Variazioni di bilancio e nuove misure in abruzzo, aggiornamenti su sanità e infrastrutture 2025

Variazioni di bilancio e nuove misure in abruzzo, aggiornamenti su sanità e infrastrutture 2025

La Regione Abruzzo aggiorna il bilancio 2025-2027 con investimenti in sanità, sicurezza, manutenzione stradale, sostegno alle famiglie e valorizzazione culturale, coinvolgendo comuni come Barete e Lucoli.
Variazioni Di Bilancio E Nuove Variazioni Di Bilancio E Nuove
La Regione Abruzzo ha aggiornato il bilancio 2025-2027, stanziando fondi per manutenzione territoriale, infrastrutture, sanità, politiche sociali e culturali, con attenzione a sicurezza, famiglie e tutela dei minori. - Gaeta.it

La Regione Abruzzo ha aggiornato il bilancio di previsione finanziario per il triennio 2025-2027. La giunta regionale, guidata dal presidente Marco Marsilio, ha approvato una serie di variazioni che coinvolgono diversi settori, dal sostegno alle famiglie alla manutenzione delle strade, con uno sguardo particolare anche alla sanità e alla sicurezza. Le risorse aggiuntive derivano da economie vincolate accumulate negli anni precedenti e ora reinvestite per rispondere a esigenze dichiarate da vari servizi regionali.

Attenzione a manutenzione e valorizzazione dei territori locali

Tra gli ultimi interventi inseriti nel bilancio ci sono contributi per recupero e valorizzazione di centri storici, come previsto per il Comune di Barete, con quasi 200 mila euro stanziati. Parallelamente, sono contemplati contributi destinati a enti come l’Ater di Chieti per spese di manutenzione, sempre indicati nel dettaglio delle variazioni finanziarie approvate.

Tali stanziamenti mostrano un interesse per la gestione del patrimonio edilizio e l’ambiente urbano, con spese che riguardano la conservazione di immobili pubblici e la cura dei centri abitati. In questo modo si cerca di preservare il tessuto storico e sociale di alcune realtà territoriali, migliorandone la vivibilità e l’offerta a cittadini e visitatori.

Questo insieme di misure e finanziamenti, inserito nel piano finanziario, restituisce un quadro di impegni concreti su temi diversi, tutti funzionali a migliorare la qualità della vita, la sicurezza e la tutela delle comunità abruzzesi.

Interventi infrastrutturali per la sicurezza e la viabilità regionale

Non mancano i fondi indirizzati a opere infrastrutturali mirate alla sicurezza. La Regione ha destinato 75 mila euro per la riduzione del rischio idrogeologico lungo la strada provinciale 70, nel tratto San Vito-San Leonardo . Questo tipo di interventi risponde a criticità legate a dissesti ambientali che minacciano la sicurezza di cittadini e viaggiatori.

Altri 46 mila euro sono stati assegnati per la realizzazione di un’asta di collegamento tra la strada regionale 584 di Lucoli e la viabilità del nucleo industriale di Pile, un’opera che dovrebbe migliorare la logistica e garantire flussi più sicuri e diretti per i trasporti commerciali.

Ulteriori 50 mila euro vanno alla sistemazione della strada provinciale Fara San Martino-Casoli, e al completamento di interventi sulle strade provinciali 95 e 214. Questi investimenti sono fondamentali per mantenere aperte e transitabili arterie che assicurano il collegamento tra aree rurali e urbane, necessari per la vita quotidiana degli abitanti.

Novità nelle politiche sanitarie e nella tutela dei minori

Su proposta dell’assessore alla salute Nicoletta Verì, la giunta abruzzese ha dato il via libera a linee guida che unificano la gestione delle liste di attesa per le prestazioni ambulatoriali nelle aziende sanitarie della regione. Questa misura tende a migliorare la programmazione delle visite mediche e a evitare tempi di attesa troppo lunghi, cercando di garantire maggiore uniformità negli standard di accesso.

Sempre con l’assessore Verì, è stato approvato uno schema di protocollo d’intesa siglato con il Centro della giustizia minorile del Lazio, Abruzzo e Molise. L’accordo definisce le modalità assistenziali sanitarie rivolte ai minori soggetti a provvedimenti dell’autorità giudiziaria. Si tratta di una risposta istituzionale che mette al centro la salute di ragazzi vulnerabili, integrando i servizi giudiziari con quelli medici.

Questo protocollo è stato pensato per assicurare un’attenzione mirata e specifica alle condizioni psico-fisiche dei minori, rispettando al contempo le disposizioni dell’autorità giudiziaria. Il coinvolgimento del Centro della giustizia minorile indica una collaborazione tra enti che punta a una tutela più completa e coordinata.

Nuova distribuzione delle risorse per progetti sociali e culturali in abruzzo

Nel bilancio approvato, troviamo un impegno concreto verso la famiglia attraverso un capitolo di oltre 800 mila euro destinato alla realizzazione dei piani famiglia per l’anno 2023. Questa voce evidenzia una attenzione specifica alle politiche sociali, mirate a sostenere nuclei familiari in difficoltà o a promuovere iniziative a loro favore. Accanto, sono allocati fondi per il programma Care Leavers – circa 88 mila euro – dedicato a giovani che escono dai percorsi di accoglienza, aiutandoli nel passaggio all’autonomia.

Sul fronte culturale spicca la catalogazione di beni artistici e storici con un investimento di 200 mila euro, previsto per il secondo lotto di lavoro. Questi fondi uniscono il recupero e la conservazione del patrimonio culturale a un supporto alla valorizzazione territoriale che non si limita solo al turismo, ma riguarda anche la tutela della memoria storica dell’Abruzzo.

Oltre a ciò, si inserisce la realizzazione di progetti per le vittime di reato, che riceveranno circa 42 mila euro per servizi d’informazione e assistenza. Questo intervento rientra in una visione più ampia di tutela sociale e giustizia che la Regione intende promuovere nei prossimi anni.

Aggiornamenti sulla gestione finanziaria e trasferimenti ai comuni

Nel bilancio aggiornato sono presenti anche voci relative a trasferimenti e gestioni fiscali. Spicca un importo di quasi 650 mila euro proveniente dall’imposta regionale sulle concessioni demaniali marittime, risorsa che influisce sulle entrate regionali derivanti da concessioni costiere.

Oltre a questo, vengono trasferiti oltre 28 mila euro ai comuni, ricavati da canoni per concessioni legate a fonti d’acqua minerale e termale sul territorio abruzzese. I fondi così devoluti aiutano le amministrazioni locali a gestire servizi e interventi in questi specifici ambiti.

Tra le altre quote finanziate vi sono somme per l’Agenzia di protezione civile , per la lotta a organismi nocivi sulle piante e un contributo di poco più di 4 mila euro legato alla tassa per l’abilitazione all’esercizio professionale, a testimoniare la varietà degli ambiti toccati da questa variazione di bilancio.

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