Nella quiete del litorale romano, un drammatico evento ha scosso la comunità locale. Un uomo di 42 anni, scomparso il giorno di Natale, è stato rinvenuto senza vita nella sua abitazione, dopo che un amico ha dato l’allerta circa la sua assenza. Le indagini si concentrano sulle circostanze che hanno portato a questa tragica situazione, inclusa una presunta rissa che potrebbe aver avuto un ruolo cruciale nella sua morte.
La scomparsa e il ritrovamento del corpo
Il 25 dicembre, l’uomo, originario di Roma e residente nella zona, era uscito per fare acquisti in un negozio etnico. Dopo aver lasciato casa, le sue tracce si sono perse. I familiari e gli amici iniziarono a preoccuparsi quando non ricevettero notizie da lui per diversi giorni, portando infine un amico a contattare le autorità. Sabato, una volta entrati nel suo appartamento, i soccorritori hanno rinvenuto il corpo senza vita del 42enne, ormai in stato di decomposizione. La scoperta ha scatenato un’immediata indagine da parte dei carabinieri della compagnia di Anzio, che hanno avviato le ricerche per ricostruire le ultime ore di vita della vittima.
Indagini in corso sulla dinamica della rissa
Le prime informazioni raccolte dagli inquirenti indicano che l’uomo potrebbe essere stato coinvolto in una lite, a seguito di un rimprovero ricevuto mentre fumava in un luogo dove era vietato. Testimonianze di alcune persone che erano presenti nella stessa situazione hanno suggerito che la vittima sia stata aggredita brutalmente. Le indagini si sono subito concentrate sulla rissa, ma sono necessarie ulteriori verifiche per accertare quanto accaduto esattamente e se questo evento sia realmente connesso alla sua scomparsa.
Autopsia e tracce di ospiti recenti
La Procura di Velletri ha già disposto l’autopsia, la quale potrebbe fornire elementi decisivi per chiarire le cause del decesso. La pattuglia di carabinieri ha eseguito un sopralluogo approfondito nell’appartamento della vittima alla ricerca di elementi che possano indicare la presenza di terze persone prima della sua morte. Le indagini coinvolgono anche amici e conoscenti, con l’obiettivo di ricostruire la vita sociale dell’uomo e le sue ultime interazioni. Essenziale sarà l’acquisizione delle immagini di sicurezza del negozio etnico, dove si presume sia avvenuta la rissa, per ricostruire gli eventi.
Preoccupazione per la sicurezza della comunità è crescente, ma gli investigatori stanno lavorando per far luce su questo caso e restituire giustizia al 42enne, il cui destino rimane avvolto nel mistero.
