La tradizione della Befana prende vita a Urbania, in provincia di Pesaro e Urbino, con una celebrazione che richiama l’attenzione di migliaia di visitatori da ogni angolo dell’Europa. Da ben 28 anni, la Festa Nazionale della Befana si svolge dal 3 al 6 gennaio, trasformando questa incantevole cittadina nel fulcro di eventi, spettacoli e attrazioni dedicate a grandi e piccini. Ogni anno, l’evento cresce, portando con sé un’atmosfera magica che incanta tutti coloro che vi partecipano, offrendo un’opportunità unica per scoprire le bellezze locali e vivere momenti di allegria condivisa.
Un programma ricco di eventi per tutti
Urbania si prepara a trasformarsi nel centro della cultura e del divertimento, con un programma variegato progettato per soddisfare le esigenze di generazioni diverse. La città, recentemente insignita della Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano, è pronta ad accogliere visitatori con migliaia di calze appese in tutto il centro storico. Durante i quattro giorni di festa, le strade si animano con le “aiutanti” della Befana, che si muovono tra vicoli e piazze, offrendo un’atmosfera festosa.
I luoghi iconici della festa includono l’ufficio postale della Befana, la piazza dei dolciumi e quella dedicata alle animazioni, fino al mercatino, che propone prodotti tipici e artigianali. Un’attrazione che cattura l’attenzione è sicuramente la discesa della Befana dalla torre civica, un’emozionante performance dove vengono lanciate caramelle e dolci per la gioia dei bambini. Non può mancare la sfilata della calza più lunga del mondo, un evento che unisce la comunità e contribuisce alla tradizione.
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I visitatori hanno anche la possibilità di visitare la Casa della Befana, una suggestiva abitazione che offre uno sguardo ravvicinato alla vita della dolce vecchina. Qui si possono ammirare il letto, il calderone per le pozioni e il parcheggio per le scope, rendendo l’esperienza ancora più affascinante.
La cerimonia d’apertura e le rievocazioni storiche
La cerimonia di apertura, fissata per il 3 gennaio alle ore 15, segna l’inizio ufficiale della festa. Il sindaco di Urbania, Marco Ciccolini, e il Duca Francesco Maria II della Rovere non solo conferiranno le chiavi della città alla Befana, ma apriranno anche le porte del Palazzo Ducale, un meraviglioso edificio di circa 6.000 mq che si affaccia sul fiume Metauro. Progettato da Francesco di Giorgio Martini, il palazzo ospita numerosi tesori culturali, tra cui il Museo civico e il Museo di storia dell’agricoltura, offrendo ai visitatori la possibilità di scoprire la storia e le tradizioni locali.
A seguire, la città vivrà un’intensa sfilata storica con musiche rinascimentali e costumi d’epoca, organizzata dall’Associazione per le Rievocazioni Storiche di Urbino. Quando il sole calerà, la sfilata della calza e la spettacolare discesa della Befana si svolgeranno sotto un cielo illuminato da fuochi artificiali, incantando il pubblico e creando ricordi indimenticabili.
Giornate ricche di eventi e tradizioni
Il programma della festa è studiato nei minimi dettagli, con ogni giorno dedicato a eventi speciali. Sabato è previsto un susseguirsi di appuntamenti, tra cui spettacoli di befane acrobate, la Musica Arabita e attività di realtà virtuale, che porteranno il mondo della Befana in una dimensione contemporanea.
Domenica si svolgerà il Palio della Befana, una competizione divertente tra gli aiutanti della Befana che si sfideranno in giochi tradizionali. La Fiera della Befana abbraccerà il centro storico, riempiendolo di bancarelle e musica, dando vita a una festosa atmosfera. La sera si concluderà con il “Befanight”, un evento dedicato a chi ama ballare e divertirsi.
Il giorno dell’Epifania, il 6 gennaio, sarà il clou della manifestazione con spettacoli di giocoleria, animazione per bambini e tanto altro ancora. La Befana saluterà i partecipanti prima di tornare nel suo mondo misterioso, promettendo un ritorno nell’anno successivo.
Il sostegno delle autorità e della comunità
I rappresentanti locali sottolineano l’importanza della Festa Nazionale della Befana come simbolo di unione tra tradizione e cultura. Giuseppe Paolini, presidente della Provincia di Pesaro e Urbino, ha rimarcato il ruolo cruciale che questo evento ha per il turismo e l’accoglienza, evidenziando il lavoro instancabile dei volontari e dell’amministrazione.
Valeria Falleri, presidente della Pro Loco Casteldurante, ha espresso quanto questa festa sia un’opportunità per mostrare al mondo la bellezza di Urbania e il suo patrimonio. Marco Ciccolini, sindaco di Urbania, ha confermato che la manifestazione è diventata un punto di riferimento importante, capace di attrarre visitatori e far conoscere il territorio delle Marche, ricco di storia e cultura.
Urbania, con le sue tradizioni e le celebrazioni vivaci, si prepara ad accogliere tutti, promettendo un’esperienza indimenticabile che celebra il significato della Befana e l’amore per la propria comunità.