Formazione immersiva in live surgery: allo “Spaziani” l’ASL Frosinone guida un percorso d’eccellenza

di Emiliano Belmonte

Si è concluso venerdì 28 novembre il corso di alta specializzazione “La chirurgia endoscopica del naso e dei seni paranasali”, organizzato dalla UOC ORL e Chirurgia Maxillo-Facciale dell’Ospedale “Spaziani” di Frosinone, diretta dal dr. Andrea Marzetti. La collaborazione con l’Ospedale Niguarda di Milano ha contribuito a dare all’evento una dimensione nazionale, con oltre cinquanta iscritti, dodici interventi chirurgici trasmessi in diretta e più di venti lezioni teoriche distribuite su quattro intense giornate.

Tecnologia immersiva e interazione diretta con i chirurghi

Il corso ha confermato la capacità dell’ASL Frosinone di posizionarsi come polo formativo d’eccellenza grazie a un impianto tecnologico all’avanguardia. I partecipanti hanno potuto assistere agli interventi in sala operatoria attraverso sistemi di videoripresa in 4K e 3D, affiancati da maxi schermi e da un audio dedicato che ha permesso un contatto costante con l’équipe chirurgica. La possibilità di seguire in tempo reale ogni passaggio operatorio, ponendo domande e approfondendo tecniche complesse, ha reso l’esperienza formativa estremamente coinvolgente.

Dalla poliposi nasale ai tumori: quattro giorni di casi clinici complessi

Nelle prime due giornate il focus è stato rivolto alla chirurgia endoscopica nasale per il trattamento di patologie infiammatorie e tumorali. Sono stati mostrati casi clinici riguardanti poliposi, papilloma invertito, adenoma ipofisario e altre lesioni dei seni paranasali. Nella seconda parte del corso l’attenzione si è spostata sulla chirurgia funzionale ed estetica del naso, con procedure di rinosettoplastica, settoplastica extracorporea, chirurgia dei turbinati e interventi sulla valvola nasale. L’ampia varietà degli interventi ha consentito ai corsisti di acquisire una prospettiva completa sulle più avanzate metodiche operatorie del distretto nasale.

Un percorso multidisciplinare con specialisti da tutta Italia

Il carattere multidisciplinare è emerso chiaramente non solo nella scelta dei casi clinici, ma anche nella partecipazione delle strutture interne dell’ASL Frosinone. La UOC Neurochirurgia guidata dal dr. Giancarlo D’Andrea, così come la UOC Anestesia e Rianimazione diretta dal dr. Fabrizio Apponi, hanno garantito un supporto costante, affiancati dagli staff infermieristici della sala operatoria e dai reparti ORL e Maxillo-Facciale. I corsisti, provenienti dalle principali Scuole di Specializzazione italiane, da Milano a Genova, da Potenza a Catanzaro fino a Catania, hanno potuto confrontarsi con professionisti di diverse discipline, arricchendo ulteriormente la qualità del percorso.

Lezioni teoriche e contributi accademici di alto livello

Accanto alle attività in sala operatoria, il corso ha previsto un fitto programma di lezioni frontali dedicate all’approfondimento delle tecniche, dei protocolli diagnostici e delle innovazioni tecnologiche. Tra i relatori hanno portato il loro contributo il prof. Gianni Danesi, figura di riferimento nazionale nel campo dell’ORL e della chirurgia della base cranica, e il prof. Valentino Valentini, Direttore della Clinica e della Scuola di Specializzazione dell’Università “Sapienza” di Roma. Grazie al loro intervento, i partecipanti hanno potuto aggiornarsi sulle evoluzioni più recenti del settore, consolidando competenze indispensabili nella pratica clinica.

Un parterre prestigioso per una formazione completa

La qualità del corso è stata confermata anche dalla presenza di numerosi esperti provenienti da istituzioni di rilievo. Oltre ai co-direttori dr. Alberto Giulio Dragonetti dell’Ospedale Niguarda di Milano e al dr. Franz W. Barrufaldi Preis, responsabile del Centro Grandi Ustioni e della Chirurgia Plastica Ricostruttiva del Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, hanno partecipato il dr. Luca Moscillo dell’Università Vanvitelli di Napoli, il dr. Tito Marianetti, il dr. Marco Micozzi dell’Ospedale San Carlo di Roma, il dr. Gianfranco Schiavone dell’IDI IRCCS e il prof. Filippo Giovannetti, Direttore della cattedra di Chirurgia Maxillo-Facciale dell’Università dell’Aquila. Le loro testimonianze e le analisi presentate hanno contribuito a rendere l’iniziativa un momento di crescita professionale di primissimo livello.