Una nuova fase di lavori inizierà presto a Napoli per riqualificare via Posillipo, nel tratto che va da piazza san luigi a via santo strato. La giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo dei lavori di manutenzione straordinaria. Si tratta di un intervento che prevede una spesa complessiva di 7,6 milioni di euro, inserito all’interno del Piano Strategico della Città Metropolitana di Napoli. I lavori dureranno 15 mesi e la gara per l’affidamento dovrebbe essere lanciata entro luglio.
Dettagli del progetto e finanziamenti
Il progetto riguarda il recupero della carreggiata e dei marciapiedi, con particolare attenzione alla sicurezza e alla durabilità delle nuove pavimentazioni. La somma finanziata, pari a 7,6 milioni, copre molteplici aspetti, dal rifacimento stradale alla sistemazione delle aree pedonali. Il Comune di Napoli ha inserito l’intervento nel Piano Strategico della Città Metropolitana, pianificando un cantiere che si svilupperà in un periodo di 15 mesi. La gara per affidare i lavori sarà bandita entro luglio 2025, così da permettere un avvio quanto prima.
Il sindaco di Napoli ha sottolineato come questo intervento risponda a una necessità da tempo attesa per la collina di Posillipo, con l’obiettivo di migliorare decoro e qualità della vita in quella zona della città. La posizione strategica, affacciata sul golfo di Napoli, rende la riqualificazione ancora più rilevante, anche in seguito all’attenzione che la costa cittadina sta ricevendo a livello nazionale e internazionale, da bagnoli fino a via Caracciolo.
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Interventi precedenti e future fasi dei lavori
Il cantiere di via Posillipo si inserisce in un quadro più vasto di azioni predisposte dall’amministrazione comunale per contrastare il degrado della collina. In passato si sono già svolti lavori su vie limitrofe come via orazio e via petrarca. Attualmente sono in gara gli interventi su via boccaccio e via manzoni, dove sono stati rifatti marciapiedi e capostrada e sono state piantate nuove alberate lungo le strade. Per il resto della collina, è previsto un altro lotto dal piazza san luigi fino a largo sermoneta, i cui fondi sono già stati stanziati. Tuttavia, questi lavori partiranno solo dopo il completamento del collettore fognario da parte di abc.
Gli assessori comunali con deleghe alla manutenzione e alla tutela del patrimonio hanno insistito sulla complessità dell’azione, che ha visto un dialogo lungo e articolato tra amministrazione e uffici competenti per garantire compatibilità paesaggistica e funzionale.
Modifiche tecniche previste e nuovi materiali
Uno dei cambiamenti più importanti riguarda la pavimentazione. La tradizionale posa di sanpietrini sarà sostituita con un tappeto asfaltato basaltico, scelto per la sua maggiore sicurezza e durata, soprattutto in zone a forte pendenza come via Posillipo. Saranno poi realizzate nuove zanelle laterali in pietra naturale, mentre i chiusini e le caditoie dissestati verranno rimessi a livello o sostituiti se danneggiati.
Il sistema di raccolta delle acque piovane sarà pulito e riparato, così da prevenire allagamenti o dissesti che in passato avevano creato problemi. Verrà effettuato un lavoro di ripristino localizzato delle fondazioni stradali. A questo seguirà la posa degli strati bassi della pavimentazione e la rifinitura con un tappeto d’usura.
Il progetto prevede anche il rifacimento completo della segnaletica verticale e orizzontale. Saranno tracciate nuove linee e installati cartelli per regolamentare al meglio la circolazione stradale e garantire la sicurezza di tutti.
Sistemazione dei marciapiedi e eliminazione delle barriere architettoniche
La manutenzione dei marciapiedi punterà a rendere lo spazio pedonale più comodo e accessibile. I cordoli danneggiati saranno raddrizzati o sostituiti, mentre i chiusini a livello errato verranno regolati. I massetti saranno rifatti con materiali resistenti, e la pavimentazione a cubetti di porfido tolti in precedenza sarà rimessa a nuovo. Questi cubetti saranno posati ad archi contrapposti e sigillati con boiacca cementizia per una migliore stabilità.
Saranno realizzati percorsi tattili e scivoli per rimuovere le barriere architettoniche, così da facilitare gli spostamenti di persone con disabilità o con mobilità ridotta. Anche i muri e parapetti in pietra di proprietà comunale saranno oggetto di manutenzione, insieme alle balaustre e dissuasori in metallo presenti lungo la strada.
Il progetto include inoltre la copertura con pavimentazione dei “vuoti” delle vecchie aiuole non piantumate e il recupero delle alberature alle dimensioni originali. Questa scelta punta a migliorare l’estetica e la qualità dell’ambiente pedonale mantenendo intatti gli elementi verdi presenti.
Queste fasi sono state sviluppate in stretta collaborazione con la soprintendenza competente, per rispettare le caratteristiche storiche e architettoniche dell’area. L’approccio adottato tende a conservare l’identità locale, adattando però materiali e tecniche alle esigenze moderne di sicurezza e manutenzione.