Milano ha registrato un aumento significativo di turisti nel mese di aprile, che ha visto eventi importanti come il salone del mobile e i ponti festivi di Pasqua e Liberazione. Il numero di visitatori è cresciuto del 10% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, spinto soprattutto da viaggiatori americani e cinesi. L’andamento sottolinea una ripresa del flusso turistico nella città , con alcune criticità legate all’espansione degli affitti brevi.
Aumento del turismo ad aprile legato a eventi e flussi internazionali
Nel mese di aprile 2025, Milano ha accolto un numero crescente di turisti rispetto al 2024, con un incremento del 10%. Questo dato emerge soprattutto grazie all’attrattiva esercitata dal salone del mobile, evento di richiamo internazionale che ogni anno attira visitatori per le novità del design. La concomitanza con due ponti festivi, Pasqua e festa della Liberazione, ha favorito ulteriormente il turismo domestico e internazionale.
L’aumento è principalmente dovuto a viaggiatori provenienti dagli Stati Uniti, seguiti da turisti cinesi che sono tornati a visitare la città dopo le limitazioni dovute alla pandemia. Secondo il sindaco Giuseppe Sala, la ripresa del turismo americano potrebbe essere anche motivata dall’incertezza sui dazi commerciali, che spinge molti a programmare viaggi prima di eventuali restrizioni economiche più stringenti. “Il ritorno dei viaggiatori cinesi fa invece segnare un consolidamento dei flussi verso Milano dopo anni di difficoltà nei trasporti e negli spostamenti internazionali.”
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La vitalità del turismo urbano a milano
Questo trend ha confermato Milano come destinazione urbana di rilievo, con una capacità di attrarre pubblico selezionato e interessato agli eventi culturali, commerciali e di design che si svolgono nella città . Gli operatori del settore turistico vedono in questo dato un segno di vitalità per tutto l’indotto collegato alla ristorazione, all’ospitalità e ai trasporti urbani.
Il sindaco sala evidenzia i rischi legati agli affitti brevi e al turismo selvaggio
Nonostante l’incremento positivo dei visitatori, il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha puntualizzato la necessità di mantenere un controllo sulla qualità del turismo. In diretta a Rtl 102.5 ha affermato che la città non rischia ancora il sovraffollamento, definito “overtourism”, ma ha richiamato l’attenzione sulla diffusione incontrollata degli affitti brevi.
Questa modalità di locazione, spesso gestita tramite piattaforme online, ha generato una pressione sul mercato immobiliare locale, riducendo la disponibilità di case per residenti e aumentando i costi nelle zone centrali. Sala ha descritto questa situazione come “dannosa per la città e per chi cerca una casa stabile”, evidenziando che serve una regolamentazione più stringente per evitare impatti negativi sull’abitare quotidiano.
Equilibrio tra turismo e qualità della vita
Il sindaco ha dunque posto l’accento sulla necessità di bilanciare il flusso turistico con le esigenze della popolazione residente, sottolineando l’importanza di un turismo selezionato e gestito in modo sostenibile. Milano punta a consolidare il suo ruolo di meta culturale e commerciale, ma senza compromettere la vivibilità urbana.
Prospettive future per il turismo milanese dopo aprile 2025
Il risultato del mese di aprile evidenzia una ripresa solida e con segnali di crescita nel medio termine per Milano. L’attenzione agli eventi internazionali e alle festività ha favorito un flusso di visitatori che potrebbe consolidarsi anche nei prossimi mesi, ampliando l’interesse verso settori specifici quali design, arte e moda.
Resta aperta la questione della gestione degli spazi e dell’offerta abitativa, su cui l’amministrazione comunale sembra orientata a intervenire con misure mirate. La città si trova dunque a dover bilanciare il valore economico del turismo con la qualità della vita dei suoi abitanti.
Mercati diversificati e iniziative future
La presenza di turisti americani e cinesi, in particolare, fa pensare a un’ulteriore diversificazione dei mercati di riferimento per il futuro, con possibili iniziative focalizzate sull’accoglienza e sulla promozione di esperienze culturali e commerciali. Il dialogo fra amministrazione, operatori del turismo e cittadini appare fondamentale per guidare gli sviluppi di Milano in un contesto sempre più globale e competitivo.