Urban district a roma, un quartiere green e inclusivo nel cuore di città verde

Urban district a roma, un quartiere green e inclusivo nel cuore di città verde

a roma nasce urban district a città verde, un progetto residenziale sostenibile e inclusivo con 225 alloggi, spazi commerciali per economia circolare e certificazioni ambientali avanzate.
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Urban District a Roma, nel quartiere eco-friendly Città Verde, è un innovativo progetto residenziale sostenibile e inclusivo, con alloggi certificati, spazi commerciali per l’economia circolare e un forte impegno ambientale, che punta a ridefinire la qualità della vita urbana entro il 2027. - Gaeta.it

A roma sta nascendo urban district, un progetto residenziale che punta su sostenibilità, inclusione e qualità della vita. Situato a città verde, il comparto rappresenta una fase avanzata di un più ampio intervento urbanistico che ha l’obiettivo di ridisegnare l’abitare nel quartiere più eco-friendly della capitale. Tra edifici certificati e spazi commerciali dedicati all’economia circolare, urban district si prepara a diventare un esempio concreto di convivenza tra spazio urbano, ambiente e comunità.

Il contesto di città verde: un quartiere che nasce con l’idea di sostenibilità

Il progetto di città verde, nella zona tra la Laurentina e la Cecchignola, è noto per aver introdotto in italia un modello di edilizia residenziale inclusiva e attenta all’ambiente. L’intera area è stata concepita per creare un ambiente urbano che non solo rispetta l’ecosistema, ma offre anche servizi e spazi adatti alle esigenze di chi abita.

Un sistema integrato per nuovi modi di vivere

Urban district, all’interno di questa cornice, rappresenta un passo avanti nella costruzione di un quartiere moderno. Qui, non si parla solo di edifici, ma di un sistema integrato che vuole favorire nuovi modi di vivere, basati sulla prossimità e sull’accessibilità. L’architetto Alessandro Guglielmi, tra i principali ideatori del progetto, ha sottolineato come questa parte del quartiere debba essere un tassello capace di valorizzare tutte le potenzialità di città verde, unendo abitazioni, servizi e spazi pubblici.

Le caratteristiche abitative e commerciali di urban district

Sono 225 gli alloggi previsti, che si affacciano su soluzioni tanto varie quanto flessibili. Si va dai bilocali ai trilocali, con la possibilità di combinare unità per adattarsi a esigenze diverse. Ciò significa che le famiglie o i singoli potranno scegliere spazi che si adattano alle loro necessità, con metrature personalizzate e design pensato per il benessere.

Al piano terra, urban district ospiterà una galleria commerciale di 4.500 metri quadrati con negozi di vicinato come farmacia, ferramenta, bar e tabacchi. La selezione dei negozi non è casuale, è studiata per incentivare l’economia circolare: attività che promuovono un consumo più responsabile e sostenibile.

L’investimento totale supera i 40 milioni di euro, con un valore stimato a fine lavori vicino agli 80 milioni. Questo indica un impegno finanziario importante, destinato non solo alle costruzioni ma allo sviluppo di una rete di servizi e infrastrutture che completano il tessuto urbano.

Certificazioni ambientali e risparmi energetici: un progetto all’avanguardia

Urban district è inserito in un percorso di certificazione che tocca il Green building council home e quartieri. Tre edifici del distretto intelligente hanno già ottenuto la certificazione Gbc home, dimostrando la capacità del progetto di andare oltre le normative europee sulla casa green, con anni di anticipo rispetto alle direttive UE.

Il progetto raggiunge risultati concreti: l’80% del fabbisogno energetico verrà soddisfatto da fonti rinnovabili. Inoltre, le emissioni di carbonio evitate ammontano a 111.600 kg ogni anno, una cifra importante per un contesto urbano. Altri dati sorprendono: 30% di riduzione energetica, risparmio idrico al 57%, riutilizzo del 70% dei rifiuti da costruzione, e un utilizzo minimo di materiali da nuove estrazioni, con un 30% di componenti edili riciclati.

Anche le superfici esterne sono pensate per ridurre il riscaldamento urbano, con il 70% di superfici ad alta riflettenza solare e più della metà dell’area destinata a verde pubblico. Questi numeri indicano un’attenzione che va oltre gli edifici, investendo sull’ambiente circostante e sulla qualità dell’aria e del suolo.

Un equilibrio tra ambiente e comfort abitativo

L’attenzione al territorio e alle risorse è una componente fondamentale del progetto, viene evidenziato dagli sviluppatori di urban district.

Il valore sociale ed estetico del quartiere

Urban district non si limita all’aspetto tecnico e ambientale, ma vuole creare un senso di comunità. Durante la vendita degli appartamenti, è stata fatta una scelta significativa: rinunciare a parte degli utili per mantenere prezzi coerenti con quelli del quartiere, dove le abitazioni non possiedono certificazioni né le stesse caratteristiche.

L’estetica degli edifici unisce elementi tradizionali, come il legno, a dettagli moderni che favoriscono la luminosità e i giochi di trasparenza, con balconi dotati di parapetti in cristallo. Le facciate alternano ritmi visivi che spezzano la monotonia, regalando un volto contemporaneo e allo stesso tempo rispettoso della tradizione architettonica.

Un inserimento culturale nel tessuto urbano

A completare il progetto, una passeggiata artistica circonda l’area commerciale, ispirata al new european bauhaus, movimento che integra arte, sostenibilità e design. Questo inserimento sottolinea l’idea che l’abitare non sia fatto solo di spazi, ma anche di esperienze culturali e visive, capaci di arricchire il tessuto urbano.

Urban district si avvia così a trasformare un’area di roma in un modello che lascia il segno per come costruisce un modo nuovo di abitare. Il cantiere, con consegna prevista nel 2027, mostra come un quartiere possa declinare sostenibilità, socialità e innovazione in un ambiente che parla alle persone di oggi.

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