Viralitysystem da pescara agli stati uniti: una app per far emergere micro influencer e contenuti indipendenti

Viralitysystem da pescara agli stati uniti: una app per far emergere micro influencer e contenuti indipendenti

ViralitySystem, startup di Pescara fondata da Alessio Zaccagnini e Marco Ciuffetelli, rivoluziona il social marketing offrendo guadagni diretti e visibilità a creator senza grandi fanbase negli Stati Uniti e in Italia.
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ViralitySystem, startup nata a Pescara, offre una piattaforma innovativa che permette a micro e nano influencer di guadagnare direttamente dalla visibilità dei loro contenuti, superando le barriere tradizionali del social media marketing. - Gaeta.it

Una nuova applicazione nata a Pescara prova a mettere in rete chi non ha centinaia di migliaia di follower, offrendo visibilità e guadagni diretti. ViralitySystem è il nome della startup che ha iniziato a diffondersi negli Stati Uniti dallo scorso febbraio, raccogliendo decine di migliaia di utenti. L’obiettivo della piattaforma è superare le consuete barriere del social media marketing e dare spazio a chiunque produca contenuti, senza la necessità di una fanbase consolidata.

La nascita di viralitysystem a pescara: da totem pubblicitari a piattaforma social

Il progetto ha radici locali che risalgono al 2015, nell’ambito della comunicazione pubblicitaria con schermi digitali. Alessio Zaccagnini, imprenditore abruzzese, ha iniziato a sviluppare totem mobili con pannelli led per diffondere messaggi nel centro di Pescara. L’esperienza si è evoluta progressivamente, con l’installazione di schermi fissi diffusi in tutta la regione Abruzzo. È in questo contesto che entra in gioco Marco Ciuffetelli, attivo nel settore commerciale di un’altra impresa. La collaborazione tra i due amici si concretizza nella creazione di Alll srl, startup dalle prospettive ampie, destinata a diventare la casa madre di vari progetti digitali.

Viralitysystem e l’innovazione nel 2024

Nel 2024 il duo ha dato vita a ViralitySystem, con una spinta forte verso l’innovazione sociale. Hanno disegnato una piattaforma destinata a rivoluzionare le dinamiche di visibilità sui social network, aprendo il mercato a nuove forme di interazione e monetizzazione. La startup concentra l’attenzione su micro e nano influencer ma non solo, puntando su chiunque voglia far emergere contenuti, idee o servizi in modo immediato e diretto.

Come funziona viralitysystem: guadagni trasparenti e controllo totale per i creator

Il sistema di ViralitySystem si basa su un meccanismo semplice e diretto. Ogni creatore di contenuti stabilisce autonomamente la propria tariffa al minuto per la visibilità sui social. Da questa cifra, il 50% va al creator stesso, mentre l’altro 50% sostiene la piattaforma. La somma guadagnata viene accreditata direttamente su un wallet digitale personale, a disposizione dell’utente senza limiti minimi per il prelievo.

Questa modalità elimina intermediari e rende immediatamente visibile e gestibile il guadagno. I creator possono decidere liberamente a quali contenuti associare i pagamenti, scegliendo anche la durata e l’investimento. Il modello punta dunque a rovesciare logiche consolidate, dove spesso il numero alto di follower resta preponderante nel determinare opportunità economiche.

Zaccagnini sottolinea come ViralitySystem offra una chance a vero a micro e nano influencer o a chi non possiede una fanbase ma produce materiale originale. “Ora conta la qualità e la capacità di coinvolgere, non più solo la quantità di seguaci.” In questo senso, la piattaforma abbassa le barriere classiche dell’influencer marketing e ridona alle persone il controllo sulla propria visibilità.

Un rapporto diretto e più equo per creator e pubblico

Una nuova formula per il social marketing: spazi aperti e monetizzazione diretta

Marco Ciuffetelli aggiunge che l’intento è di rompere schemi chiusi e rigidi dei social tradizionali. ViralitySystem si propone come un ambiente aperto, dove ogni utente può promuovere i propri contenuti, costruire comunità di interesse, vendere servizi o idee. La piattaforma non pretende di sostituirsi ai social noto, ma di offrire uno spazio alternativo dove la relazione tra creator e pubblico possa essere più trasparente e vantaggiosa.

L’aspetto economico rappresenta un punto centrale, visto che permette un guadagno immediato, senza soglie predefinite e mantenendo completa autonomia sul materiale promosso. Il sistema facilita un’interazione più diretta tra utenti e creator, senza filtri imposti da algoritmi tradizionali o sponsorizzazioni rigide.

Questa nuova modalità di promozione e guadagno si è già propagata negli Stati Uniti con risultati rapidi, confermando l’interesse di molte persone a cambiare il modo di far emergere contenuti sui social. ViralitySystem offre dunque un modello che mette al centro il lavoro del produttore di contenuti, affidando a lui strumenti e regole chiare per valorizzare il proprio lavoro senza compromessi.

La startup pescarese si inserisce in un mercato in cui la presenza sui social non è più solo questione di numeri ma di interazione reale e remunerazione diretta. Lo sviluppo di questa piattaforma potrebbe influenzare le modalità con cui anche in Italia e altrove si gestiscono visibilità e rapporti economici su internet.

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