Il pugilato italiano torna a illuminare piazza Broletto a mantova con un incontro che promette forti emozioni. L’undicesima edizione del memorial lasagna ospiterà un match per il titolo nazionale dei pesi superwelter, lasciato vacante da qualche mese, mettendo di fronte due pugili dal percorso solido e dalla reputazione consolidata. L’evento rappresenta un momento di grande attesa per gli appassionati di boxe che seguono da vicino la scena tricolore.
Il memorial lasagna e la storia di piazza broletto come polo del pugilato mantovano
Negli ultimi anni piazza Broletto si è trasformata in un luogo di riferimento per la boxe a mantova. La manifestazione, dedicata ad attilio lasagna, campione in gioventù e maestro per molte generazioni, richiama un pubblico affezionato che ritrova nella cornice storica della città un’occasione di spettacolo sportivo e memoria. Proprio di fronte al bar gestito dal figlio marco, questo evento unisce il ricordo di una tradizione pugilistica a nuove sfide sportive.
Organizzazione e patrocinio dell’evento
L’organizzazione del memorial non è casuale e riflette l’impegno di attori locali e nazionali. Francesco ventura, procuratore di uno dei protagonisti e tra gli organizzatori, lavora con la boxe mantova guidata dal maestro bruno falavigna. Accanto a loro la promo boxe italia assicura il coordinamento tecnico e il patrocinio del comune, della provincia, di confcommercio e della federboxe italiana conferisce il giusto riconoscimento ufficiale. Il risultato è un evento che unisce il passato e il presente senza perdere di vista una dimensione popolare e territoriale.
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la sfida principale: graich contro falcinelli per il titolo italiano pesi superwelter
L’incontro clou del memorial rappresenta un ritorno al titolo per i pesi superwelter , vacante dopo la decisione di lasciare la cintura da parte del fiorentino paolo bologna, che era campione fino a pochi mesi fa. Mohammed graich e damiano falcinelli si presentano con caratteristiche diverse ma entrambi pronti a dare battaglia.
Profili dei contendenti
Mohammed graich, 30 anni, nato in marocco e residente a bovolone, ha alle spalle una carriera già ricca di esperienza. Allenato da meo gordini, ha sfiorato la vittoria del titolo italiano l’anno scorso ma ha perso ai punti di misura contro schinina. Questa occasione sul ring di mantova rappresenta per lui la seconda possibilità per conquistare la cintura, un obiettivo che manca al suo palmares.
Di fronte, damiano falcinelli porta un curriculum forse più solido. Il romano di 31 anni, allievo di italo mattioli e attivo tra i professionisti dal 2014, è stato campione italiano nel 2021. Il suo record comprende 16 vittorie, 7 per knockout, un pareggio recente proprio contro paolo bologna e solo due sconfitte, subite entrambe all’estero. Falcinelli è noto per il suo stile da picchiatore, un avversario determinato e capace di imporre il ritmo del match.
La sfida tra i due appare aperta. Le statistiche non dicono quale possa spuntarla, e quella corona tricolore attende chi saprà dimostrare maggiore freddezza e capacità di adattamento sul quadrato, sotto gli occhi di un pubblico esperto.
Il programma e gli appuntamenti collaterali della serata pugilistica a mantova
La serata del 24 luglio non si limita al solo match tra graich e falcinelli. Gli organizzatori hanno previsto un sottoclou degno di nota: l’esordio da professionista di antonio mondillo, giovane pugile mantovano. La scelta di inserire un emergente locale rafforza il legame tra l’evento e la città.
L’evento si realizzerà in piazza Broletto con una serie di incontri che coinvolgeranno atleti provenienti da varie zone, offrendo così un quadro ampio delle potenzialità del pugilato italiano a livello regionale. Il richiamo del memorial lasagna è di portare agli occhi dei cittadini discipline sportive che non sempre trovano spazi nelle tradizionali programmazioni.
In questo contesto, la collaborazione tra associazioni sportive, enti locali e federazione italiana pugilato crea le condizioni favorevoli per mobilitare pubblico e media, mantenendo vivo l’interesse per una disciplina che, pur molto radicata, si scontra con la forte concorrenza di altri sport sul piano dell’attenzione popolare.
Grazie alla location storica e all’esperienza degli organizzatori, l’evento promette di confermarsi un momento atteso dagli appassionati e dagli addetti ai lavori nel calendario sportivo di mantova.