Dall’alto dell’ottavo piano di Casa Brera, luxury collection hotel Milan, si gode una vista che cattura l’essenza di Milano e dei suoi quartieri. Nel cuore della città, la drink list “the art of aperitivo” nasce proprio da questa prospettiva e dall’istinto di raccontare posti e storie con un bicchiere in mano. Il progetto firmato dal team di bartender dell’hotel unisce sapori e tradizioni dei diversi angoli meneghini, trasformando ogni cocktail in una mappa da esplorare.
La vista di milano dall’eterreo: un punto di osservazione privilegiato e fonte d’ispirazione
Casa Brera, l’ultimo nato nel portafoglio di Marriott Bonvoy, domina la città con il suo skybar etereo. Da qui il Duomo sembra quasi raggiungibile, mentre i tetti raccontano una storia fatta di artigianato, cultura e vita metropolitana. I tram scivolano silenziosi lungo le strade, segnando un ritmo lento in mezzo all’attività incessante della città. È proprio da questa finestra aperta sulla metropoli che nasce “the art of aperitivo”, una lista di cocktail pensata per restituire l’identità di Milano in ogni sorso.
Il ristorante e skybar etereo si conferma così un osservatorio urbano, uno spazio dove gusto e panorami si fondono. I bartender, ispirati dall’ambiente e dalla scena circostante, hanno ideato una selezione di drink che dialogano con i quartieri, invitando a scoprirli da una prospettiva liquida.
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I quartieri di milano raccontati attraverso sapori, profumi e colori
Milano si svela lentamente in questa raccolta di bevande, che celebra la città a partire dalla magia di Brera, quartiere storico e ricco di botteghe artigiane. Poi si passa a I Navigli, il cuore pulsante di incontri e movida, fino a CityLife, emblema del futuro e della modernità. Sarpi, con i suoi mercati dinamici, e Isola, zona creativa ormai nota in tutta Europa, completano il viaggio.
Ogni cocktail racconta un racconto preciso, con ingredienti scelti per evocare atmosfere, odori e colori distintivi. Questo patrimonio liquido non solo riguarda i quartieri più conosciuti, ma si spinge anche verso luoghi meno battuti, quelli che custodiscono piccoli segreti urbani. L’ospitalità di Milano viene così proiettata in un’esperienza sensoriale che riguarda anche chi beve e osserva la città con occhi attenti.
Giuseppe Losciale, general manager di Casa Brera, ha spiegato che l’obiettivo è celebrare la città nelle sue diverse identità. Dalla tradizione all’innovazione ogni drink si presenta come una fotografia liquida di Milano.
Il solito e note bitter: i cocktail simbolo tra tradizione e nuovi gusti
Tra i tredici cocktail in carta, quattro sono analcolici, segno dell’attenzione verso una clientela più ampia. Il cocktail “il solito” si distingue per il suo richiamo a Piazzetta Bossi, a pochi passi dal Teatro alla Scala. Si tratta di un omaggio all’equilibrio tra arte e ospitalità, con ingredienti come il Portofino dry gin la Penisola o la vodka Ketel One, accompagnati da cordiale di foglie verdi, Biancosarti, Fever-Tree Ginger Beer e uno spray al cardamomo che ne completa le note aromatiche.
“Il solito rappresenta la ritualità tipica di Milano, quel gesto quotidiano che diventa momento di bellezza e sicurezza.” L’attenzione verso le proposte analcoliche è invece espressa dal “note bitter”, ispirato al quartiere NoLo. Preparato con The Bitter Note, Merlot 0%, Crodino e aceto balsamico al lychees, questo cocktail cattura la vitalità e la contaminazione culturale del quartiere nord di Loreto.
Questi signature drink offrono una doppia soluzione, per chi cerca la tradizione alcolica milanese e per chi preferisce sapori freschi senza alcool, ma con la stessa cura nei dettagli e nella composizione.
L’arte grafica e il racconto visivo dei quartieri con le illustrazioni di marta signori
Accanto a ogni drink, una illustrazione originale arricchisce l’esperienza: nate dalla mano di Marta Signori, queste immagini traducono in segni e colori la complessità poetica dei quartieri di Milano e dei cocktail che li rappresentano. Questa combinazione tra gusto e immagine permette di immergersi maggiormente nell’atmosfera di ogni quartiere.
Le illustrazioni evidenziano dettagli nascosti, contrasti, luci e ombre di Milano, completando il racconto offerto da Casa Brera con un ulteriore livello sensoriale. Ogni ospite può così entrare in contatto con la città in modo multiplo, attraverso i sensi ma anche la riflessione visiva.
Il progetto “the art of aperitivo” va oltre la semplice proposta di cocktail. Si tratta di una narrazione inedita che fonde mixology e cultura urbana, coinvolgendo chi arriva a Casa Brera in un’esperienza che resta impressa. L’aperitivo, come rito milanese per eccellenza, viene declinato in modo originale e territoriale, rivelando volti inediti della città e della sua tradizione liquida.