Vitignoitalia 2025 a napoli, l'eccellenza del vino italiano in tre giorni di appuntamenti

Vitignoitalia 2025 a napoli, l’eccellenza del vino italiano in tre giorni di appuntamenti

Vitignoitalia 2025 a Napoli ha riunito oltre 250 produttori italiani e 12.000 visitatori, con masterclass, tour in Irpinia e Sannio, e il sostegno di Maurizio Teti, Unicredit, Regione Campania e ICE.
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Vitignoitalia 2025 a Napoli ha riunito oltre 250 produttori e 12.000 visitatori per promuovere il vino italiano attraverso degustazioni, masterclass e un tour enogastronomico in Campania, rafforzando relazioni commerciali e valorizzando il patrimonio enologico nazionale. - Gaeta.it

La manifestazione vitignoitalia 2025 si è svolta nella stazione marittima di napoli, confermando il ruolo centrale della città come punto di incontro per il vino italiano. Oltre 250 produttori da tutta italia hanno partecipato a questa edizione, attirando 12.000 visitatori tra appassionati, operatori e buyer internazionali. L’evento ha proposto degustazioni, masterclass, incontri e un educational tour, valorizzando il patrimonio enologico nazionale e offrendo occasioni di approfondimento sulle sfide attuali del settore.

La tre giorni dedicata al vino italiano a napoli: numeri e partecipazione

La manifestazione, diretta da maurizio teti, si è confermata uno spazio fondamentale per la presentazione dei migliori vini italiani. La stazione marittima ha ospitato un percorso di degustazione che ha coperto tutte le regioni italiane, coinvolgendo produttori e consorzi soprattutto campani ma non solo. Questi ultimi si sono distinti per la qualità e la varietà delle cantine presenti, attirando migliaia di visitatori selezionati, tra operatori del settore e appassionati esperti.

Il flusso di pubblico ha superato le aspettative, con 12.000 persone che hanno preso parte alle attività proposte. A testimonianza dell’interesse concreto per le produzioni enologiche, i 30 buyer stranieri hanno stabilito contatti diretti con le aziende, contribuendo a rafforzare le relazioni commerciali su scala internazionale. All’interno e all’esterno della fiera, si sono svolti incontri dedicati al business, favorendo lo scambio e il confronto tra diverse realtà del mercato.

Tour enogastronomico in irpinia e sannio, valorizzazione territoriale e business

Una delle novità di quest’anno è stato l’educational tour rivolto alla scoperta delle zone vitivinicole campane più pregiate, con particolare attenzione all’irpinia e al sannio. Le visite alle cantine hanno offerto un’opportunità concreta di integrazione tra gli aspetti legati alla promozione turistica del territorio e quelli del commercio, ampliando la visibilità dei prodotti locali in ambito globale.

Il percorso ha permesso ai partecipanti, soprattutto buyer e operatori specializzati, di entrare in contatto diretto con i produttori e di conoscere le caratteristiche uniche dei vini delle due aree. Questa esperienza pratica ha rafforzato il valore dei territori campani come poli enologici di rilievo, inserendo le eccellenze regionali in un quadro internazionale.

Masterclass e approfondimenti tematici: uno sguardo sul panorama italiano del vino

Il programma di masterclass ha offerto una mappatura dettagliata dei vini italiani, spaziando dal friuli-venezia giulia alla sicilia. Le sessioni di degustazione hanno dato la possibilità di ascoltare le storie dei produttori e di valutare vini di diverse annate, creando un legame diretto tra il pubblico e chi realizza i prodotti.

Oltre alla degustazione, sono stati affrontati temi di rilievo come l’incontro tra vino e tecnologia, con un focus sulla realtà virtuale applicata al mondo enologico. Si è riflettuto inoltre sull’esperienza sensoriale, esplorando modi per coinvolgere tutti i sensi durante la degustazione. Questioni ambientali come la sostenibilità e il cambiamento climatico sono state oggetto di dibattito, in vista delle prospettive future del settore vinicolo.

Ruolo e sostegno delle istituzioni e partner nel successo di vitignoitalia

Maurizio teti ha sottolineato il valore di questa edizione, evidenziando l’attenzione riservata alle cantine campane e la partecipazione attiva di tutte le realtà italiane presenti. Ha ringraziato in modo particolare unicredit per il supporto fornito, così come l’assessorato all’agricoltura della regione campania che ha collaborato alla riuscita della manifestazione.

L’istituto ice ha avuto un ruolo decisivo, facilitando l’espansione internazionale dell’evento grazie alla selezione di professionisti di alto profilo coinvolti nella promozione delle aziende italiane. Questo sostegno ha permesso a vitignoitalia di consolidare la sua posizione come piattaforma di riferimento per produttori, operatori e appassionati in tutta italia.

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