All’interno del giardino di Locanda Dodici ad Aversa si terrà mercoledì 2 luglio un evento speciale per celebrare il tartufo nero estivo, prodotto con cura e attenzione dall’orto di Lucullo. La serata inizierà alle 20.30 e vedrà protagonista questo ingrediente insieme all’olio “L’oro di Namu”, prodotto dall’azienda Matilde Misuraca. L’appuntamento unisce cucina, musica e territorio in un mix pensato per valorizzare sapori e atmosfere estive.
La valorizzazione del tartufo nero estivo nel contesto gastronomico di aversa
Il tartufo nero estivo, scelto per questa serata, rappresenta un prodotto tipico apprezzato nella tradizione culinaria campana. La selezione “l’orto di Lucullo” punta a offrire tartufi freschi di alta qualità, da utilizzare in piatti dedicati a chi ama i sapori decisi ma equilibrati. Tale scelta conferma l’attenzione per ingredienti locali e stagionali, che sono alla base della cucina proposta da Locanda Dodici. L’olio “L’oro di Namu” dell’azienda Matilde Misuraca completa la combinazione, arricchendo il sapore del tartufo con toni aromatici e la qualità di una produzione artigianale.
Questa serata rappresenta un’occasione per immergersi nei sapori autentici del territorio di Aversa e dintorni, creando un dialogo tra prodotti di eccellenza e tecniche di preparazione pensate per esaltarne le caratteristiche naturali. L’attenzione ai dettagli, dalle materie prime al modo in cui vengono cucinate, definisce il valore dell’evento, rivolto a un pubblico attento alla qualità e alla genuinità.
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Il menù a quattro mani firmato dai cuochi vincenzo sagliano e carmelo barberi
La cena sarà ideata e preparata da due chef di rilievo: vincenzo sagliano, executive chef di Locanda Dodici, e carmelo barberi, membro dell’associazione nazionale cuochi, sezione di Caserta. Questa collaborazione porta insieme due esperienze culinarie diverse ma complementari, con l’obiettivo di offrire piatti che esaltino il tartufo nero estivo, rispettando le tradizioni locali ma senza rinunciare a qualche innovazione in cucina.
Il menù costruito per l’occasione sarà pensato su più portate, ciascuna studiata per valorizzare l’ingrediente principale affiancato da sapori equilibrati. La presenza di due chef permette di lavorare su un dialogo costante tra tecniche e idee, che si riflette in piatti sofisticati ma accessibili. Questo tipo di collaborazione è esempio di come la cucina possa diventare strumento di unione e confronto tra realtà diverse ma accomunate dalla stessa passione per il prodotto locale.
Il dessert a cura di biagio martinelli e la musica jazz di enzo de sena
A chiudere la cena, arriverà un momento dedicato al dolce con il pastry chef biagio martinelli. La scelta di affidare il dessert a un esperto specifico sottolinea l’attenzione all’equilibrio e alla cura di ogni singolo elemento della serata. Il dolce sarà studiato per accompagnare i sapori lasciati dal tartufo e dall’olio, completando l’esperienza culinaria con un tocco finale leggero e raffinato.
La serata non si limiterà al cibo: in sottofondo, a creare una atmosfera rilassata e coinvolgente, ci sarà il trio jazz guidato da enzo de sena. La musica dal vivo aggiunge una dimensione ulteriore, accompagnando gli ospiti e favorendo un clima di convivialità. Questo abbinamento tra musica e gastronomia rende l’evento un momento di socialità pensato per stimolare i sensi in modo completo.
L’evoluzione del progetto dodici attraverso contaminazioni e collaborazioni
Il progetto Dodici, curato da giancarlo ferrandino e peppe girone, continua a svilupparsi attraverso iniziative che mettono insieme cucina, prodotto locale e collaborazione tra professionisti. Lo sforzo più volte espresso dai due creatori è quello di rinnovare l’offerta rispettando le radici gastronomiche del territorio. L’incontro con realtà come quella di “l’orto di Lucullo” e i protagonisti della ristorazione casertana testimonia questa filosofia di apertura e ricerca.
Queste contaminazioni contribuiscono a mantenere vivo e interessante il panorama gastronomico aversano, coinvolgendo chef, produttori e artisti in momenti come quello del 2 luglio. La scelta di organizzare una serata nel giardino di Locanda Dodici, con un menù a quattro mani e musica dal vivo, presenta una formula pensata per attrarre appassionati, residenti e visitatori, dando vita a un’offerta diversificata e radicata nelle tradizioni locali.