Una violenta lite scoppiata nella sera del 25 aprile 2025 ha scosso via Sacra, una delle vie più frequentate di Pompei. L’intervento rapido delle forze dell’ordine ha evitato conseguenze più gravi e portato all’arresto di tre persone coinvolte nella rissa, tra le quali un cittadino cinese accusato anche di furto e resistenza a pubblico ufficiale.
La dinamica della rissa in via sacra
Intorno alle 21:30 di ieri, in via Sacra, si è verificata una fuga scena di violenza tra tre uomini, un episodio improvviso che ha attirato subito l’attenzione dei passanti. Lo scontro è scoppiato in prossimità di un locale pubblico, dove i protagonisti si sono affrontati brandendo posate e lanciando piatti e bicchieri dai tavolini esterni del locale. La situazione si è rapidamente aggravata causando danneggiamenti agli arredi urbani.
L’intervento dell’agente di polizia
L’episodio è stato notato da un agente di polizia del Commissariato di Portici-Ercolano, libero dal servizio, che passando per la zona ha assistito alla scena. Ha subito allertato il Commissariato di Pompei, chiedendo rinforzi per bloccare i responsabili. La violenza dei gesti, con strumenti presi dai tavoli del locale, ha confermato la gravita’ della situazione.
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L’arresto dei tre uomini coinvolti
L’intervento ha visto la collaborazione tra Polizia di Stato e Carabinieri, che hanno fermato rapidamente due dei partecipanti allo scontro, un 28enne e un 42enne di origini marocchine, già noti alle forze dell’ordine per precedenti penali. I due sono stati trovati sul luogo mentre cercavano di allontanarsi.
Il terzo uomo, un 51enne di nazionalità cinese, è stato invece fermato in piazza XXVIII Marzo, poco distante dal luogo della rissa, dai carabinieri del Gruppo di Torre Annunziata. L’uomo ha opposto resistenza, ingaggiando una breve colluttazione con i militari durante la quale è stato trovato in possesso di posate rubate dal locale teatro del litigio. Questo ha aggravato la sua posizione, con accuse che ora includono anche furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.
Dettagli sulle accuse
I tre arrestati, identificati grazie agli interventi congiunti delle forze dell’ordine, devono rispondere di rissa aggravata, lesioni personali e danneggiamento. Il 51enne cinese è l’unico a cui vengono addebitate ulteriori imputazioni per il furto di posate e il comportamento violento nei confronti dei carabinieri.
Attualmente il trio si trova nelle camere di sicurezza, in attesa di comparire davanti all’autorità giudiziaria competente che procederà con la convalida degli arresti e le eventuali misure cautelari. Le indagini proseguiranno anche per accertare il movente e le dinamiche precise della rissa, considerando l’uso di oggetti contundenti e la colluttazione con i pubblici ufficiali.
L’impatto sull’area di via sacra e la risposta delle forze dell’ordine
Via Sacra rappresenta una zona centrale e molto frequentata di Pompei, nota per la sua importanza culturale e per i numerosi locali in cui si riuniscono residenti e turisti. L’episodio della rissa ha creato turbamento tra i presenti, favorendo un rapido intervento delle forze di polizia per ristabilire l’ordine.
La collaborazione tra Polizia di Stato e Carabinieri è stata decisiva per contenere l’aggressività e prevenire ulteriori scontri pericolosi. La presenza costante dei controlli nelle aree più trafficate della città si conferma fondamentale per evitare che episodi simili provocano danni maggiori o mettano a rischio l’incolumità di chi si trova nei pressi.
Nel breve giro di poche ore dalla segnalazione, le autorità hanno riportato la situazione alla normalità, mentre i residenti restano attentamente informati sull’evolversi delle indagini. I locali pubblici della zona, con tavoli all’aperto, sono stati oggetto di controlli per verificare eventuali danni materiali e per migliorare la sicurezza dell’area.