Una drammatica vicenda di violenza sessuale si è verificata nella notte tra domenica e lunedì a Milano, precisamente nella famosissima zona di Corso Como, meta della vita notturna meneghina. Una giovane di 20 anni, di origini colombiane e residente nella città lombarda, è stata soccorsa in stato di choc attorno alle 5.30 del mattino. La ragazza ha denunciato di essere stata vittima di una violenza sessuale da parte di un giovane che conosceva, scatenando immediatamente l’attivazione delle forze dell’ordine e degli operatori sanitari.
Il soccorso della giovane e l’intervento delle forze dell’ordine
La giovane è stata individuata all’angolo tra via d’Azeglio e via de Tocqueville da una passante, che ha notato il suo stato di evidente disagio e ha subito contattato il numero di emergenza 112. Sul posto sono giunti gli operatori del 118 insieme alle Volanti della Polizia. Appena soccorsa, la ragazza ha raccontato agli agenti di quanto accadutole la notte precedente. Secondo la sua testimonianza, la giovane era andata a ballare al Tocqueville, un locale ben noto per la sua animata vita notturna, accompagnata da un amico, con cui aveva trascorso la serata in un clima di convivialità.
Le indagini avviate dalla Squadra Mobile, sotto la direzione del Pubblico Ministero Giovanna Cavalleri, mirano a ricostruire attentamente i dettagli di questa terribile vicenda. Dalla prima analisi, sembra che né la vittima né il presunto aggressore abbiano consumato sostanze alcoliche o stupefacenti all’interno della discoteca. Questo è un elemento cruciale, poiché la giovane ha mantenuto un ricordo lucido delle circostanze che hanno portato all’aggressione.
La testimonianza della vittima e la descrizione dell’aggressione
Dopo aver trascorso la serata a ballare nel noto locale, la ventenne ha accettato l’offerta del ragazzo di riaccompagnarla a casa. Una volta saliti in auto, però, la situazione si è rapidamente deteriorata. Dopo aver percorso solo pochi metri, il giovane ha fermato il veicolo e ha costretto la ragazza a un rapporto sessuale all’interno della macchina. Dopo l’aggressione, l’ha abbandonata sul marciapiede, prima di allontanarsi velocemente.
In seguito agli eventi traumatici, la giovane è stata portata presso il Centro Svs della clinica Mangiagalli, struttura specializzata nella gestione di casi di violenza sessuale. Qui ha ricevuto assistenza medica e psicologica. I medici hanno riscontrato traumi diffusi sul corpo, compatibili con la violenza subita, confermando così la gravità dell’accaduto. La ragazza ha poi fornito alle autorità un identikit dettagliato dell’aggressore, inclusi nome e numero di cellulare, permettendo così di avviare le indagini sul giovane.
Indagini in corso e identificazione del presunto aggressore
Secondo quanto riportato, il presunto aggressore è un ragazzo di 20 anni originario del Mali, regolare in Italia e senza precedenti penali. A seguito della denuncia, la Polizia ha proceduto a identificare il giovane, il quale sarà interrogato dagli investigatori nella speranza di ottenere ulteriori chiarimenti su quanto accaduto. Le autorità stanno anche raccogliendo prove, avvalendosi degli esami medici effettuati sulla vittima e delle dichiarazioni delle persone presenti al Tocqueville, come i buttafuori che potrebbero aver notato il giovane e la ragazza entrare o uscire insieme.
Un aspetto fondamentale delle indagini rimane l’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza, sia interne che esterne al locale, che potrebbero fornire ulteriori dettagli sulla relazione tra i due e sull’accaduto. Le forze dell’ordine continuano a lavorare per ricostruire il quadro completo della serata, determinati a far luce su questo inquietante episodio di violenza sessuale nella vivace ma a volte pericolosa cena della movida milanese.
Ultimo aggiornamento il 21 Ottobre 2024 da Elisabetta Cina