Il 5 maggio 2025, l’auditorium Orfeo Tamburi alla Mole Vanvitelliana di Ancona ospiterà la cerimonia finale del concorso letterario “Una fiaba dedicata al Jeans“. L’iniziativa coinvolge oltre 350 studenti delle scuole primarie delle Marche, che hanno lavorato su temi legati alla moda sostenibile e al valore del jeans, esprimendo le proprie idee attraverso racconti e poesie. L’evento, promosso dall’associazione culturale SpazioAmbiente, unisce istituzioni, mondo imprenditoriale e associazioni in un progetto che mira a educare i giovani alla creatività e alla responsabilità sociale.
Il concorso letterario per le scuole primarie delle marche sul tema del jeans e della moda sostenibile
Il concorso è rivolto a tutte le classi del secondo ciclo delle scuole primarie marchigiane e fa parte del progetto “C’era una foglia“, promosso da SpazioAmbiente. Quest’anno il filo conduttore è stato il tema della moda sostenibile, invitando i ragazzi a riflettere sul significato e sull’uso del jeans, un capo d’abbigliamento simbolico e diffuso. Gli studenti hanno realizzato fiabe, poesie e racconti, mettendo in gioco la loro immaginazione per rappresentare questo tessuto così familiare sotto una luce nuova, attenta all’ambiente.
Un coinvolgimento significativo
La partecipazione è stata significativa, con oltre 350 alunni impegnati a raccontare storie che uniscono tradizione, innovazione e consapevolezza ecologica. Molti lavori hanno sottolineato il valore del riciclo e la necessità di guardare alla moda con un occhio più attento al futuro del pianeta. Questo spazio creativo ha permesso ai giovani di sperimentare la scrittura e la poesia, rafforzando il legame tra scuola, ambiente e comunità.
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La manifestazione e la presentazione del libro raccolta delle opere dei giovani partecipanti
L’appuntamento conclusivo del 5 maggio funzionerà anche da occasione per presentare il volume “Una fiaba dedicata al Jeans“. Il libro raccoglie tutte le storie in concorso e le arricchisce con illustrazioni realizzate da designer professionisti dell’Unione Stilisti Marche. Il risultato è un’opera che unisce talento letterario e artistico, frutto della collaborazione tra giovani studenti e creativi della regione.
Il ricavato della vendita del libro sarà destinato a sostenere progetti solidali, in particolare a favore dei bambini cardiopatici seguiti dall’associazione Un Battito di Ali Onlus. Questa scelta mette in luce il legame stretto tra creatività, educazione e impegno sociale. La manifestazione diventa così un momento di festa e di condivisione, che unisce mondo culturale, sociale ed economico in un progetto concreto.
La finalità solidale
Il volume rappresenta un significativo esempio di come un progetto culturale possa tradursi in un sostegno concreto alla società, coinvolgendo diverse realtà con un unico obiettivo: favorire il benessere dei più piccoli.
Il sostegno delle istituzioni e l’impegno dell’associazione un battito di ali onlus
Il Comune di Ancona, la Regione Marche, l’Università di Macerata, Legambiente Marche e altre realtà hanno sostenuto l’iniziativa, sottolineando il valore educativo e sociale del progetto. Orlanda Latini, assessore alla Famiglia e al Terzo Settore del Comune di Ancona, ha rimarcato l’importanza di coinvolgere i giovani in temi di solidarietà e sensibilità ambientale, rappresentando una rete virtuosa tra istituzioni, imprenditoria e terzo settore.
L’associazione Un Battito di Ali Onlus raccoglie genitori di bambini cardiopatici e lavora per offrire sostegno concreto ai piccoli pazienti del reparto di Cardiochirurgia pediatrica e congenita di Ancona. La presidente Chiara Mormile ha evidenziato come questo progetto rappresenti un aiuto prezioso a chi affronta ogni giorno sfide difficili. Il collegamento con il concorso sottolinea come l’impegno culturale possa tradursi in azioni solidali e reali, toccando la vita di molte famiglie.
Un evento di creatività, sostenibilità e solidarietà
La giornata del 5 maggio quindi non sarà solo una premiazione. Sarà un evento dove creatività, sostenibilità e solidarietà si incontrano, dando voce ai giovani in un momento che racconta la società marchigiana attraverso le storie di un tessuto che fa parte della vita di tutti.