Villa La Massa a firenze inaugura le wine dinners 2025 con una serata sulle bollicine italiane e francesi

Villa La Massa a firenze inaugura le wine dinners 2025 con una serata sulle bollicine italiane e francesi

Villa La Massa a Firenze inaugura le Wine Dinners 2025 con una serata dedicata al confronto tra Chardonnay italiani e francesi, accompagnati da un menù firmato dallo chef Stefano Ballarino.
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Villa La Massa, hotel 5 stelle vicino a Firenze, inaugura le Wine Dinners 2025 con una serata dedicata al confronto tra bollicine italiane e francesi, abbinata a un menù firmato dall’Executive Chef Stefano Ballarino. - Gaeta.it

Villa La Massa, hotel cinque stelle alle porte di Firenze, apre la stagione delle Wine Dinners 2025 con un evento dedicato alle bollicine italiane e francesi. L’appuntamento si svolgerà il 30 giugno nel ristorante Il Verrocchio, con vista sul fiume Arno e sulle colline toscane. La serata sarà un confronto tra vini spumanti di metodo classico, accompagnati da un menù creato dall’Executive Chef Stefano Ballarino. Questo evento segna l’inizio di un calendario di cene e degustazioni che approfondiscono la cultura del vino, abbinata a piatti ispirati al territorio locale.

La serata “bollicine a confronto”: protagonisti lo chardonnay italiano e francese

La prima cena in calendario propone un confronto tra sei etichette di Chardonnay provenienti da due celebre maison: Ferrari Trento e Delamotte. L’evento valorizza lo Chardonnay, uno dei vitigni più apprezzati e versatili nel mondo del vino. Le bottiglie saranno degustate in abbinamento a un menù di quattro portate realizzato per esaltare i profumi e la complessità dei vini.

Piatti protagonisti della serata

Tra le pietanze spiccano i Tortelli del Mugello con calamaretti spillo, gamberi bianchi di fondale e verbena, un piatto che unisce sapori di terra e mare. I tortelli, dal ripieno rustico a base di patate, vengono accompagnati da piccoli calamaretti teneri e croccanti gamberi bianchi, preparati fritti interi per esaltare la loro consistenza.

La degustazione vedrà contrapporsi Ferrari Perlé Bianco 2016 con Delamotte Brut s.a., Ferrari Riserva Lunelli 2016 a Delamotte Blanc de Blancs s.a., e Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2015 confrontarsi con Delamotte Blanc de Blancs Millésime 2018. Lo scontro tra la tradizione italiana del metodo classico e il savoir-faire champenois di Delamotte offrirà un’esperienza sensoriale ricca e articolata.

La selezione dei vini e la cantina di villa la massa

La scelta dei vini per la serata è firmata da Alex Bartoli, Group Wine Director del Gruppo Villa d’Este. Negli anni Bartoli ha arricchito notevolmente la cantina di Villa La Massa, che oggi ospita circa mille etichette diverse e cinquemila bottiglie. La collezione spazia dai vini del territorio toscano a denominazioni di tutta Italia e include anche numerose etichette francesi di prestigio.

Questa varietà testimonia l’attenzione al valore del prodotto e alla ricerca di etichette significative per ogni occasione. La cantina rappresenta un patrimonio enologico che accompagna gli ospiti in molte esperienze, tra cui le Wine Dinners, dove il vino non è solo bevanda ma protagonista della serata.

Per la prima cena sarà attiva anche un’offerta speciale che prevede il pernottamento in una delle camere di Villa La Massa, per una full immersion nell’atmosfera raffinata e rilassante della struttura. Gli ospiti possono così vivere l’evento con maggiore calma, godendo anche delle comodità dell’hotel.

Il secondo appuntamento dedicato al sangiovese e all’azienda fontodi

La seconda Wine Dinner si terrà lunedì 29 settembre, considerando l’attenzione alla continuità delle proposte enogastronomiche. Questa serata approfondirà il Sangiovese italiano, con un focus su due espressioni di Chianti Classico Gran Selezione firmate Fontodi: Vigna del Sorbo 2021 e Pastrolo 2021. Le due bottiglie provengono da zone diverse, mostrando così le sfumature del vitigno nel territorio.

La degustazione culminerà con il Flaccianello della Pieve 2021, un’etichetta di riferimento a livello internazionale. La cena prevede abbinamenti creati per esaltare le caratteristiche di ogni vino e per raccontare il lavoro preciso che guida la cantina Fontodi nella ricerca della qualità.

Questo incontro offrirà l’occasione di approfondire l’identità del Sangiovese in chiave verticale, osservando la sua evoluzione e le differenze territoriali. La cura negli abbinamenti e nelle portate renderà l’evento un’esperienza completa per gli appassionati.

La cucina di villa la massa e le proposte culinarie per gli ospiti

Villa La Massa propone non solo serate di degustazione, ma un’offerta culinaria che combina tradizione e ingredienti locali. Il ristorante Il Verrocchio, con il suo affaccio sull’Arno, presenta piatti che fondono elementi classici e contemporanei, valorizzando i prodotti toscani.

L’Executive Chef Stefano Ballarino coordina la cucina dei due locali della struttura. L’Oliveto Bistrot offre una cucina più informale, autentica e conviviale, arricchita da un ampio spazio all’aperto immerso nei profumi della campagna. Questa formula attrae sia gli ospiti dell’hotel che residenti e turisti che vogliono gustare piatti tipici in un contesto rilassante.

Il brunch della domenica

La domenica è dedicata a un brunch speciale, pensato come un viaggio tra i sapori della Toscana. Postazioni live e visite alla cucina durante la preparazione dei secondi piatti creano un’esperienza immersiva. Questo appuntamento rappresenta un momento di incontro e relax, che contribuisce a rafforzare l’identità del locale come punto di riferimento enogastronomico intorno a Firenze.

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