W! il festival a castelleone di suasa: tre giorni di eventi gratuiti tra ciclismo, cultura e territorio

W! il festival a castelleone di suasa: tre giorni di eventi gratuiti tra ciclismo, cultura e territorio

Il W! il Festival a Castelleone di Suasa unisce sport, cultura e riflessioni su diritti e sostenibilità, con focus sulle donne, mobilità sostenibile e valorizzazione della valle Mivola nelle Marche.
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W! il Festival a Castelleone di Suasa (Marche) unisce sport, cultura e riflessioni su diritti, sostenibilità e genere, con talk, workshop, spettacoli e una gravel ride tra borghi e colline, valorizzando il territorio e la mobilità femminile in bici. - Gaeta.it

Nel cuore delle Marche, a Castelleone di Suasa, sta per tornare la terza edizione del W! il Festival, che si terrà da venerdì 13 a domenica 15 giugno 2025. L’evento gratuito mescola sport, cultura e riflessioni sul tema dei diritti e della sostenibilità, con un occhio particolare alle questioni di genere. Nel suggestivo anfiteatro romano e nei dintorni si susseguono talk, workshop, spettacoli e una gravel ride per esplorare la Val Mivola e le sue bellezze. Tutto organizzato dalle Cicliste per caso, con il sostegno dei Comuni di Castelleone di Suasa e Arcevia.

Il festival e l’attenzione alle donne e all’ambiente

Il W! il Festival propone un programma che ruota intorno alla bicicletta come simbolo di libertà e scoperta, focalizzandosi sulle esperienze femminili legate al viaggio e alla mobilità sostenibile. L’evento nasce per dare voce a tante donne che si muovono in sella raccontando il proprio percorso personale, la passione per il ciclismo e l’impegno per una società più equa. È un’occasione per avvicinare il pubblico alle tematiche di genere attraverso talk e spettacoli a ingresso libero, portati in scena in uno scenario naturale e storico di particolare suggestione.

Parallelamente, questo appuntamento invita a scoprire il territorio marchigiano, promuovendo un turismo che rispetta l’ambiente e valorizza la cultura locale. La valle della Mivola è attraversata da strade panoramiche e borghi medievali, inseriti in un contesto naturale che richiama la lentezza e l’autenticità dei paesaggi rurali. Il festival mira a far conoscere queste peculiarità, invitando i partecipanti a esplorare il patrimonio artistico e naturale in sella alla bici, strumento ideale per questo tipo di viaggi.

Talk e workshop per approfondire mobilità, viaggio e stili di vita

Durante il venerdì e il sabato pomeriggio, il festival propone una serie di incontri con esperti e viaggiatori. La giornalista Paola Piacentini conduce i talk, aprendo spazi di confronto su temi quali il turismo sostenibile e il ruolo delle donne nel ciclismo e nel mondo del lavoro. Ospite di rilievo di questa edizione è Syusy Blady, nota conduttrice impegnata nel turismo lento, che condividerà le sue esperienze maturate in giro per il mondo e attraverso i suoi progetti digitali.

Tra le voci in programma, spiccano quelle delle Cicliste per caso, che racconteranno spedizioni in Patagonia e Bolivia, mettendo in luce le sfide e le soddisfazioni del viaggio in bici. Allargano la discussione Caroly Italiano, che attraversa l’Europa per cambiare prospettive personali e collettive, ed Elisa Gallo, che affronta la mobilità a partire dalle differenze di genere. Non mancano temi concreti come le opportunità di lavoro dedicate alle donne tramite il gruppo Women in Cycling.

L’offerta del festival si completa con un approfondimento sull’alimentazione sportiva vegetale a cura delle Green Ganesha, e con sessioni di yoga guidate da Flor Marsili. Domenica mattina è tempo di workshop pratici, con Paola Paonessa che insegnerà come mantenere una postura corretta in sella attraverso la fisioterapia applicata al ciclismo. Francesca Luzzana guiderà invece chi vuole imparare la manutenzione base della bici per i propri viaggi e la preparazione del percorso su tracce digitali.

La gravel ride: pedalare tra castelli e colline delle marche

Sabato 14 giugno si svolge la gravel ride, una pedalata aperta a tutti, non agonistica, che si snoda tra colli e piccoli borghi medievali della zona di Arcevia e della valle Mivola. Il percorso è pensato per biciclette gravel, mountain bike e e-bike, mentre le bici da strada non sono adatte per questo tracciato che usa fondi sterrati e strade bianche.

Chi partecipa deve essere in possesso di tessera associativa di una Asd o tesserarsi per un giorno, oltre a portare con sé un certificato medico. Con un contributo di 30 euro, i ciclisti ricevono la traccia GPX, una welcome bag, assistenza meccanica durante il percorso, ristori e una birra al termine della pedalata. Il giro aiuta ad immergersi negli scorci meno noti del territorio marchigiano, tra castelli, borghi e paesaggi che conservano intatto l’aspetto storico e naturale di questa parte d’Italia.

Spettacoli serali, musica e divertimento per tutta la famiglia

Le serate nel teatro all’aperto dell’anfiteatro romano vedono un calendario ricco di appuntamenti. Il venerdì, in collaborazione con il Cinema Suasa, si proietta un film per coinvolgere i partecipanti in momenti di riflessione e svago. Il sabato pomeriggio, la scuola di circo Circoplà organizza attività di giocoleria e giochi in legno pensati per famiglie e bambini, offrendo occasioni di svago e condivisione.

La sera di sabato è dedicata al concerto di Giulia Mei, cantautrice e pianista di Palermo che propone un live dove si intrecciano sonorità classiche, elettroniche e cantautorali. Sul palco con lei ci saranno Luca Zeverini, noto come Vezeve, alla loopstation e synth, e Dario Marchetti alle percussioni e synth, creando un’atmosfera intensa e dinamica. L’esibizione di Giulia mira a trasmettere emozioni attraverso un racconto musicale fluido, tra brani vocali e strumentali.

La giornata termina con un dj set organizzato in collaborazione con l’Arcigay di Ancona, dando spazio a musica e socialità in un clima aperto e inclusivo. L’intero festival, scegliendo luoghi suggestivi e attività variegate, disegna un’esperienza che unisce cultura, sport e impegno sociale in un contesto territoriale ricco e poco conosciuto.

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