Circa 30 milioni di pellegrini sono attesi a Roma per l’Anno Santo, e per gestire un’affluenza così imponente, nasce il progetto “Vola in Rete“. Questa iniziativa coinvolgerà un esercito di volontari, che saranno impegnati a garantire un’accoglienza calorosa e organizzata per i visitatori, inclusi anziani, disabili e bambini. Presentato in Campidoglio, il progetto ha lo scopo di supportare la Protezione Civile e l’assessorato alle Politiche Sociali in un contesto di mobilitazione senza precedenti.
Un esercito di volontari in campo
Il progetto “Vola in Rete” vedrà la partecipazione di oltre 1.500 volontari, ma le giornate di picco, come quella del Giubileo dei Giovani a Tor Vergata, potrebbero far lievitare il numero a 6-7.000. Provenienti da più di 40 associazioni, queste persone saranno ben identificabili grazie ai loro caratteristici fratini bianchi. L’obiettivo dei volontari sarà quello di aiutare tutti i pellegrini, con particolare attenzione a chi si trova in condizione di fragilità. Questi “angeli” saranno dislocati in vari punti della città per assistere chiunque ne avesse bisogno.
Preparazione e gestione dell’afflusso
Il responsabile dell’accoglienza del Giubileo, Agostino Miozzo, ha delineato la portata della sfida che si presenta. Con una previsione di 300.000 pellegrini al giorno, è fondamentale avere un piano ben strutturato. La preparazione sta proseguendo a ritmo sostenuto, con le strutture di pronto soccorso pronte a intervenire in caso di necessità. La collaborazione tra diverse istituzioni e associazioni è vitale per assicurare che la grande affluenza di visitatori non crei difficoltà nel sistema di accoglienza.
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Una rete di assistenza a supporto dei pellegrini
Il progetto non si limita solo alla presenza di volontari, ma prevede anche l’installazione di strutture fisse in ogni Municipio di Roma. Queste strutture saranno integrate da 24 unità mobili, pronte ad intervenire dove ce n’è più bisogno. La strategia si pone come un importante elemento di supporto non solo per i pellegrini in generale, ma specialmente per coloro che hanno bisogno di assistenza, come le persone con disabilità e gli anziani. Il sistema di accoglienza sarà strutturato per garantire la sicurezza e il comfort di tutti i visitatori che affolleranno la città durante quest’evento storico.
Il Giubileo dei Giovani rappresenta un’opportunità unica per Roma, con volontari che si preparano a trasformare l’afflusso di pellegrini in un’esperienza positiva e significativa, rendendo la città un’accogliente teatro di fede e comunità.