A Gragnano, dal 22 al 24 giugno 2025, torna il Festival del Panuozzo, una manifestazione che richiama appassionati di gastronomia e residenti per celebrare uno dei piatti che rappresentano la tradizione culinaria della città. L’evento si svolgerà lungo via Quarantola, dove diversi produttori proporranno il panuozzo nelle sue versioni più autentiche e creative, accompagnando la festa con musica, spettacoli e iniziative dedicate a tutte le età.
Le pizzerie storiche di gragnano in prima linea
Il festival vedrà la partecipazione delle pizzerie-panuozzerie più note della città, alcune nate decenni fa e passate di generazione in generazione. Tra queste spiccano Mascolo 1982 e Mascolo 1995, che portano avanti una tradizione familiare ben consolidata. Presenti anche Pascarlì, Il Tris, La Valle dei Mulini, ’O Presidente, Il Tempio, Luigi ’o furnar, MalaInGrano e Ciccio ’o ciccione. Ciascuna realtà offrirà la propria interpretazione del panuozzo, pronta a soddisfare i gusti di tanti visitatori.
Queste attività rappresentano il cuore del festival e collegano l’evento alla scena gastronomica storica della città. L’iniziativa mette in luce lo stretto legame tra artigianato alimentare e cultura locale, promuovendo la scoperta di prodotti genuini preparati secondo metodi consolidati. Il festival sarà quindi un’occasione per apprezzare le peculiarità di ciascun produttore e delle sue creazioni.
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Per i prossimi giorni si attende la pubblicazione del programma completo, che dettaglierà tutte le iniziative collaterali e gli orari delle esibizioni. Il weekend del 22-24 giugno si prepara come un momento di festa in cui si potranno assaggiare sapori autentici e godere di un’atmosfera caratteristica, fatta di tradizione e momenti di condivisione.
La festa del panuozzo: protagonisti i forni a legna e sapori tipici
Durante i tre giorni del festival, saranno ben undici i forni a legna accesi in via Quarantola, dove i cuochi locali cucineranno il panuozzo secondo le ricette tradizionali. La proposta principale è il panuozzo classico con pancetta e mozzarella, ma ogni forno offrirà varianti personalizzate, firmate dai singoli produttori. Questo approccio permette di assaggiare diverse interpretazioni del piatto, mantenendo però salde le radici della tradizione gastronomica di Gragnano.
L’evento vuole essere un’occasione di incontro e convivialità. Accanto alla degustazione ci saranno artisti di strada che animeranno le vie, dj set per accompagnare con musica dal vivo le giornate, laboratori per bambini e uno spazio riservato alle persone con disabilità, pensato per garantire l’inclusività e la partecipazione di tutte le fasce di pubblico. Le attività si svolgeranno in un contesto familiare, con iniziative pensate anche per i più piccoli.
Gragnano tra enogastronomia e riconoscimento regionale
Il festival è promosso con il patrocinio della città di Gragnano e della Regione Campania. Questo sostegno ufficiale rientra in un progetto più ampio che punta a valorizzare le specialità locali. Il sindaco Nello D’Auria ha ricordato come Gragnano abbia ormai assunto un ruolo da protagonista nel panorama enogastronomico del territorio. Secondo lui, “sempre più giovani e visitatori scelgono la città attratti dalla qualità delle proposte culinarie e dai prodotti tipici.”
La festa del panuozzo, nata negli anni Novanta grazie all’idea di Gianni Rossetti, rappresenta un riferimento storico per la città. L’edizione 2025 sarà dedicata alla sua memoria, per sottolineare il legame con la tradizione e il ruolo degli ideatori originali nella diffusione di questa specialità. Il festival contribuisce a difendere e rafforzare l’identità gastronomica di Gragnano, confermandone il valore culturale e sociale.
L’obiettivo del marchio igp per il panuozzo di gragnano
Tra gli organizzatori, il presidente dell’Associazione Produttori Panuozzo di Gragnano, Ciro Minopoli, ha rilanciato l’ambizione di ottenere il riconoscimento IGP per il panuozzo. Questo marchio europeo garantirebbe la tutela del prodotto, qualificandolo come tipico del territorio gragnanese e regolamentandone le tecniche di produzione. Per Minopoli, “l’Igp costituisce uno strumento fondamentale per difendere la tradizione e spingere la diffusione del prodotto su scala nazionale e internazionale.”
La candidatura all’IGP è supportata da diverse iniziative promozionali. Recentemente il panuozzo è stato presentato alla fiera TuttoPizza, attraverso lo stand della Regione Campania. Questa vetrina ha permesso di far conoscere non solo il prodotto, ma anche la città e la sua cultura culinaria a un pubblico specialistico e vasto. L’obiettivo è che il panuozzo di Gragnano diventi un punto di riferimento riconosciuto oltre i confini regionali.