Catullo Spa, la società che gestisce gli aeroporti di Verona e Brescia, ha archiviato il bilancio 2024 con un utile netto di 338.000 euro, tornato positivo rispetto alla perdita di 3 milioni di euro registrata nel 2023. Questo risultato nasce da un’importante crescita dei ricavi complessivi e dal forte aumento del traffico passeggeri, che suggerisce una ripresa significativa e un’accelerazione già nei primi mesi del 2025.
Dati economici e risultati finanziari di catullo spa nel 2024
Nell’ultimo esercizio, il valore della produzione di Catullo Spa è salito a 51,5 milioni di euro, segnando un incremento rispetto all’anno precedente. Il margine operativo lordo si è attestato a 9,9 milioni, con un aumento del 62,2% rispetto ai 6,1 milioni nel 2023. Questi numeri riflettono in modo chiaro sia il miglioramento nella gestione aziendale sia la maggiore attività aeroportuale.
La trasformazione da una perdita considerevole a un utile netto positivo sottolinea una stabilità finanziaria ritrovata e un controllo più rigoroso dei costi. Tali dati dimostrano che la società ha saputo fronteggiare le difficoltà degli anni precedenti e riprendere slancio nel mercato aviazione del Nord Italia.
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Crescita del traffico passeggeri all’aeroporto di verona
L’aeroporto di Verona ha chiuso il 2024 con oltre 3,7 milioni di passeggeri gestiti, il 7,8% in più rispetto all’anno prima. È un dato che si inserisce in una tendenza favorevole per il settore, favorita dalla ripresa della domanda di voli nazionali ed internazionali.
Il trend positivo è confermato dai numeri registrati nel primo quadrimestre del 2025, con un passaggio di 1.003.047 passeggeri, un incremento del 15,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Si tratta di un record storico per lo scalo veronese, che non aveva mai raggiunto un dato simile nei primi mesi dell’anno.
Questo risultato indica che la domanda per voli in partenza o in arrivo dall’aeroporto di Verona continua a crescere, trainata dal ritorno della mobilità sia turistica sia business.
Nuovi collegamenti e potenziamenti voli nella stagione estiva 2025
La stagione estiva ha portato nuovi collegamenti e un rafforzamento delle frequenze su rotte chiave. Neos ha ripreso i voli sulle destinazioni leisure, con un nuovo focus sul mercato egiziano. Ryanair ha rintrodotto il volo per Napoli con cinque frequenze settimanali, mentre Air France ha aumentato da 3 a 4 i voli settimanali verso Parigi Charles De Gaulle.
Volotea ha fatto un salto da 4 voli settimanali a un volo al giorno per Parigi Orly. British Airways ha inserito due collegamenti settimanali aggiuntivi su Londra. A giugno sarà inaugurato il nuovo volo bisettimanale per Bucarest operato da Fly One.
Questi cambiamenti incrementano l’offerta di voli e migliorano le connessioni per i passeggeri, rispondendo a domande turistiche e business più elevate.
Investimenti e strategie per il futuro degli aeroporti di verona e brescia
Il presidente di Catullo Spa Paolo Arena ha evidenziato il ruolo del partenariato con Save nella crescita degli aeroporti di Verona e Brescia Montichiari. Oltre al traffico passeggeri, si segnala un aumento nella movimentazione di merci.
Sono in corso interventi di ampliamento e rinnovo del terminal del Catullo, che puntano a migliorare l’accoglienza e la funzionalità degli spazi. A Brescia Montichiari si stanno avviando nuove infrastrutture per sostenere la crescita del traffico cargo e passeggeri. Questi investimenti mirano a rendere più competitivi i due scali nel panorama nazionale ed internazionale.
Il raggiungimento degli obiettivi legati alle prossime Olimpiadi invernali rappresenta un punto focale, anche per garantire un supporto logistico e turistico di rilievo durante l’evento internazionale che coinvolgerà l’area.
Il piano di sviluppo di Catullo Spa conferma la volontà di consolidare la posizione degli aeroporti serviti, puntando su infrastrutture aggiornate e offerta di servizi in grado di intercettare le esigenze di un mercato in espansione.