A Chieti si presenta il libro sulle bande musicali abruzzesi: storia e tradizione in musica

A Chieti Si Presenta Il Libro

Presentazione a Chieti del libro sulle bande musicali abruzzesi. - Gaeta.it

Sara Gatti

31 Agosto 2025

Il volume “Le bande musicali in Abruzzo, 1783-1984” di Franco Farias e Francesco Sanvitale racconta l’evoluzione e il ruolo delle bande nella vita della regione. Pubblicato nella collana Comete d’Abruzzo di Ianieri Edizioni, il libro mette in luce come queste formazioni musicali abbiano accompagnato la vita sociale abruzzese per oltre due secoli. La presentazione si svolgerà a Chieti, nel Chiostro del Convitto G.B. Vico, un’occasione per ripercorrere una tradizione ormai rara, ma ancora fondamentale per l’identità locale.

Quando e dove: appuntamento a Chieti per il libro sulle bande abruzzesi

L’incontro è fissato per il 4 settembre 2025 alle 21:15, nel Chiostro del Convitto G.B. Vico a Chieti. L’evento nasce dalla collaborazione tra la collana Comete d’Abruzzo, curata da Ianieri Edizioni, e la Libreria De Luca di Chieti. Sarà Alessandra Farias, giornalista e figlia di Franco Farias, a introdurre e commentare il volume. La scelta della location richiama il contesto storico e culturale della città, un luogo importante per lo studio delle tradizioni regionali. La serata metterà in evidenza il valore storico delle bande musicali, testimoni di eventi pubblici e privati che hanno segnato la vita abruzzese nel corso dei secoli.

L’incontro fa parte del programma della collana Comete d’Abruzzo, dedicata alla cultura immateriale della regione. Grazie a questo progetto editoriale si vuole mantenere viva la memoria di forme espressive spesso trascurate, ma ricche di significato e legate alla vita quotidiana delle comunità. La presentazione a Chieti sarà un ponte tra passato e presente, un modo per ricordare quanto queste realtà musicali siano importanti per conservare un patrimonio diffuso e radicato.

Bande musicali in Abruzzo: un pezzo di storia e di vita sociale

Per secoli, le bande musicali sono state un punto fermo nelle comunità abruzzesi. Dal 1783 fino agli anni ’80 del Novecento, queste formazioni accompagnavano momenti cruciali: feste religiose, processioni, matrimoni, ma anche funerali. Non erano solo semplici gruppi musicali, ma veri e propri luoghi di aggregazione, con regole e un linguaggio musicale che tutti riconoscevano.

Questi complessi itineranti erano simboli di identità, capaci di rafforzare la coesione sociale sul territorio. Erano come piccoli mondi a sé, con una loro “grammatica” fatta di fiati e percussioni, ottoni, ance e tamburi. Nell’Abruzzo rurale e cittadino, la banda segnava ogni tappa della vita collettiva e individuale, scandendo con la musica le stagioni e le cerimonie più importanti.

Oggi la presenza delle bande è molto diminuita, ma il loro ricordo resta vivo nella cultura abruzzese. Il libro racconta proprio questo: una tradizione sonora che ha rappresentato un modo per le comunità di comunicare emozioni e valori condivisi, trasformando la banda in uno strumento di partecipazione sociale diretta. Il testo documenta anche i cambiamenti che queste realtà hanno attraversato, riflettendo le trasformazioni culturali e demografiche della regione.

Farias e Sanvitale: due voci chiave per la storia musicale abruzzese

Franco Farias e Francesco Sanvitale sono due studiosi di primo piano nella cultura abruzzese, con esperienze che spaziano dalla filosofia al giornalismo e alla musicologia. Farias ha lavorato come storico e giornalista per la Rai, approfondendo il patrimonio culturale regionale. Sanvitale , musicologo e fondatore dell’Istituto Nazionale Tostiano di Ortona, si è dedicato allo studio e alla valorizzazione della musica abruzzese con rigore e passione.

Il libro nasce dalla loro collaborazione, unendo due prospettive diverse ma complementari. L’approccio storico di Farias si combina con l’analisi musicale di Sanvitale, offrendo un quadro dettagliato e documentato del fenomeno delle bande, con riferimenti precisi a eventi, contesti sociali e figure di rilievo.

La prefazione del giornalista Antimo Amore sottolinea l’importanza del testo, capace di ricostruire una storia culturale strettamente legata all’anima dell’Abruzzo. Il volume si inserisce nel progetto della collana Comete d’Abruzzo, che punta a far emergere tradizioni immateriali considerate patrimonio collettivo. Questo lavoro postumo di Farias amplia la conoscenza e mantiene vivo il dialogo sulle radici culturali della regione.

Comete D’Abruzzo: il valore della tradizione e i partner culturali

La collana Comete d’Abruzzo di Ianieri Edizioni si concentra sulla cultura immateriale della regione, indagando tradizioni musicali, sociali e linguistiche. Diretta da Peppe Millanta, raccoglie studi che raccontano aspetti spesso poco esplorati, ma essenziali per l’identità degli abruzzesi.

“Le bande musicali in Abruzzo, 1783-1984” è uno degli ultimi titoli, che unisce rigore storico a un approccio culturale approfondito. La collana collabora con realtà come I Borghi più Belli d’Italia, Borghi Autentici, I Parchi Letterari e il Parco Nazionale della Maiella, tutte realtà impegnate nella tutela del territorio e della sua memoria.

Questi partner confermano l’impegno a valorizzare non solo il patrimonio tangibile, ma anche le tradizioni immateriali legate ai luoghi, promuovendo ricerca e diffusione. La presentazione a Chieti rientra in un più ampio calendario di iniziative culturali che coinvolgono tutta la regione, rafforzando il legame tra storia, musica e comunità.

Con questo progetto, la cultura abruzzese continua a raccontarsi attraverso le voci di studiosi, editori e comunità locali, offrendo momenti di confronto e riflessione su pagine di storia che hanno segnato il territorio e la sua gente per quasi duecento anni.