A Cerveteri un evento per promuovere pace e solidarietà con arte, musica e teatro in tempo di guerra

A Cerveteri Un Evento Per Prom

Evento a Cerveteri per pace e solidarietà con arte e musica - Gaeta.it

Elisabetta Cina

15 Settembre 2025

Domenica 21 settembre alle 18, nell’Aula Consiliare del Granarone a Cerveteri, si terrà un evento che mette insieme diverse forme d’arte per lanciare un messaggio di pace, in un momento segnato da conflitti in tutto il mondo. Sarà una serata di musica, teatro, poesia, pittura e proiezioni, pensata per riflettere e sostenere chi soffre. L’ingresso è gratuito, con la possibilità di fare una donazione a Emergency, l’organizzazione che da anni porta aiuto medico nelle zone di guerra.

Uomini e Donne di Pace in tempo di Guerra”: arte e impegno sociale insieme a Cerveteri

Alle 18 di domenica 21 settembre, l’Aula Consiliare del Granarone ospiterà “Uomini e Donne di Pace in tempo di Guerra”, una serata che unisce musica, teatro, poesia, pittura e proiezioni per lanciare un chiaro messaggio contro la guerra e ogni forma di violenza. Il titolo dice tutto: anche nei momenti più duri, segnati da conflitti crudeli, è fondamentale ribadire l’importanza della pace usando un linguaggio che tutti capiscono, quello dell’arte. L’evento è organizzato da diverse associazioni locali: la sezione di Emergency di Cerveteri, “L’Isola delle Correnti Aps”, l’UPTER di Ladispoli, “RaccogliFiabe” e Studio 111. Insieme hanno voluto coinvolgere la comunità in un’occasione che prevede anche una raccolta fondi libera a favore di Emergency, che dal 1994 porta assistenza medica in contesti di guerra.

L’arte come strumento di pace: il pensiero dell’assessore Cennerilli

Francesca Cennerilli, Assessore alla Cultura del Comune di Cerveteri, ha sottolineato quanto sia difficile il momento che il mondo sta vivendo, con i conflitti in Gaza e Ucraina che continuano a causare morte e sofferenza. Ha spiegato che, anche se le amministrazioni locali e i cittadini non possono fermare direttamente le armi, possono però fare la loro parte, condividendo e diffondendo un messaggio di pace. L’arte, in tutte le sue forme, diventa così un mezzo importante per sensibilizzare le persone e unirle attorno ai valori della solidarietà. Questa serata è pensata proprio per questo: mettere in campo i talenti e la creatività della comunità per un momento che abbia peso culturale e umano. E soprattutto per far riflettere, in un periodo in cui le immagini di guerra mostrano bambini colpiti da drammi che non dovrebbero mai ripetersi.

Emergency e la raccolta fondi: un gesto concreto per chi soffre

Durante la serata sarà possibile fare una donazione libera a Emergency, l’associazione fondata nel 1994 da Gino Strada che offre cure mediche e chirurgiche gratuite nelle aree di conflitto. Emergency è un punto di riferimento per chi subisce le conseguenze della guerra, portando aiuto a chi spesso non ha accesso a servizi sanitari di base. A Cerveteri, il legame con Gino Strada è forte anche grazie al primo asilo nido intitolato proprio a lui. Questo rende ancora più significativo il gesto di sostenere l’associazione con offerte durante l’evento. Il coinvolgimento delle istituzioni locali e delle associazioni dà valore a questa iniziativa, che dimostra come cultura e impegno sociale possano camminare insieme per aiutare chi vive in emergenza.

Artisti e performer locali uniti per un messaggio di pace

Alla serata del Granarone parteciperanno numerosi artisti e performer del territorio di Cerveteri, pronti a offrire al pubblico espressioni creative di vario genere. Tra i nomi annunciati ci sono Gianni Badaracchi, Roberto Biasco, Valeria Carissimi, Luca Gangai, Simone Giunta, Franco Grimaldi, Laura Laurini, Silvia Leuzzi, Laura Masielli, Matteo Montaldi, Giorgio Panzera, Cinzia Pettini e Stefania Ranieri. Porteranno la loro arte con performance musicali, letture di poesie, spettacoli teatrali e mostre di pittura, creando un’atmosfera ricca di significati. Non mancheranno i giovani talenti come Giulia, Stefano, Patrick e Gabriel, che con i loro interventi daranno un contributo di speranza e continuità. L’evento vuole così valorizzare la cultura locale, offrendo a tutti un’occasione di riflessione attraverso forme d’arte che superano barriere e linguaggi diversi. Un momento aperto a chiunque voglia condividere un messaggio di pace e non violenza in tempi così difficili.