Un uomo di 35 anni, originario dell’Ecuador, è stato ricoverato in condizioni gravi all’ospedale Humanitas di Rozzano, dopo essere stato accoltellato ieri sera a Corsico, poco prima delle 22. L’aggressione è avvenuta nel corso di una discussione tra la vittima, la sua compagna peruviana di 43 anni, l’ex compagno di lei e il figlio di quest’ultimo. Le forze dell’ordine hanno fermato gli aggressori subito dopo l’episodio.
Dinamica della lite e aggressione a coltellate
La vicenda si è svolta in via Curiel, nel centro di Corsico. La discussione ha coinvolto quattro persone: il 35enne ecuadoriano, la sua partner di origine peruviana, l’ex compagno di lei – un uomo di 39 anni, anche lui peruviano – e il figlio diciannovenne di quest’ultimo. La lite, di natura ancora da chiarire, ha rapidamente degenerato in violenza.
Al culmine dell’acceso confronto, il 39enne e il figlio hanno aggredito l’uomo con un coltello, colpendolo due volte al torace. La vittima, ferita gravemente, è caduta a terra senza più riuscire a reagire. Il luogo esatto della scena è una zona residenziale, frequentata anche da passanti, che hanno poi allertato le forze dell’ordine. Ciò ha consentito un pronto intervento nei minuti successivi ai fatti.
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Intervento delle forze dell’ordine e soccorsi
Dopo l’aggressione, i due aggressori sono fuggiti immediatamente dalla scena. I carabinieri della Compagnia di Corsico, intervenuti poco dopo, hanno avviato una rapida ricerca nel quartiere. L’ex compagno e il figlio sono stati fermati poco distante da via Curiel. Durante la ricostruzione dei fatti, gli investigatori hanno raccolto testimonianze e prove che hanno confermato il coinvolgimento diretto di entrambi nell’accoltellamento.
Parallelamente, i carabinieri hanno allertato il servizio sanitario di emergenza. I sanitari sono arrivati sul posto prontamente e hanno trasportato il ferito all’ospedale Humanitas di Rozzano, sul territorio milanese. Il 35enne è stato ricoverato nel reparto di rianimazione. Le sue condizioni sono critiche, è in pericolo di vita, e resta sotto stretto controllo medico.
Contesto familiare e possibili cause della discussione
Dietro l’aggressione sembra esserci una complessa situazione familiare. La vittima conviveva con una donna di 43 anni di origine peruviana, che aveva già una relazione precedente con il 39enne arrestato. Inoltre, il figlio diciannovenne del suo ex compagno ha partecipato insieme al padre all’aggressione. Questo intreccio di legami, con tensioni personali ancora da chiarire, ha portato a uno scontro violento nella serata di ieri.
Non sono ancora emersi dettagli precisi sulle motivazioni specifiche della discussione. Gli inquirenti stanno approfondendo per comprendere se ci siano stati precedenti episodi di tensione o altri fattori che hanno fatto degenerare il litigio. L’intervento immediato delle forze dell’ordine ha evitato altre conseguenze, fermando chi ha colpito.
L’episodio ha destato attenzione nel quartiere di Corsico, una zona normalmente tranquilla alle porte di Milano, dove simili episodi restano eventi gravi e rari. La vicenda rimane aperta alle indagini, con un’attenzione particolare alle condizioni di salute della vittima e alle responsabilità penali degli aggressori.