un momento di condivisione e partecipazione, nel ricordo e nell’onore di padre pio, figura che continua a ispirare molti con il suo esempio di dedizione e amore verso il prossimo.
Il cast e la conduzione: protagonisti attesi e volti noti
Anche questa edizione vede al timone mara venier, figura ormai affezionata al format e capace di mantenere il filo emotivo della serata. La sua presenza assicura continuità e professionalità nella gestione di un evento complesso, dove si intrecciano diversi linguaggi espressivi.
Gli artisti che si esibiranno compongono una rosa variegata di nomi amati dal pubblico italiano. Tra loro, al bano, serena brancale, marco masini, sal da vinci, anna oxa, orietta berti, settembre, patty pravo, ivana spagna, drupi e simone grande. Ognuno porterà contributi musicali che attraversano generi e aspettative diverse, arricchendo la scaletta con pezzi e interpretazioni in grado di coinvolgere un pubblico ampio.
Un evento che parla di speranza
Le performance non si limitano al puro spettacolo: dietro c’è l’intento di trasmettere messaggi che si rifanno alla solidarietà e alla speranza. Le canzoni diventano quindi veicolo di sensibilizzazione verso tematiche sociali legate alla salute, alla cura e al sostegno reciproco.
Solidarietà e impegno sociale al centro della manifestazione
Nel 2025 questa manifestazione si conferma anche come momento di attenzione verso situazioni di disagio e bisogno. Il sindaco di pietrelcina, salvatore mazzone, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa, evidenziando che “da pietrelcina partiranno tanti messaggi di solidarietà e di impegno verso la sofferenza altrui, in particolare per i bambini che non hanno accesso alle cure”.
L’associazione no profit “Una voce per padre pio” gestisce il progetto filantropico collegato alla serata. Uno degli obiettivi principali consiste nell’organizzare il trasferimento dall’africa in italia di bambini affetti da malattie cardiache congenite. Queste patologie rappresentano una causa significativa di mortalità infantile in diverse aree del continente africano, dove le risorse mediche spesso mancano.
Un progetto di aiuto concreto
Il progetto prevede che i giovani pazienti possano accedere a trattamenti specialistici e interventi chirurgici in strutture sanitarie italiane, garantendo così una speranza concreta fuori dai confini dove vivono. L’iniziativa si inscrive in un impegno che va oltre l’evento stesso: il valore della musica e della fede si traduce in azioni dirette di sostegno e assistenza.
Questa combinazione di arte, religione e aiuto sociale mantiene viva una tradizione che parla a più generazioni e propone modelli di solidarietà tangibili. “Una voce per padre pio” rende così pietrelcina una meta di attenzione mondiale, collegando l’aspetto spirituale a progetti che incidono sulla vita quotidiana di tante persone.