Il wmF – We Make Future, evento internazionale dedicato all’intelligenza artificiale, tecnologia e innovazione digitale, ha svelato la sua prima edizione in Arabia Saudita. Segnata per dicembre 2026, la manifestazione si terrà a Riyad con la collaborazione di PNG Saudi Arabia e Jusur International. Questa scelta rappresenta un passo significativo nella diffusione dell’evento su scala globale, ponendo una capitale mediorientale al centro di un percorso che unisce innovazione e sviluppo sostenibile.
La scelta di riyad come centro dell’innovazione tecnologica globale
Riyad si presenta come un fulcro emergente nella corsa alla trasformazione digitale, in particolare sul fronte dell’intelligenza artificiale. La città ospiterà il wmF nel 2026, confermando la sua reputazione crescente nel panorama mondiale. La partnership con PNG Saudi Arabia e Jusur International porta in scena un contesto dove tecnologia e futuro si intrecciano con una vision che punta a modelli di business sostenibili e inclusivi.
La capitale saudita si è distinta negli ultimi anni per i programmi di sviluppo in ambito tecnologico, agevolati dalla Vision 2030 del Principe Ereditario Mohammed bin Salman Al Saud. Questo progetto ha contribuito a rafforzare il ruolo del Regno come polo d’investimento in ambito IA, smart city e telecomunicazioni. L’annuncio è arrivato durante la seconda giornata del festival a Bologna, dove sono intervenuti i vertici delle organizzazioni coinvolte.
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La missione del wmF a riyad
Search On Media Group, proprietaria e organizzatrice del wmF, affida a Riyad la responsabilità di portare avanti la missione di diffondere innovazione italiana all’interno di un mercato che guarda al futuro con ambizione. Si parla quindi di un evento che vuole diventare punto di incontro per imprenditori, innovatori e creativi da tutto il mondo, offrendo una piattaforma che connetta economie e culture diverse attraverso la tecnologia digitale.
I protagonisti dell’annuncio e la visione del wmF per riyad 2026
Sul palco di Bologna, Cosmano Lombardo, CEO e fondatore di Search On Media Group, ha spiegato che l’edizione saudita del wmF non sarà una semplice tappa itinerante, ma un vero evento internazionale da calendario fisso. L’appuntamento, previsto dall’8 al 10 dicembre 2026, sarà una vetrina per mostrare tecnologie e progetti capaci di favorire inclusione, imprenditorialità e sviluppo sostenibile.
Lombardo ha evidenziato l’internazionalizzazione della manifestazione come una strategia consolidata e una risposta all’interesse globale verso modelli di innovazione aperti e collaborativi. Il wmF vuole posizionarsi come piattaforma per attivare un ecosistema globale in grado di stimolare idee e capitali. Il CEO ha inoltre citato l’importanza di un impegno concreto da parte della Regione Emilia-Romagna, in linea con quanto dichiarato nei mesi precedenti sul valore strategico di questo evento.
Anche Saud Al-Yami, CEO di PNG Saudi Arabia, ha sottolineato l’onore di ospitare il wmF nell’ambito di una nazione che sta rapidamente guadagnando posizione nelle tecnologie emergenti. La spinta governativa e la strategia Vision 2030 rappresentano motivi fondanti per l’impegno saudita nel digitale. Riyad, secondo Al-Yami, si prepara a diventare punto di riferimento internazionale per l’innovazione in grado di attrarre investimenti e talenti da ogni parte.
Evento e innovazione a bologna
Durante il wmF a Bologna si è svolta la finalissima della Startup Competition, riconosciuta come la più grande in Italia per progetti innovativi. Il format ha riunito sul Mainstage centinaia di startup, investitori e figure chiave del settore da tutto il mondo, presentando idee in settori legati soprattutto alla tecnologia e all’intelligenza artificiale.
L’award principale è andato a Invigilo AI, startup con base a Singapore, premiata per la qualità tecnica e l’impatto globale della sua soluzione. Grazie al riconoscimento, Invigilo AI accederà direttamente alla finale della Startup World Cup di San Francisco, dove potrà competere per un investimento da un milione di dollari. Il premio prevede anche la partecipazione all’edizione di Riyad nel 2026, rafforzando così la presenza mondiale del progetto.
Il premio speciale della giuria popolare invece è stato assegnato a Electra Vehicles, impresa statunitense concentrata sull’ottimizzazione delle batterie. Alla startup è stato destinato un voucher da 25.000 euro in servizi di consulenza offerti da Search On Media Group. Questi riconoscimenti confermano il ruolo del wmF come piattaforma di lancio e visibilità per imprese che puntano a costruire soluzioni tecnologiche con potenziale internazionale.