Un grave incidente ha scosso la periferia di Latina sabato notte, quando un uomo di 33 anni è stato travolto mentre percorreva via Acque Alte. La vittima, residente in un centro di accoglienza del posto, è stata trovata senza vita solo la mattina seguente, dopo che il mezzo responsabile si era dato alla fuga. La polizia stradale cerca ora elementi per risalire al conducente e chiarire l’accaduto.
Il ritrovamento del corpo e l’allarme lanciato dal centro di accoglienza
Il corpo senza vita di un 33enne ivoriano è stato rinvenuto domenica mattina nei pressi di via Acque Alte, alla periferia di Latina. La vittima, identificata come Kalou Urlich, mancava dal centro di accoglienza dove abitava. È stato proprio il personale del centro a dare l’allarme non vedendolo rientrare la notte precedente. Il ritrovamento è avvenuto dopo un’attenta perlustrazione nella zona, che ha acceso subito i sospetti su un investimento.
Durante la notte, nessuno aveva potuto soccorrere il giovane a causa della scarsa visibilità e dell’assenza del conducente del veicolo coinvolto. Solo al mattino è emerso il tragico epilogo. La zona, caratterizzata da strade poco illuminate e frequentate da pedoni e ciclisti, si presta purtroppo a questo tipo di incidenti, specie fuori dall’orario diurno.
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La segnalazione al 113 ha permesso di attivare le prime indagini e mettere in moto la macchina della polizia, impegnata a capire cosa fosse successo. La scoperta della vittima ha aperto subito la pista dell’investimento con fuga, reato aggravato dalla scomparsa del responsabile.
Indagini e rilievi della polizia stradale: la pista del mezzo pesante
Gli agenti della polizia stradale si sono recati sul luogo dell’incidente per effettuare tutti i rilievi necessari. Sono stati raccolti frammenti e tracce utili per risalire al tipo di veicolo coinvolto. Al momento l’ipotesi più accreditata è che il responsabile fosse un mezzo pesante, probabilmente un camion, sempre più frequente sulle strade attorno a Latina.
Le indagini si concentrano sugli elementi emersi dai frammenti e sulle testimonianze di chi ha udito l’impatto. Alcuni residenti hanno sentito un forte rumore intorno alle 22 di sabato sera, ma quando sono usciti per controllare, del veicolo nessuna traccia. Il buio di quel momento non ha permesso di notare la persona ferita, che però si trovava in mezzo alla strada.
Le telecamere e le testimonianze
Gli investigatori stanno esaminando le telecamere di sorveglianza della zona e ascoltando testimoni. Anche i dati sul traffico e sui mezzi pesanti transitati lungo via Acque Alte sono sotto analisi. Il tasso alcolemico o eventuali altre cause che potrebbero aver provocato l’investimento fanno parte del set di controlli previsti dal codice stradale italiano.
Ipotesi di reato e conseguenze per il pirata della strada a latina
L’accusa nei confronti del conducente che ha travolto Kalou Urlich è quella di omicidio stradale e fuga dopo incidente. L’omissione di soccorso rappresenta un’aggravante grave nella legislazione italiana. Il reato prevede la possibilità di pene detentive e multe severe, specie in caso di decesso come in questo caso.
La fuga dopo aver provocato un incidente mortale aggrava ulteriormente la posizione del responsabile. Senza una rapida individuazione, la vittima rischia di restare senza giustizia. Le ricerche della polizia continuano, anche con l’aiuto della cittadinanza e dei mezzi tecnici a disposizione.
Il caso richiama l’attenzione sulla sicurezza stradale nelle zone urbane e periferiche, dove la presenza di pedoni e ciclisti è particolarmente vulnerabile. Le autorità spingono per una maggiore vigilanza e interventi di sicurezza sulle vie più pericolose, a tutela di tutti.
Attesa per la svolta nelle indagini
A Latina si attende ora la svolta delle indagini, nella speranza che presto si possa fare chiarezza su questo tragico episodio. La comunità locale resta scossa e in attesa di giustizia per un giovane la cui vita si è spenta troppo presto lungo una strada troppo insidiosa.