La locomotiva da crociera mein Schiff flow è stata varata oggi nel cantiere Fincantieri di Monfalcone, a Gorizia. Si tratta della seconda unità di una nuova serie a propulsione dual-fuel, in grado di funzionare sia a gas naturale liquefatto sia a Marine Gas Oil . Questo progetto segna un passo avanti nella direzione della riduzione delle emissioni e del miglioramento delle prestazioni ambientali nel settore crocieristico. Gemella della mein Schiff relax, arrivata a febbraio scorso, la flow sarà pronta per le sue prime navigazioni a metà 2026, con un occhio puntato alla sostenibilità e alle nuove tecnologie di bordo.
Il varo della mein Schiff flow a Monfalcone: dettagli e partecipanti
La cerimonia di varo della mein Schiff flow si è svolta nel cantiere navale di Monfalcone, dove rappresentanti di Fincantieri e di TUI Cruises hanno preso parte all’evento. TUI Cruises è la joint venture formata da TUI AG e Royal Caribbean Cruises, impegnata in un progetto di ammodernamento della flotta rivolto a un impatto ambientale ridotto. L’evento ha sottolineato la collaborazione tra armatori e costruttori in questa innovazione nel mondo delle navi da crociera. Il cantiere di Monfalcone conferma così la sua posizione come punto di riferimento nella costruzione di grandi navi turistiche in Italia.
Gemella della mein Schiff relax
Questa seconda nave dual-fuel rappresenta una prosecuzione del percorso iniziato con la mein Schiff relax. Entrambe le unità superano i 160.000 tonnellate di stazza lorda e puntano a coniugare comfort e performance ridotte nelle emissioni. Il varo di oggi conferma gli sforzi per rispondere alle pressanti richieste di regolamentazioni più stringenti e di una domanda crescente di crociere più sostenibili.
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Caratteristiche tecnologiche e sostenibilità della mein Schiff flow
La mein Schiff flow nasce da un progetto innovativo sviluppato da Fincantieri, che mette al centro l’efficienza energetica e la diminuzione dell’impatto ambientale. La nave potrà navigare con motori alimentati a LNG e Marine Gas Oil, ma è stata pensata per adattarsi ai combustibili di nuova generazione a basse emissioni. In prospettiva, sarà possibile impiegare biogas liquefatto o e-LNG, ottenuto da fonti rinnovabili, per avvicinarsi all’obiettivo di una crocieristica con emissioni nette pari a zero.
Soluzioni innovative per ridurre gli sprechi
Il design prevede l’integrazione di convertitori catalitici secondo lo standard Euro 6, utili a ridurre sostanze nocive nell’aria. Inoltre, la nave dispone di una turbina a vapore che sfrutta il calore residuo generato dai motori diesel per produrre ulteriore energia. Questa soluzione limita gli sprechi e ottimizza i consumi nei lunghi viaggi.
Per ridurre le emissioni durante la sosta nei porti, la mein Schiff flow si collegherà alle reti elettriche costiere. In questo modo, il funzionamento a motore sarà ridotto al minimo, azzerando le emissioni circa il 40% del tempo di fermo. A bordo è installato anche un sistema avanzato per il trattamento dei rifiuti organici, che li trasforma in materiali riciclabili con un processo termico, riducendo l’impatto sui siti di smaltimento e favorendo il riuso.
L’impatto della nuova flotta mein Schiff sulla crocieristica italiana ed europea
La nuova mein Schiff flow rappresenta un passo in avanti nel percorso verso navi più ecologiche, non solo per la sua tecnologia di propulsione, ma anche per la gestione integrata di energia e scarti. Questi elementi rispondono alle crescenti pressioni normative a livello europeo e internazionale su emissioni e gestione dei rifiuti. La flotta mein Schiff è tra le più avanzate in Italia e in Europa per comfort e riduzione degli impatti ambientali.
Un’offerta turistica più responsabile
La consegna della flow nel 2026 arricchirà l’offerta di crociere pensate per un turismo più responsabile, protagoniste di rotte che spazieranno tra mari europei e internazionali. L’offerta sarà rivolta a un pubblico sempre più attento alla qualità dell’esperienza e all’importanza dell’ambiente circostante durante la navigazione.
Già con la sua gemella relax, consegnata all’inizio del 2025, la flotta ha mostrato sensibilità ecologica e capacità tecniche funzionali. La mein Schiff flow condividerà questo spirito, ma con ulteriori miglioramenti di sostenibilità messi a punto nel progetto e nella realizzazione presso il cantiere Fincantieri.