Il 4 giugno torna a bologna il wmf – we make future, evento internazionale dedicato all’intelligenza artificiale, tecnologia e innovazione digitale. L’edizione 2025 affianca alla tradizionale fiera una tre giorni ricca di musica live, con un mix di artisti affermati e band emergenti. L’appuntamento si svolge fino al 6 giugno negli spazi di bolognafiere e pone l’accento sulla contaminazione tra musica, arte e tecnologia.
Dardust apre il festival con un live unico tra neoclassico ed elettronica
La prima giornata si accende alle 9.30 con il concerto di dardust, nome d’arte di dario faini, produttore e compositore italiano riconosciuto a livello internazionale. Il suo electro set presenta il tour “urban impressionism”, progetto che fonde musica neoclassica ed elettronica con influenze pittoriche e architettoniche brutaliste. L’esibizione offre al pubblico un’esperienza immersiva e multisensoriale che rompe i confini tradizionali tra le forme d’arte.
L’evento si distingue per la sua atmosfera intensa e riflessiva, capace di coinvolgere con paesaggi sonori d’impatto e suggestioni visive. Questo live rappresenta un’anteprima dell’approccio che il wmf music fest intende proporre, proponendo forme di creatività inedite e fruibili in un contesto globale. Dardust si conferma così tra gli artisti più innovativi del panorama italiano, pronto a catturare l’attenzione anche degli spettatori più esigenti.
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Bigmama porta sul palco messaggi di lotta e autenticità tra rap e sonorità elettroniche
Nel pomeriggio, alle 18.30, sul mainstage salirà bigmama, vero nome marianna mammone, protagonista della scena rap italiana contemporanea. Dopo il successo di sanremo 2024 con il singolo “la rabbia non ti basta”, certificato disco d’oro, bigmama porterà al wmfm un live ricco di energia e significati. Il suo repertorio unisce rap, elettronica e dance, caratterizzato da testi schietti e carichi di ironia.
La sua musica si focalizza su tematiche sociali come l’autodeterminazione, la body positivity, l’attivismo e l’orgoglio identitario. Ogni brano ha una forte impronta emotiva e politica, trasformando il palco in un luogo di libera espressione e confronto. Bigmama rappresenta una nuova generazione di artisti capaci di coniugare musica e messaggi forti, in un momento storico in cui la cultura pop si fa veicolo di identità e impegno sociale.
Contest band emergenti: un palco per gruppi da tutta italia
Alla fiera, oltre agli headliner, si svolgerà il contest dedicato alle band emergenti italiane. La competizione seleziona gruppi provenienti da varie regioni del paese, offrendo a giovani musicisti la possibilità di esibirsi di fronte a un pubblico internazionale. Il 4 giugno saliranno sul palco i primi protagonisti scelti tra centinaia di candidature.
Tra loro i rusty vega da rovigo presentano un mix di rock, punk, indie ed elettronica in tre ep pubblicati finora. Il trio mescola atmosfere spensierate a un sound forte e danzante, radicato nel territorio di provenienza. I golden hind, da milano, propongono un’alternativa rock con influenze indie, alt-pop ed electropop. I loro testi analizzano temi di alienazione e ricerca di libertà, con una scrittura che riflette sulle tensioni della generazione attuale.
Gli equarantacinque e gli spirytus 96
Gli equarantacinque di venezia rappresentano il pop-rock indipendente unito alle sonorità indie e pop punk. Gli spirytus 96, band genovese nata nel 2019, si caratterizzano per un sound che richiama il flower power degli anni ’70 mescolato a indie, soul, funk e rock. La loro musica vuole trasmettere emozioni forti e dirette, come suggerito anche dal nome evocativo.
Altre realtà musicali e chiusura della giornata musicale con i rebels di torino
Anche i five sides arrivano da san marino, rimini e perugia. Nati nel 2018, combinano alternative rock, emo e pop rock. Definiscono la musica come il collante che li unisce, offrendo brani dalla scrittura intensa e melodie coinvolgenti. Infine, la giornata si chiude con i rebels, band giovanissima di torino formata da tre adolescenti tra 12 e 15 anni.
Il loro rock energico trae ispirazione dall’hard rock, punk e grunge, con esibizioni che attirano l’attenzione per la presenza scenica e l’impatto visivo. Nonostante l’età, i rebels mostrano un approccio diretto e provocatorio, che si traduce in un coinvolgimento immediato del pubblico. Questo mix di artisti e band conferma il wmf music fest 2025 come palcoscenico per realtà consolidate e nuove voci del panorama musicale.
Accesso alla fiera e offerta integrata tra musica, gaming e innovazione
I biglietti per assistere ai concerti sul mainstage sono disponibili in versione giornaliera o per l’intero periodo, con accesso incluso all’area fieristica del wmf. In questa zona si possono seguire anche le esibizioni del contest band emergenti e partecipare a eventi dedicati a esports, gaming, robotica e creazione digitale.
Il wmf si conferma come una manifestazione globale, capace di attrarre migliaia di visitatori da decine di paesi e ospitare oltre 700 espositori. Dal 4 al 6 giugno a bolognafiere, personalità da istituzioni, aziende, startup e mondo accademico si danno appuntamento per condividere esperienze nel campo digitale, lasciando spazio anche all’intrattenimento musicale di qualità.