A castelraimondo torna l’infiorata corpus domini con musica, arte e tradizione tra il 19 e il 22 giugno

A castelraimondo torna l’infiorata corpus domini con musica, arte e tradizione tra il 19 e il 22 giugno

L’infiorata di Castelraimondo unisce arte, musica e fede dal 19 al 22 giugno con tappeti fioriti in corso Italia, concerti di Ugo Bottacchiari e Cesare Bocci, laboratori scout e la processione del Corpus Domini.
A Castelraimondo Torna Le28099Infio A Castelraimondo Torna Le28099Infio
L’Infiorata di Castelraimondo, giunta alla 33ª edizione, unisce arte, musica e fede con tappeti fioriti, spettacoli e celebrazioni religiose dal 19 al 22 giugno, attirando visitatori da tutta Italia e dall’estero. - Gaeta.it

L’infiorata di Castelraimondo è pronta a riaccendere il centro storico con una festa che unisce arte, musica e fede religiosa dal 19 al 22 giugno. L’evento, giunto alla 33ª edizione, richiama ogni anno visitatori da tutta Italia e anche dall’estero grazie ai suoi caratteristici tappeti fioriti e ad un ricco calendario di iniziative culturali e folkloristiche.

Il taglio dei fiori e il festival dei giovani aprono l’evento

L’appuntamento apre giovedì 19 giugno alle 20.30 in piazza Dante con il tradizionale taglio dei fiori, momento simbolico che dà il via ai giorni di festa. Questa cerimonia è l’inizio ufficiale delle celebrazioni e richiama cittadini e turisti che si radunano per assistere ad un rito che unisce artigianato e passione. Poco dopo, prende il via il 2° festival dei giovani organizzato dal gruppo folkloristico locale. Il festival porta in scena spettacoli di musica e danza, dando spazio a talenti emergenti e valorizzando le tradizioni popolari del territorio. La serata offre così un assaggio della ricca atmosfera che accompagnerà l’intera manifestazione, stimolando la partecipazione della comunità locale e dei visitatori.

La realizzazione dei tappeti fioriti e il concerto in corso italia

Il venerdì 20 giugno alle 21 si apre la fase più attesa: la creazione dei tappeti fioriti lungo corso Italia. Artisti e volontari lavorano fianco a fianco per assemblare le composizioni floreali, che rappresentano il cuore visivo dell’infiorata corpus domini. La progettazione e la stesura di questi quadri vegetali richiedono precisione e collaborazione. Immediatamente dopo, in piazza della Repubblica alle 21.15, si tiene il “Concerto per l’Infiorata” con il corpo bandistico Ugo Bottacchiari. La serata vede la partecipazione dello ospite Thierry Deleruelle, direttore d’orchestra che guida l’ensemble in un programma musicale dedicato alla festa. Questa combinazione di arte visiva e sonorità tradizionali crea un’atmosfera intensa, che coinvolge l’intera cittadinanza.

I tappeti fioriti esposti lungo corso italia e lo spettacolo di sabato sera

Sabato 21 giugno i tappeti realizzati il giorno prima sono già visibili lungo corso Italia e rimangono esposti per tutta la domenica. Questi quadri di fiori colorati mostrano temi religiosi e motivi artistici, frutto dell’impegno di volontari e creativi. Nel corso della serata, in piazza della Repubblica alle 21, si svolge lo spettacolo “Lucio Battisti Emozioni…!” con Cesare Bocci, che interpreta con passione i brani del cantante. Questo evento richiama appassionati di musica italiana e offre un momento di intrattenimento culturale. Poco più tardi, alle 22 in piazza Dante, si svolge il tributo agli 883 con “883 Volte Max”, uno spettacolo musicale che riporta sul palco le hit del gruppo pop rock, completando così una giornata densa di musica e arte.

Le celebrazioni di domenica tra laboratori, processione e premi

La domenica del 22 giugno si apre in piazza della Repubblica con il laboratorio di infiorata dalle 10 alle 13, proposto dagli Scout 1 di Camerino. Questo momento permette a chiunque lo desideri di cimentarsi nella creazione di un quadro floreale, avvicinandosi così alle tecniche dell’artigianato locale. Nel pomeriggio, alle 17.30, si tengono la messa nella chiesa della Sacra Famiglia e la solenne processione del Corpus Domini. La funzione, accompagnata dalla musica del corpo bandistico Ugo Bottacchiari, rappresenta la parte religiosa più sentita e tradizionale, che coinvolge la comunità in un momento di raccoglimento e devozione. La serata si conclude con il premio Ravera, assegnato alle 21 al campo sportivo comunale, un riconoscimento che premia la partecipazione e il contributo alla festa.

Il ruolo della comunità e le parole del sindaco leonelli

Il sindaco di Castelraimondo, Patrizio Leonelli, ha sottolineato il valore dell’infiorata che raggiunge quest’anno la sua 33ª edizione. Ha ricordato come la manifestazione nasca dalla volontà e dalla cura dei cittadini, diventando un simbolo riconosciuto anche fuori dai confini comunali. I quadri floreali non sono solo decorazioni, ma rappresentano un patrimonio di sapienza artigianale e impegno collettivo che richiama visitatori da molte parti d’Italia e dall’estero. L’infiorata mantiene viva la tradizione e rappresenta l’identità di una comunità unita, capace di mantenere la propria storia e di guardare al futuro con determinazione.

Un evento collegato: il concerto dei tiromancino

Come appuntamento antecedente alla festa principale, mercoledì 11 giugno alle 21 si è svolto al Lanciano Forum il concerto dei Tiromancino. Il gruppo musicale ha proposto un repertorio che ha anticipato l’atmosfera di festa e creato attesa per l’infiorata di Castelraimondo. Questo evento ha coinvolto un pubblico numeroso e ha rappresentato un momento importante di intrattenimento culturale nella zona. La presenza di concerti fuori dal cuore dell’infiorata conferma l’attenzione verso un cartellone più ampio che accompagna il tradizionale appuntamento del Corpus Domini.

Change privacy settings
×