A Matera prende il via la prima edizione di Italian Design Agorà, un evento pensato per mettere in dialogo il mondo accademico, le istituzioni locali e le imprese. L’appuntamento si focalizza su idee e progetti per l’arredo urbano e la valorizzazione degli spazi pubblici destinati a diverse fasce d’età nei quartieri della città. Alcune proposte si rifanno alle trasformazioni vissute negli anni Cinquanta con lo spopolamento dei rioni Sassi. L’iniziativa coinvolge anche il Distretto del mobile imbottito, con nuove soluzioni progettuali legate alla produzione locale. L’iniziativa è ospitata dall’Istituto del Design di Matera e si svolgerà fino al 19 giugno.
Il contesto e gli obiettivi dell’italian design agorà
L’Italian Design Agorà nasce come uno spazio di confronto tra accademia, università e territorio. L’organizzazione spetta all’Istituto del Design di Matera che mette in campo questa prima esperienza come opportunità di dialogo e scambio sulle trasformazioni della città. Gli interventi previsti si concentrano principalmente sulla riqualificazione degli spazi pubblici e urbani, guardando a nuove forme di fruizione per cittadini e visitatori. L’idea è di mettere insieme diverse competenze per proporre soluzioni concrete e compatibili con le caratteristiche sociali e culturali della città.
Il presidente e le prospettive future
Il presidente dell’Istituto, Pasquale Toce, ha spiegato che “i progetti presentati nei giorni della manifestazione saranno poi presentati agli amministratori comunali appena insediati.” In questo modo potranno essere considerati nei futuri piani di rilancio e miglioramento dei quartieri. Tra i diversi ambiti, particolare rilevanza assume il confronto con il Distretto del mobile imbottito, una realtà produttiva importante in zona. Gli studenti hanno elaborato proposte di arredo e design che integrano materiali e tecniche innovative, puntando a fornire idee utili a imprese e artigiani.
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Partnership e iniziativa nel quadro del progetto pnrr ‘d.i.a.r.y.’
L’evento rientra nel progetto Pnrr ‘D.I.A.R.Y.’ , un programma finanziato con fondi europei e nazionali finalizzato a sostenere l’internazionalizzazione delle istituzioni di alta formazione artistica e musicale in Italia. Il progetto coinvolge alcuni enti del Sud Italia con un forte legame culturale e accademico, tra cui l’Accademia di Belle Arti di Lecce, il Conservatorio di Musica “E.R. Duni” di Matera, l’Università del Salento, il Cnr Nanotec di Lecce e l’Accademia Rosario Gagliardi di Siracusa.
Sinergie e progetti condivisi
Le collaborazioni fra questi enti servono a condividere risorse, conoscenze e reti di contatti per rafforzare le capacità degli istituti coinvolti e favorire una più ampia visibilità a livello internazionale. Italian Design Agorà si presenta quindi come un momento di rilievo all’interno di un percorso più ampio di sviluppo culturale e formativo.
Programma e iniziative in calendario durante i quattro giorni
Nei quattro giorni di Italian Design Agorà, dal 16 al 19 giugno, si susseguiranno mostre, talk e lectio magistralis pensati per stimolare il confronto su diversi temi legati al design e all’arte applicata. Le attività si svolgeranno nella sede dell’Istituto del Design di Matera, spazio che verrà animato da installazioni e proposte creative di carattere urbano.
Focus sull’arte nuova pop e progettazione urbana
Tra le iniziative spicca il percorso dedicato alle opere di Esteban Villalta Marzi, esponente dell’arte nuova pop. Gli studenti hanno selezionato alcune sue creazioni per inserirle in concept dedicati alla reinterpretazione degli spazi urbani presi in esame durante l’evento. Questo lavoro mira ad esplorare nuove narrazioni degli ambienti pubblici che tengano conto di storia, cultura e tessuto sociale della città.
Il calendario prevede anche incontri con esperti, progettisti e imprenditori del settore del mobile imbottito, per discutere materiali, processi produttivi e innovazioni applicate all’arredo contemporaneo. Questa occasione ha l’obiettivo di fare da ponte fra formazione e realtà industriale locale.
Il confronto previsto nell’Agorà assicura un dialogo diretto tra chi studia, progetta e produce, con l’intento di sostenere lo sviluppo di Matera in chiave creativa e funzionale. L’evento si conclude venerdì 19 giugno, lasciando a disposizione delle amministrazioni e delle imprese idee e progetti elaborati per il futuro della città e del suo territorio.